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La città sotterranea e il suo fascino: 10 tesori nascosti sottoterra

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@cappadocia-tours.us

Ormai siamo abituati a pensare alle città quasi come a organismi viventi che si sviluppano sempre più rapidamente verso l’alto, in una sorta di sfida titanica alla legge di gravità che ci vorrebbe saldamente ancorati al suolo: grattacieli sempre più alti si rincorrono e si superano a vicenda, andando a comporre gli imponenti e maestosi skyline delle metropoli contemporanee. Chi non rimane letteralmente a bocca aperta anche solo guardando le fotografie di New York, Dubai, Toronto e Hong Kong, solo per citarne alcune?

Eppure, esistono anche città che si sviluppano nella direzione opposta: sottoterra. La cosiddetta città sotterranea è un insediamento umano composto da una serie di spazi ipogei collegati tra loro e costruiti per i più svariati motivi. Da antichi centri abitati scavati nella roccia a grandiosi complessi minerari, passando per moderne metropoli di tunnel con spazi commerciali, uffici e università, le città sotterranee sono ricche di storie tutte da scoprire.

Di seguito vi proponiamo una classifica in ordine cronologico delle città sotterranee più sorprendenti, per esplorare i segreti celati sotto la superficie della terra.

La città sotterranea e il suo fascino

1. Derinkuyu, Turchia

@historvius.com

Nel 1963 a Derinkuyu, durante i lavori di ristrutturazione di una casa, si scoprì l’esistenza di una città sotterranea costruita intorno all’800 a.C., che arrivava fino a un centinaio di metri di profondità. Questo insediamento ipogeo su 13 livelli comprendeva abitazioni, cucine, magazzini, stalle per il bestiame, frantoi per produrre olio per le lanterne, pozzi per l’aria e canali per l’acqua. Un vero e proprio immenso complesso autosufficiente, che in caso di pericolo poteva ospitare anche 20 mila persone: gli abitanti della Cappadocia si rifugiavano in questo labirinto sotterraneo, bloccavano gli ingressi con massicce pietre e si chiudevano dentro con bestiame e rifornimenti finché la minaccia non fosse passata.

C’è anche, però, chi interpreta la storia di Derinkuyu in modo diverso: secondo alcuni studiosi (i teorici degli Antichi Astronauti), questo straordinario complesso sarebbe stato costruito sì migliaia di anni fa a scopo difensivo, ma per proteggere l’umanità dai pericoli provenienti dal cielo…

2. Kish, Iran

@blondinrikard via Visual Hunt

Kish, isola iraniana e città nel Golfo Persico, è una destinazione turistica ricca di storia, sopra e sotto la superficie. La sua città sotterranea si sviluppava su una superficie di 10.000 mq, con un esteso acquedotto (chiamato dai locali Kariz-e-Kish o Kish Qanat) costruito per raccogliere, purificare e immagazzinare l’acqua, oro liquido per una regione dal clima così arido. L’acqua, raccolta in centinaia di pozzi, veniva filtrata tramite un ingegnoso sistema centrale di strati successivi di ghiaia e argilla.

Dopo secoli di oblio, il complesso è stato riscoperto nel 1999, durante i lavori intrapresi per la costruzione di un centro commerciale sotterraneo. L’antica città sotterranea è stata inclusa nel progetto e il sistema di filtrazione è stato ripristinato, per irrigare i campi dell’isola.

3. Roma, italia

@diarioelsol.info

Un percorso di grande suggestione è quello che si snoda sotto la Città Eterna: a Roma le testimonianze di epoche passate abbondano anche sotto la superficie, antiche tracce rimaste celate nel ventre della terra.

Un dedalo di cunicoli vi riporterà indietro nel tempo, andando alla scoperta del colombario di Pomponio Hylas, delle antiche Catacombe di San Callisto, del mitreo romano della Basilica di San Clemente (chiesa che conserva la scritta della prima “parolaccia” in lingua volgare) e di molti altri gioielli ipogei dove il tempo è rimasto sospeso.

4. Istanbul, Turchia

@jyo2u via Visual Hunt

Istanbul è una di quelle città da visitare almeno una volta nella vita, con le sue meraviglie sopra e sotto la superficie. In particolare, immancabile è la visita alla Basilica Cisterna, una grandissima cisterna sotterranea costruita dall’imperatore Giustiniano I nella prima metà del VI secolo. La struttura era usata come serbatoio d’acqua e faceva parte di un più vasto complesso di diverse centinaia di cisterne minori.

5. Wieliczka, Polonia

@magro_kr via Visual Hunt

Le miniere di sale della cittadina polacca di Wieliczka, appena a sud di Cracovia, sono state costruite nel XIII secolo e sono rimaste attive fino al 1996, producendo tonnellate del saporito condimento. L’ampio complesso include laghi sotterranei, saloni decorati da statue di sale e addirittura una maestosa cattedrale. Durante la Seconda Guerra Mondiale le miniere di Wieliczka vennero utilizzate dai tedeschi come base militare per produrre munizioni.

In quanto prezioso patrimonio culturale e storico, nel 1978 le miniere sono state inserite tra i 12 monumenti della Prima Lista del Patrimonio Culturale e Ambientale UNESCO.

6. Edimburgo, Scozia

@mercattours.com

Le Edinburgh Vaults sono una serie di stanze formate nelle 19 arcate del South Bridge, risalenti al 1788. Le cripte ospitarono inizialmente taverne, botteghe di artigiani, povere abitazioni e depositi di materiali illegali, tra cui si dice anche corpi di persone uccise per essere usate durante lezioni di anatomia. Si dice che non manchino anche i fantasmi, che continuano ad infestare quella che in vita fu la loro dimora.

Dopo pochi decenni, le Vaults vennero abbandonate e dimenticate, fino a quando gli scavi del 1985 le riportarono alla luce.

7. Coober Pedy, Australia

@Michael Dawes via Visual Hunt

Nel bel mezzo del rovente deserto dell’Australia meridionale si trova un paesino di non molte migliaia di anime, noto come la “Capitale mondiale dell’opale” per le miniere del prezioso minerale. Ma la particolarità di Coober Pedy è che i suoi abitanti ancor oggi vivono in case scavate nel terreno per far fronte alle temperature poco miti e alla forte escursione termica dell’outback australiano.

Oltre agli appartamenti, in città potrete visitare anche una rete di negozi sotterranei, dei bar, un museo, una chiesa e un hotel. Risalendo in superficie, lo spettacolo del cielo notturno dell’outback non mancherà di incantarvi, con la sua miriade di stelle più luminose e scintillanti degli opali stessi.

8. Londra, Inghilterra

@FB Growing Undeground

A settant’anni di distanza dalla Seconda Guerra Mondiale, i cunicoli e i rifugi antiaerei della capitale inglese sono rinati a nuova vita: negli ex bunker (costruiti tra il 1940 e il 1942 a 33 metri di profondità) vengono oggi coltivate piante e ortaggi grazie a led e tecniche idroponiche (ossia di coltivazione fuori suolo, sostituendo la terra con un altro substrato).

Questa Growing Underground della City offre un servizio di consegna a domicilio e rifornisce i supermercati e i ristoranti della zona di broccoli, sedano, coriandolo, basilico, prezzemolo, ravanelli, erba cipollina e molti altri prodotti freschi.
A Londra, il futuro riparte dalle radici.

9. Montréal, Canada

@gomontrealtourism.com

Di giorno come di notte, Montréal è sempre sveglia e vitale, in particolare Downtown Montréal, il cuore pulsante della città. Questa città sotterranea (nota anche come RÉSO, dal francese réseau, “rete”) è l’ingegnosa soluzione urbanistica alle rigide temperature invernali del Québec: un vasto network si sviluppa sotto le strade della città canadese, con 32 km di tunnel su un’area di 12 kmq di spazi commerciali e residenziali, uffici, hotel, musei, università, stazioni metropolitane e uno stadio di hockey su ghiaccio. Canadesi e turisti hanno così a disposizione un caldo e vivace riparo anche nei mesi più freddi.

10. Pechino, Cina

@Jonathan Kos-Read via Visual Hunt

Anche la capitale cinese nasconde nelle sue viscere una città sotterranea, un’estesa rete di tunnel costruita negli anni ’70 come rifugio antiaereo in piena Guerra Fredda, per far fronte ad un eventuale attacco nucleare. Fortunatamente, questo enorme bunker, noto anche come la Grande Muraglia Sotterranea, non è mai stato utilizzato per il suo scopo originario ed è stato aperto al pubblico nel 2000.

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