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Oscar 2014, il pronostico sui vincitori

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è un grande classico in attesa di ogni cerimonia di premiazione degli Academy Awards: il pronosticone dei vincitori. E siccome mancano pochi giorni a questi Oscar 2014, ecco che mi cimento con la mia personale lista. Che, beninteso, rispecchia solo la mia opinione, spesso priva di cognizione di causa ma basata su semplici intuizioni o simpatie. Quindi non prendetela troppo sul serio, intesi? Bene. Ecco i nomi (solo per le principali categorie, non chiedetemi quale corto documentario vincerà, perché non ne ho la minima idea).

Miglior film – è dura. La ragione mi porterebbe a scegliere 12 anni schiavo, perché è il classico filmone commovente che fa andare in brodo di giuggiole l’Academy, ma decido di fregarmene e di optare per il film che, a mio avviso, da un punto di vista cinematografico si è dimostrato più innovativo e travolgente, ovvero Gravity.

Miglior regia – Voglio troppo bene a Martin Scorsese per non puntare su di lui e sul suo The Wolf of Wall Street.

Miglior attore protagonista – Da un lato mi piacerebbe vedere per una volta Leonardo DiCaprio, che ha ormai dimostrato a più riprese di essere un signor interprete, non tornare a casa a bocca asciutta. Ma gli attori che dimagriscono un casino per un film mi suscitano compassione (tranne 50 Cent), quindi voto per Matthew McConaughey in Dallas Buyers Club.

Miglior attrice protagonista – Cate Blanchett in Blue Jasmine, perché sì e basta.

Miglior attore non protagonista – Nonostante tema l’effetto-outsider di Barkhad Abdi in Captain Phillips, opto per Jared Leto in Dallas Buyers Club, anche perché pure lui è dimagrito un sacco per la parte e se poi premio Matthew McConaughey e lui no gli faccio un torto.

Miglior attrice non protagonista – In realtà credo che Jennifer Lawrence (American Hustle) quest’anno non vincerà, perché è già stata premiata l’anno scorso. Ma, che diamine, è Jennifer Lawrence!

Miglior sceneggiatura originaleHer di Spike Jonze, perché è un ottimo film, scritto benone.

Miglior sceneggiatura non originale12 anni schiavo perché come detto prima drammone, tanto piangere, viva la libertà. Almeno qualche statuetta la dovrà vincere, no?

Miglior film in lingua stranieraLa grande bellezza di Sorrentino, perché all’estero è stato paragonato a più riprese (anche se è riduttivo farlo) a La dolce vita di Fellini. E agli stranieri piace un sacco La dolce vita di Fellini.

Miglior film d’animazione – Purtroppo, quest’anno sul fronte dell’animazione siamo messi maluccio. Ma in tanti sono impazziti per Frozen della Disney, quindi la vedo come una vittoria facile.

Miglior montaggioCaptain Phillips, perché a me piacciono quelle edizioni degli Oscar in cui tutti vincono qualcosina, senza che ci sia il film pigliatutto.

Miglior fotografia – Emmanuel Lubezki con Gravity, perché la fotografia è davvero mozzafiato.

Miglior sonoroA proposito di Davis per il discorso di sopra che vorrei che tutti se ne andassero a casa contenti. E insomma, questo è un film su un musicista, quindi…

Miglior montaggio sonoroLo Hobbit: La desolazione di Smaug, perché c’è tanto chiasso.

Migliori effetti specialiLo Hobbit: La desolazione di Smaug, perché il drago spacca!

Miglior colonna sonora originale – Quella di Saving Mr. Banks. Non l’ho ancora visto, ma dato che si tratta di un film della Disney mi dà idea che ci saranno tante canzoncine carine e così via, quindi perché no…

Miglior canzone originaleThe Moon song, cantata con voce roca e ammaliante da Scarlett Johansson in Her.

Migliori costumi12 anni schiavo perché drammone storico, tutti che piangono in costume, eccetera eccetera.

Miglior scenografiaAmerican Hustle perché finora l’ho un po’ trascurato, dai.

Miglior documentarioThe Act of Killing perché è l’unico che ho visto e perché è una roba incredibile.

Molto bene, io vi ho fatto vedere i miei: ora tocca a voi a smutandarvi nei commenti, con i vostri pronostici per questi Oscar 2014!

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