Vi presento la lista delle migliori app gratuite che reputo indispensabili su ogni dispositivo con uno dei due sistemi operativi più diffusi. Cliccando sull’immagine potete leggerne un articolo dedicato. Senza ulteriori indugi partiamo con la classifica!
5) Plague Inc.
La sua intricata malvagità rende Plague Inc. particolarmente interessante: avere il controllo di un virus in grado di contagiare e, mutando ed evolvendosi, sterminare la razza umana è una sensazione strana. Il simulatore che replica la diffusione del batterio/verme/fungo parassita è molto accurato, in quanto tiene conto delle peculiarità politico-geografiche di ogni Stato. Infettare la Groenlandia è impresa tremendamente complicata.
4) Don’t tap the white tile
3) Smash Hit
Smash Hit ci colloca in uno scenario futurista (azzarderei mistico) con una grafica mozzafiato, in cui rompere i cristalli non è mai stato così soddisfacente. Avendo a disposizione un numero limitato di sferette da lanciare, bisogna sopravvivere il più a lungo possibile, passando attraverso i 10 checkpoint e giungendo nella eterna endless mode. Distruggendo i cristalli guadagneremo bonus e rimpolperemo la nostra scorta. Il desiderio di voler ottenere un record di distanza sempre maggiore, unito all’atmosfera unica offerta dal gioco, rendono Smash Hit una potente droga.
2) QuizDuello
1) Geometry Dash
E il primo classificato è… Geometry Dash! Psichedelico e adrenalinico, questo gioco sa come tenervi incollati allo schermo. Stile The impossible game, ma con tante variazioni sul tema, in Geometry Dash dovete guidare un quadratino attraverso un percorso frenetico e colorato, contaminato di ostacoli di ogni genere, e con una allegra canzoncina in sottofondo. L’abbondanza di livelli (ad oggi se ne contano 20, esclusi gli innumerevoli livelli online), nonché la complessità per superarli rendono questa app una vera e propria sfida per i pollici. Non basta avere una buona reattività: per superare un livello bisogna conoscerlo, provando e riprovando più volte, ed è richiesta una certa abilità con ogni tipo di trasformazione (ufo, rotella,…) che il nostro impavido quadratino può compiere. Insomma, un gioco coi controfiocchi.