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Bookcity programma 2015: una guida alternativa

Bookcity 2015 programma: una guida alternativa
Reading Time: 7 minutes
@bookcity milano

Si svolgerà tra il 22 e il 25 ottobre la quarta edizione Bookcity, la manifestazione che Milano dedica ai libri e ai lettori. Il programma offre un numero pressoché infinito di eventi tra incontri, presentazioni, work-shop e spettacoli. Insomma si rischia di impazzire. Per aiutarvi a scegliere, abbiamo spulciato uno per uno i singoli eventi e abbiamo provato a suggerirvi una guida degli incontri più interessanti e con meno coda all’entrata. Non troverete Sepulveda, né la Allende. Non faremo menzione di Björn Larsson né di Gianrico Carofiglio. Abbiamo escluso addirittura il sempreverde Michele Serra. La nostra è una guida molto poco main stream.

Bookcity programma 2015: una guida alternativa

@sardiniapost.it

1. APERITIVO CON PAOLO NORI

23 ottobre, ore 18,30
Associazione Italia-Russia, Via Cadore 16

È molto difficile spiegarvi chi sia Paolo Nori. Potrei dire che è una delle voci più originali che circolano in Italia da una decina di anni a questa parte. Ma poi magari mi ritrovo citata sul suo blog con intenti derisori. Perché Paolo Nori è uno che scrive cose di questo tipo:

Il mio profilo su wikipedia finisce così: «Il 24 marzo 2013 è investito da una moto presso Casalecchio di Reno (dove risiede) e viene ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale Maggiore di Bologna». Che, essendo la fine del profilo, uno che lo legge oggi, come me, potrebbe pensare che io sia ancora ricoverato in gravi condizioni all’Ospedale Maggiore di Bologna, lo dice wikipedia.
Bisognerebbe forse aggiungerci «Adesso sta bene» però poi magari, metti che domani sto male, come la mettiamo? Non è che i profili di wikipedia si possono aggiornare tutti i giorni. O sì? Chissà.

Dai, non vi è venuta voglia di ascoltarlo parlare di letteratura russa (di cui è grande esperto)?

@hounlibrointesta.it

2. CHI È VISSUTO NELLA TORRE DI BABELE?

23 ottobre, ore 18,30
Castello Sforzesco, Sala Weil Waiss

Se anche per voi la vita vera è quella che si allontana dalla realtà per farsi il più vicina possibile ai sogni e alle utopie, allora Giuseppe Lupo, scrittore e professore lucano trapiantato a Milano, è ciò che state cercando. A Bookcity presenta il suo ultimissimo romanzo L’albero delle stanze. Babele, un medico che vive a Parigi, torna nel suo paese di origine in Basilicata per svuotare la grande casa di famiglia che, rimasta inabitata, deve essere venduta. Dal silenzio di un edificio vuoto nasce la voce che dà vita al romanzo di una famiglia composta da

insensati sognatori a cui bastava percorrere un corridoio anziché un altro, scansare uno spigolo, uscire da una camera e varcare un portone per trovarsi a passeggiare sul mappamondo.

A noi è già venuta voglia di viaggiare.

@piacere milano

3. MARATOWN. 42 CHILOMETRI IN 24 ORE

24 ottobre, ore 24.00
Teatro della Cooperativa, via Privata Hermada 8

L’evento più folle e originale all’interno di Bookcity 2015 è certamente la Maratown: 42 chilometri a piedi attorno alla cinta periferica di Milano. Si parte dal Teatro della Cooperativa alla mezzanotte del 24. L’arrivo è previsto ventiquattro ore dopo al Centro Sportivo di Via Iseo. Nel mezzo: dieci tappe di incontri on the road in cui Gianni Biondillo, Andrea Inglese, Paolo Cognetti, Alessandro Zaccuri e tanti altri racconteranno la periferia e le sue storie. Queste le tappe: Parco Trotter, Lambrate, Biblioteca Oglio, Chiesa Rossa, Cascina Grande, Barrio’s alla Barona, Mare Culturale a Baggio, Monte Stella. Le info le trovate tutte su questa pagina. E no, non è obbligatorio completare l’intero percorso.

@skytg24

4. LA GUERRA NON PIÙ RACCONTABILE E LA GUERRA RACCONTATA

24 ottobre, ore 15.00
Museo del Risorgimento, Via Borgonovo 23

Domenico Quirico non ha bisogno di presentazioni: è responsabile degli Esteri per il quotidiano torinese “La Stampa” e negli ultimi vent’anni ha seguito le più cruciali vicende africane pagando un prezzo altissimo in prima persona con il sequestro in Siria durato cinque mesi. Finalmente libero, pubblica il volume Il grande Califfato in cui si legge:

Ho superato, nel momento in cui sono stato catturato, una frontiera fatale, me ne accorgo vivendo con loro, sono entrato nel cuore di tenebra di una nuova fase storica, di un nuovo groviglio avvelenato dell’uomo e del secolo che nasce: il totalitarismo islamista globale.

La preparazione puntuale, frutto di studi e inchieste sul campo, e la tensione emotiva nata dall’esperienza della prigionia rendono l’ascolto di Domenico Quirico un’esercizio diverso dall’ascoltare qualsiasi esperto sui rischi del fondamentalismo islamico. Da non perdere.

@neodemos.info

5. LA VERA ITALIA? DUE INCHIESTE DI PIER PAOLO PASOLINI

24 ottobre, ore 16.00
Fondazione Forma, Via Meravigli 5

A quarant’anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini, la Fondazione Forma di via Meravigli celebra la memoria dello scrittore friulano con una mostra dedicata alle due inchieste che lo condussero in giro per l’Italia nei primi anni Sessanta. La lunga estate di sabbia e Comizi d’amore raccontano con uno sguardo delicato e spietato insieme le contraddizioni e le ingenuità di un’Italia che forse non c’è più. Nessuno meglio di Walter Siti, autore del cult Troppi paradisi e acuto critico letterario, può spiegare chi era Pasolini e il senso delle due inchieste.

@utetlibri.it

6. QUELLO CHE HAI AMATO. UNDICI DONNE, UNDICI STORIE VERE

25 ottobre, ore 16.30
Castello Sforzesco, Sala della Balla

Solo storie vere, una donna alla volta vuol dire che qui sopra pubblichiamo nonfiction personale, e che queste storie vere sono successe alle donne che al momento risultano tra i vivi, per venircele a raccontare.

Si presenta così il sito Abbiamoleprove, nato nel 2013, con lo scopo di raccogliere storie vere – una al giorno, dal lunedì al venerdì, escluso il weekend – di donne reali. La curatrice, Violetta Bellocchio, ne ha selezionate undici e ci ha costruito una raccolta dal titolo Quello che hai amato, di cui discuterà insieme ad alcune delle autrici. Napoli quando devi attraversare la strada, Tutti i luoghi del mio abbandono o Twin Peaks per principianti sono solo alcuni dei suggestivi titoli.

@amazon

7. LEGGERE A SCUOLA

25 ottobre ore 15,00
Laboratorio Formentini per l’editoria, Via Formentini

Christian Raimo è il prof di Filosofia e Storia più famoso di Facebook. I post semi-seri tratti dalle conversazioni con i suoi studenti sono diventati un cult al punto da finire in un libro, uscito proprio in occasione della riapertura delle scuole. Tranquillo prof, la richiamo io è il ritratto impietoso di un professore goffo e impreparato alle prese con studenti svegli, precisi e molto più maturi di lui. (Vi ricordate Gli sdraiati di Michele Serra? Ecco, esattamente l’opposto).

Giusi Marchetta, al contrario, ha ancora una strenua fiducia sulle possibilità dell’insegnamento al punto di essere convinta che il desiderio di leggere possa e debba essere trasmesso. Spiega tutto questo in un volume dal titolo Lettori si cresce.
Per insegnanti e non, perché – lo sappiamo bene – la scuola è di tutti.

@lucamaggio.files.wordpress.com

8. LA MILANO DI GABRIELE BASILICO

25 ottobre ore 16,00
Castello Sforzesco, Sala Bertarelli

Amo questa città come si può amare qualcuno a cui ci lega un vecchio rapporto di familiarità e di amicizia. È la città nella quale sono cresciuto. Ha dato forma anche alle mie passioni, alle mie speranze, alle mie angosce.

A quasi tre anni dalla morte di Gabriele Basilico, Milano celebra l’artista che negli anni ne ha documentato i cambiamenti urbani, con Mario Calabresi e Marco Belpoliti.

@feltrinelli

9. QUESTO È AMORE, ALTRO CHE CHIACCHIERE. AMANTI SUL LETTINO DELL’ANALISTA

25 ottobre ore 17,00
Società di incoraggiamento arti e mestieri, Via Santa Marta 18

C’è un momento, diciamo intorno al primo anniversario di una relazione clandestina, in cui pieghi la testa di lato, stringi gli occhi come cercassi qualcosa di minuscolo che si muove nell’aria, e vedi in filigrana il casino in cui ti trovi. Questo è amore, ti dici senza mezzi termini, altro che chiacchiere.

Da una decina d’anni a questa parte, Diego De Silva ha avuto quella che gli esperti chiamerebbero una svolta letteraria. Ha abbandonato i cupi romanzi dell’esordio, per dedicarsi al cazzeggio o, più precisamente, al tentativo di spiegare la complessa vita emotiva dei cinquantenni di oggi che, per certi aspetti, (i peggiori), assomigliano molto ai trentenni (peggiori) di oggi. Con l’ultimo romanzo Terapia di coppia per amanti, lo scrittore campano mette in scena Viviana e Modesto, sposati (non tra di loro) e legati da una relazione clandestina. Il complesso rapporto tra i due finirà sul lettino di un analista che proverà a capire se il rapporto possa resistere alla quotidianità scontata di una relazione ufficiale.

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