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Che lo sconto sia con te

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@Wright Way Photography

“Natale = desiderio di tanti videogiochi”. Ma “acquisto di tanti videogiochi = spesa altissima”. Quindi “spesa alta = un unico videogioco”. Sigh.

Sotto l’albero di ogni vero calciatore, tranne di quelli nati tra ottobre e dicembre, presenzierà un PES o un FIFA. Chi preferisce tirare le bombe a un nemico piuttosto che al portiere avversario non può perdersi un Battlefield o un Call of Duty (alias CoD). Se si é portatori di uno spirito natalizio si può desiderare anche Grand Theft Auto V.

Ecco tre metodi base per restare nei budget che vi siete imposti in questi tempi di crisi:

1) Feltrinelli, GameStop, GameLife. Questi negozi vendono giochi usati. Se non siamo schizzinosi, e non cerchiamo il gioco uscito la settimana prima, potremo acquistare ad un prezzo minore ciò che desideriamo. Se non lo troviamo al primo tentativo possiamo chiedere alla cassa se il titolo é disponibile in altri punti vendita della catena, ed eventualmente farcelo tenere da parte. Gli occhi da gatto con gli stivali aiutano a muovere a compassione commessi iperstressati.

2) “Giochi usati mai, che non mi fido”? Oppure vogliamo l’ultima novità? No problem: se si possiedono molti titoli che non tocchiamo da un po’ é il caso di portarli in un negozio sopra indicato. Vi verrà detto il valore che hanno (se ne hanno) e che verrà tolto dal prezzo del gioco che volete acquistare. Solitamente i videogame son valutati maggiormente da GameLife e da Feltrinelli. GameStop, che é il più conosciuto, si può permettere di darci pochi spiccioli.

3) “No, non possiedo casse di videogiochi da sacrificare per farmi abbassare il prezzo”. Ok, ok. Ultima chance, ce l’hai davanti: Internet. Su siti quali Amazon ed Eprice ci sono spesso i titoli del momento ad un prezzo minore (solitamente con uno sconto di 10 €). Per comprarli vi serve essere registrati e una carta di credito; difficilmente il gioco acquistato non arriva a destinazione.

3,5) Ebay. Piú rischioso: su Ebay chiunque può vendere (o fingere di vendere) i proprio prodotti. Per essere sicuri di comprare da una persona di fiducia bisogna controllare due cose: la quantità di vendite effettuate e i feedback. Se a 100.000 vendite troviamo il 98 o 99% di feedback positivi ci si può fidare. Se a 10 vendite troviamo il 90%, io non rischierei.

Quali videogiochi acquistare? Beh, la redazione di Le Nius si è espressa in quest’altro post.

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