Nelle fredde e violente terre del Giappone del 13° secolo, lo shogun ha una sola arma, i Samurai, per difendersi dalla vendetta dei Ronin e dagli spietati attentati perpetrati dai prezzolati e sanguinari guerrieri ninja. Riuscirà a mantenere saldo il suo potere e a sgominare tutti i suoi avversari, sovvertitori del potere imperiale?
In Samurai Sword, gioco di carte basato sul sistema di gioco creato per BANG!, Emiliano Sciarra ci tuffa in un’ambientazione affascinante, stimolante e ricca di sfumature ricercate.
I personaggi sono caratterizzati, come in BANG! (già consigliato qua), da un’abilità speciale, da un dato numero di punti onore e da un valore di resistenza, che indica le ferite massime che può subire, prima di essere considerato “indifeso”.
Ebbene sì! Avete capito bene: rispettando in pieno lo spirito nipponico, un giocatore che è rimasto senza carte o senza punti resistenza viene considerato indifeso e non potrà essere oggetto di attacchi diretti, è immune a molte delle Carte Azioni e non viene considerato nella difficoltà dell’attacco.
Oltre alle carte in cui sono esplicati ruoli e personaggi, le altre sono divise in tre categorie:
• Carte Proprietà, segnate dagli angoli di colore blu
• Carte Azioni, segnate dagli angoli di colore giallo
Come si gioca a Samurai Sword
Il primo turno di gioco viene inaugurato dallo Shogun. Nel proprio turno, un giocatore può effettuare una delle azioni seguenti:
2. Pescare due carte dal mazzo
3. Giocare quante carte si desidera contro un presunto appartenente alla squadra avversaria oppure a proprio vantaggio
4. Scartare le carte in eccesso rispetto al massimo garantito, che è di 7 carte
Per poter attaccare un altro giocatore, bisogna verifica la difficoltà di attacco, che coincide con il numero minimo di posti tra attaccante e difensore. L’unica accortezza sta nel conteggiare nella difficoltà, i giocatori Indifesi.
Il gioco termina quando uno o più giocatori restano senza Punti Onore.
Tutti rivelano il proprio ruolo e si effettua il conto dei punti delle tre squadre (Shogun/Samurai, Ninja, Ronin), dati dal numero di Punti Onore moltiplicati per un bonus dipendente dal ruolo e dal numero dei giocatori.
Ho trovato in Samurai Sword un gioco divertente e accattivante, se giocato con un gruppo di 4, 5 persone affiatate e casinare. Tutte le volte che eravamo in 7, invece, ho passato più tempo in condizione di indifeso che come giocatore attivo.
Meccaniche: 3/5
Longevità: 3/5
Divertimento: 3/5
Materiali: 3/5
Globale: 3/5
Durata | 20′-40′
Età consigliata | 8+
Numero giocatori | 3-7
Anno di pubblicazione | 2012
Creatore | Emiliano Sciarra
Illustratore | Werther Dell’Edera
Casa di produzione | DV Giochi
Voto Board Game Geek: 6.79
Voto Tana dei Goblin: 7.17
Prezzo sito Giochinscatola.it: 15.90 €
Prezzo sito DV Giochi: 19.90 €
Prezzo Amazon.it: 15.99
Immagini| sito DV Giochi