Dopo l’uscita di Pokémon GO non si fa altro che parlare di Pokémon. Tra l’altro la Nintendo continua a pubblicare nuove foto di Pokémon Sole e Luna: ognuno ha la sua opinione sui Pokémon. Anzi, mi sorprende che Shinzo Abe abbia preferito il vestito di Super Mario a quello di Pikachu.
Non che mi dispiaccia, eh. Però la nostra estate pokéludica non è stata solo dominata dai colossi, ma anche da nuovi produttori che si affacciano sul mercato (e vengono bloccati).
Faccio riferimento tra gli altri a Pokémon Apex, di cui per ora è uscita solamente una demo. Questo titolo è consigliato per un pubblico adulto in quanto tratta tematiche come l’abbandono e la morte, e presenta alcuni tratti horror.
Cosa caratterizza Pokémon Apex?
• Non sono presenti palestre, ma solo missioni o missioni secondarie.
• Gli starter non sono dei tre soliti elementi, ma dovremo scegliere tra Cacnea, Baltoy e Croagunk. Inoltre i Pokémon conosciuti non sono per forza del tipo con cui siamo soliti conoscerli.
• Il gioco è basato sull’esplorazione e sulle strategie da adottare per affrontare le missioni: se siete poco pazienti potrebbe non fare al caso vostro.
La grafica Pokémon Apex si avvale dei palazzi e della stessa visuale di Pokémon Rubino, Zaffiro e Smeraldo. Esatto: non vi sarà permesso correre nelle case e nei luoghi chiusi.
Per iniziare al meglio l’avventura vi consiglio di utilizzare, nel menù principale del gioco, il Mystery Gift che ci donerà un Victini al livello 50 al primo PokéMarket. Ah, ovviamente il gioco è solo inglese. Good luck!