Curiosità vuole che dietro il (tentativo di) rilancio del franchise ci sia lo stesso regista, George Miller, dei precedenti tre film che, dopo anni passati tra animazioni e cinema per famiglie (Babe e Happy Feet) si riappropria del personaggio che all’epoca lanciò lui e l’allora semisconosciuto Mel Gibson verso il successo e la fama.
A sostituire Gibson nel nuovo Mad Max c’è il corpo e il talento di Tom Hardy nei panni di un uomo di poche parole e di poche speranze (dopo l’uccisione di moglie e figli) in un futuro post-apocalittico e in preda al caos che lo vede ribelle come ribelle è Furiosa (Charlize Theron), il cui intento è quello di trovare la sopravvivenza attraverso il deserto verso la sua terra natale.
In sala worldwide dopo il passaggio fuori concorso a Cannes e i primi riscontri tutti positivi per un film sul futuro capace di riaggiornare, senza snaturarlo, un immaginario sedimentato da anni tra i cultori di questa saga post-apocalittica.
RIAGGIORNATO @@@
Mad Max: Fury Road recensione
Genere: Fantascienza, Avventura
Durata: 120′
Regia: George Miller
Cast: Tom Hardy, Charlize Theron, Rosie Huntington-Whiteley, Zoë Kravitz, Nicholas Hoult, Riley Keough, Nathan Jones, Josh Helman, Hugh Keays Byrne, Debra Ades, Abbey Lee, Angus Sampson, Megan Gale, Courtney Eaton, Melissa Jaffer
Produzione: Kennedy Miller Productions, Village Roadshow Pictures
Distribuzione: Warner Bros. Pictures Italia