Liberamente tratto da una novella di Ruth Rendell, Una nuova amica racconta di Claire che non riesce a rielaborare il lutto per la morte della sua miglior amica Laura.
Claire si ripromette di prendersi cura di David, il marito di Laura e della loro bambina. Ben presto però, cominciando così assiduamente a frequentare la casa di David, scopre un qualcosa di decisamente sorprendente. Il trailer (e lo stesso titolo) dimostrano la decisione di non creare l’effetto sorpresa ed immaginiamo che tale scelta sia stata avallata, e forse suggerita, dallo stesso Ozon.
Al regista di Sotto la sabbia e di Swimming Pool, facendo tesoro di tanti dettami del suo amato Hitchcock, non interessa tanto celare la sorpresa quanto piuttosto indagare le conseguenze e i sommovimenti emotivi ed esistenziali su Claire e di rimando sullo stesso David.
La scelta si rivela azzeccata: Ozon, regista assai prolifico, firma una delle sue opere più riuscite, Romain Duris è assolutamente impagabile nella sua capacità di rimanere sempre al di qua del grottesco e la lanciatissima (in Francia) Anais Demoustier finisce di gran carriera tra le grandi figure femminile raccontate da un regista che fa della fragilità umana la ragion d’essere dei suoi personaggi e del suo cinema. SCOPERTO @@@
Una nuova amica film di Ozon
Genere: Drammatico
Durata: 107′
Regia: François Ozon
Cast: Romain Duris, Anaïs Demoustier, Raphaël Personnaz, Isild Le Besco, Aurore Clément, Jean-Claude Bolle-Redda, Bruno Pérard, Claudine Chatel, Anita Gillier, Alex Fondja
Produzione: Mandarin Films, FOZ
Distribuzione: Officine Ubu
Voto: 3/5
Recensito da Luca Caprara
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