Poi, dopo l’ultima grande sfida da “servizio pubblico” con l’approdo sulla sua Isola, ecco le lusinghe della paytv satellitare e il grande salto nel vuoto. X Factor l’ha vista tornare in grande spolvero, salvo poi perdersi nel trip show Simona goes to Hollywood e nel tentativo di ritorno al calcio sullo spin off digitale Cielo.
Ma dopo qualche anno, la lontananza dalle generaliste sembra farsi davvero sentire: non è sicuramente un caso il recente ingresso nella scuderia di agenti numero uno, quella di Lucio Presta. Lei, che dopo l’addio a Lele Mora, aveva deciso di proseguire da sola.
E allora si torna a parlare di Isola, questa volta su Mediaset, o di Italia’s Got Talent, nel caso in cui SuperSimo scelga di restare ancora a Sky. Quel che è certo è che, oggi, Simona Ventura è protagonista della nuova campagna pubblicitaria di Pittarello Rosso, diventato nel frattempo Pittarosso. Uno spot di 31 secondi destinato a rimanere impresso. E non certo per la sua bellezza.
Al grido di “Pittarosso, Pittarosso: te lo dice la Simona in rosso!”, l’ex signora Bettarini (vestita, peraltro, di bianco per esaltare le calzature “da Cappuccetto”) è protagonista di un flash mob in una piazza sicuramente più adatta alle ricette di Davide Mengacci. Durante il motivetto che, a onor del vero, non può far altro che entrare subito in testa, i palazzi sullo sfondo si colorano di rosso per esaltare il claim dell’azienda di calzature: “Scarpe a più non posso”.
Plausibile che una campagna del genere possa essere sfruttata come viatico per un ritorno sui ben più popolati schermi delle reti free, ma l’angoscia mista a tristezza del teatrino Pittarosso trova pochissimi eguali nel passato.
Tramontati i tempi della camicia con i baffi, un signor spot, pensare che una delle donne più vincenti e amate della nostra tv debba ridursi a scimmiottare passi di flamenco per riconquistare la grande platea, dispiace. Dispiace un sacco.