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Palermo in A: è quAsi giorno, è quAsi cAsA, è quAsi Amore

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La 36esima giornata vede il magico Palermo affrontare in trasferta la seconda in classifica, il Latina. Ma non si tratta “solo” di scontro al vertice. La vittoria dei rosanero e un eventuale pareggio dell’Empoli darebbero infatti la matematica certezza del Palermo in A.

Mi sintonizzo quindi un po’ assonnato sulla partita e, durante il primo tempo, entrambe le squadre fanno di tutto per farmi cadere in un sonno profondo. Le emozioni son pochissime con i due portieri raramente impegnati e tiri alle stelle da parte degli attaccanti.

Approfitto dell’intervallo per prepararmi un caffè ma, quando le squadre tornano in campo, sembra che anche ai giocatori abbiano somministrato caffeina per endovena. Il secondo tempo infatti é tutta un’altra storia.

Le avversarie si affrontato adesso a viso aperto; le giocate sono piú rapide e il primo gol non tarda ad arrivare. é il 53esimo quando Dybala approfitta di una papera clamorosa di Brosco e la mette dentro, a tu per tu con il portiere. Il Latina reagisce e, nel giro di 5′, pareggia i conti con Michele Paolucci dallo sviluppo di un calcio di punizione.

A breve distanza l’uno dall’altro, escono un impalpabile Belotti e un sempre generoso Dybala che lasciano il posto al gigante buono Lafferty e al riccioluto Hernandez.

La partita é accesissima con occasioni da una parte e dall’altra ma é il “magico” che si porta ancora avanti con capitan Barreto su calcio di punizione che Pisano vorrebbe aver “spizzato” di testa ma… No! Il gol é del capitano.

Il Latina non cede le armi ma il Palermo continua ad essere pericoloso e, sul finire del match, arriva il gol dell’1-3 finale di Lafferty. L’Empoli ha vinto con lo Spezia 2-0 per cui la festa per la A dovrà essere rimandata ma, ormai, è solo questione di giorni!

Immagine| Arenella di Andrea Bellante

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