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Monkey Island: la top 10 dei personaggi dall’aspetto importante

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Reading Time: 6 minutes

Quali sono i personaggi più simpatici della saga di Monkey Island? Li ricordate tutti? I primi che vengono in mente sono i protagonisti, ma anche su di loro qualcuno inizia a perdere dei colpi. Vi propongo nelle prossime pagine la top 10 dei personaggi minori più divertenti.

Leviamo un boccale di Grog XD alla loro memoria!

Istruzioni per l’uso: i testi di alcune immagini potrebbero risultare poco leggibili (a seconda del device che state usando): cliccateci sopra per ingrandirle.

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10. La polena

Al decimo posto colloco la polena di Monkey Island 4. La signora vestita di rosa che guida i nostri passi alla ricerca dell’insulto supremo finisce all’ultima piazza di questa classifica, che non è male considerando che in Monkey Island personaggi secondari ce ne sono a bizzeffe. I dialoghi tra lei e Guybrush riescono piuttosto divertenti e la polena prenderà vita dopo che le metteremo una collana Voodoo.

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9. Re André

Re André è il contrabbandiere di Skull Island, piccola isola in cui ci imbatteremo nel terzo capitolo. La sua è una parte molto piccola, ma le sue citazioni e battute gli fanno guadagnare un posto in questa classifica. Dovremo affrontare lui e il suo famiglio Cruff a poker per riuscire a sottrargli il diamante che libera Elaine dalla maledizione.

Guybrush: “Quel diamante deve stare in un museo!”

André: “Anche i quadri Postimpressionisti, Signor Threepwood”

Guybrush: “Che accidenti significa CIO’?”

André: “Un giorno… Capirai.”

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8. Morgan LaFlay

Morgan LaFlay. Temibile cacciatrice di taglie, fa la sua comparsa in Tales Of Monkey Island. Avrà il compito di imprigionarci e portarci dal Marchese DeSinge e taglierà una mano a Guybrush nonostante più volte ammetta di averlo preso come modello di vita e idolo. Dopo essersi pentita (ed essere morta) aiuterà Guybrush. Alla fine del gioco compare nell’ultima scena lasciando pensare ad un seguito del gioco e a un suo possibile ritorno tra i vivi.

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7. Haggis, Bill ed Edward

Fegato al Sangue con Rognone Bollito nello Stomaco dell’Animale Mc Mutton (detto Haggis), Bill Tagliagole e Edward Van Helgen sono i simpatici barbieri di Monkey Island 3, nonché l’equipaggio con cui raggiungeremo Blood Island. Per arruolarli nella nostra ciurma dovremo superare tre prove e dimostrare di essere un degno capitano. Haggis verrà con noi se riusciremo a batterlo in una gara di forza. Bill sarà membro dell’equipaggio se gli dimostreremo di essere dei cercatori d’oro e Edward dovrà essere sfidato e vinto con il banjo.

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6. Herman Toothrot

Herman Toothrot, o nonno Marley per i due coniugi protagonisti, si conquista la simpatia di molti grazie alle note che si scambia con i cannibali e con LeChuck su Monkey Island. Il primo incontro è su Monkey Island, dove afferma di essere l’unico abitante civilizzato dell’isola (stessa dichiarazione rilasciata anche dai cannibali). Nel secondo capitolo della saga si improvvisa insegnante di filosofia su Dinky Island, ma il suo aiuto al gioco è inessenziale -con tutto il rispetto-, infatti potete terminare l’avventura senza incontrarlo. Nel penultimo titolo lo ritroveremo su Monkey Island, dove gli faremo tornare la memoria e ci spiegherà tutto quello che sa sull’insulto supremo. E tornerà ad essere il governatore di Mêlée Island.

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5. Otis, Carla e Meathook

Nella top five di questa classica pongo all’ultimo posto il primo equipaggio di Guybrush. Esattamente l’utilissimo equipaggio, quello che, mentre capivamo come raggiungere Monkey Island, prendeva il sole.

Il trio compare nel secondo e nel quarto capitolo della saga. Per arruolare Otis nella nostra ciurma la prima volta dovremo farlo evadere di prigione, Carla, o maestro di Spada di Mêlée, si unirà a noi dopo il rapimento del governatore e Meathook, anche conosciuto come doppio gancio per gli uncini che ha al posto delle mani, partirà con noi dopo averci mostrato la feroce bestia che gli ha staccato le mani e un occhio.

In Fuga da Monkey Island Otis e Carla, a malavoglia, torneranno a navigare con noi, dopo che gli avremo mostrato un contratto governativo. Meathook invece resterà a svolgere la sua nuova vita da artista.

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4. I Cannibali

I Cannibali di Monkey Island la sapevano già lunga ai tempi, infatti nel primo incontro con Guybrush ci riferiscono di essere cannibali che stanno cercando di evitare la carne rossa perché fa male alla salute. Questa predizione culinaria merita un quarto posto. In The curse Of Monkey Island, su Blood Island, il cannibale con la testa di limone viene eletto capo del gruppo dei “Cannibali Vegani“. Se si vogliono altre informazioni su di loro e sulla loro dieta basta consultare la libreria dell’isola di Phatt nel secondo titolo, dove noteremo che testa di limone ha scritto molti consigli.

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3. Wally

Wally B. Feed merita la medaglia di bronzo per la trasformazione che lo cambia dal disponibile cartografo al “feroce” pirata Sangue al Naso. Su Scabb Island gli ruberemo il monocolo al nostro primo incontro in Monkey Island 2: LeChuck’s Revenge. Che mi vada particolarmente a genio lo si può dedurre anche dal fatto che tre delle dieci migliori battute di quel secondo capitolo lo vedono protagonista.

Dopo il rapimento da parte di LeChuck, Wally rinuncia alle mappe e, sulla nave di LeChuck nel terzo titolo, ci spiega che è grazie “ai colloqui motivazionali e ai pappa libri sonori” che si è tramutato in un pirata.

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2. Stan

Stan S. Stanman è il nostro amico venditore che in tutti i giochi ci proporrà affari sempre differenti, ma la sua parlantina sciolta, l’allegra musichetta che lo accompagna e la psichedelica giacca lo collocano di diritto al secondo posto.

Ne Il segreto di Monkey Island ci propinerà un catorcio di barca sull’isola di Mêlée. Dopo aver ricevuto un pugno da LeChuck si farà trovare nel secondo capitolo, sull’isola di Booty, dove lo chiuderemo in una delle sue comode bare usate. In una cripta del terzo gioco, su Blood Island, dopo averlo liberato, in primis ci ringrazierà per l’esperienza che gli abbiamo regalato, poi ci proporrà una polizza sulla vita.

Nel penultimo titolo, su Jambalaya Island, ha un ruolo alquanto marginale e ci parlerà di multiproprietà, ma è un dialogo non necessario ai fini del completamento del gioco.

Infine lo troveremo a vendere souvenir del merchandise di Monkey Island, nel quarto capitolo del quinto gioco, e a fare l’avvocato d’accusa contro di noi.

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1. Murray

Murray è un teschio staccatosi dal corpo di uno scagnozzo del pericoloso pirata LeChuck. Benché compaia solo dal terzo capitolo si dimostra fin da subito il re dei personaggi secondari.

G: “Hai bisogno che ti aiuti a scendere?” M: “Aiuto? Non ho bisogno di aiuto da voi miseri mortali!” G: “Va bene, chiedevo soltanto.” M: “Non fraintendermi, apprezzo l’offerta.”

Lo si incontra per la prima volta che galleggia su un pezzo di legno, nei pressi di Puerto Pollo, e nonostante lo si butti in acqua poco dopo è molto presente ne La maledizione di Monkey Island e ce lo troveremo tra i piedi nei momenti più inaspettati.

Nel quarto capitolo della saga lo vedremo di sfuggita nell’isola di Jambalaya mentre pubblicizza il ristorante in nome del nostro eroe, il Planet Threepwood.

In Tales of Monkey Island ci potremo parlare quando entreremo nella pancia del lamantino. La sua comparsa migliore però è quella del terzo capitolo.

Immagini| Le migliori citazioni di Monkey Island

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