In questi giorni è in discussione in Parlamento il decreto legislativo che porta la firma del Ministro per le Riforme Costituzionali e dei Rapporti col Parlamento Maria Elena Boschi. Ma chi è la giovane Ministra beniamina delle riviste di gossip e molto cara a Renzi?
Maria Elena Boschi: biografia
Maria Elena Boschi nasce nel 1981 a Montevarchi e cresce a Laterina, un piccolo paese in provincia di Arezzo. Dopo essersi diplomata nella provincia aretina, studia giurisprudenza a Firenze dove si laurea con 110 e lode.
Conseguito un master in diritto societario, inizia la pratica legale dove inizia ad avere i primi contatti con la politica. Il suo impegno attivo comincia nel 2008 con le primarie del PD per decidere il candidato Sindaco del capoluogo toscano.
Ne esce vittorioso tale Matteo Renzi, ma in quell’occasione la giovane Maria Elena si trovava dall’altra parte: fa parte infatti del comitato di promozione di Michele Ventura, il candidato di ala dalemiana.
La sconfitta non smorza però l’entusiasmo della giovane, tanto che, dopo essere stata presentata da un vecchio collega al neo-sindaco, riesce ad approdare nella direzione del Partito Democratico fiorentino. Da qui in poi comincia la stretta collaborazione con Renzi: è stata una delle coordinatrici della sua campagna elettorale per le primarie del centro-sinistra del 2012, ricopre per lui il ruolo di consulente giuridico, ha condotto l’edizione 2012 della Leopolda per poi esserne l’organizzatrice nel 2013, nello stesso hanno è stata eletta deputata nella Circoscrizione Toscana ed ha infine l’esperienza di Governo con il complesso dicastero per le riforme costituzionali.
Nonostante le ironie per l’aspetto, che non passa inosservato, in pochi hanno messo in dubbio le sue effettive qualità quando il suo nome è stato presentato nella formazione dell’esecutivo. Al di là della carriera politica e dei meriti accademici, la Boschi ha un biglietto da visita personale di tutto rispetto: figlia di Pierluigi Boschi, vice-presidente della Banca Etruria, e di Stefania Agresti, preside ed ex vice-sindaco di Laterina.
Maria Elena dopo la brillante laurea viene nominata cultore della materia presso la facoltà di giurisprudenza dell’Università di Firenze e a soli 29 anni nel 2008 entra nel Consiglio di Amministrazione di Publiacqua, ente fiorentino incaricato della gestione idrica per tutta la provincia. Lascerà l’incarico nel Cda solo nel 2013 con la sua elezione alla Camera dei Deputati.
Maria Elena Boschi e l’attenzione dei media
Oltre alle sue indubbie qualità professionali, la Boschi fa impazzire i rotocalchi (e gli italiani) per la sua bella presenza, che ne fa molto parlare e crea pettegolezzi praticamente ogni settimana. La giovane ministra è più volte tornata alla ribalta della cronaca rosa per i suoi scatti “rubati” durante le ferie al mare e per le vicende legata all’ex-fidanzato. Racconti e immagini che hanno contribuito a creare nel suo personaggio l’ideale di donna qualunque che ce l’ha fatta.
Tutte queste attenzioni non dispiaceranno di certo al premier Matteo Renzi. Com’era? Bene o male, purché se ne parli. La Boschi, dopo il premier, è il volto più mediatico di questo governo.
C’è un però, e sono le recenti vicende giudiziarie che coinvolgono il Banco Etruria del padre ma Maria Elena ne sta uscendo piuttosto bene. Nonostante questo le indagini sono ancora in corso e alcuni già la accusano di un suo possibile coinvolgimento nella vicenda invocando il fantasma del conflitto di interesse.
