Musica e letteratura hanno avuto sempre un rapporto molto stretto. Nel corso degli anni, numerosissime band e cantautori hanno preso spunto da libri più o meno famosi per realizzare le proprie canzoni. Mi viene in mente, per esempio, Fabrizio De Andrè e il suo tributo all’Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters. Oppure i Metallica, con il brano For whom the bell tolls, ispirato all’omonimo e noto romanzo di Ernest Hemingway.
[quote align=”center” color=”#999999″]Questa volta, però, succede una cosa diversa.[/quote]
Il prossimo 23 Aprile si celebrerà la Giornata Mondiale del Libro e per lo stesso giorno l’Associazione Italiana Editori ha avviato una campagna, chiamata #ioleggoperché, della durata di 24ore: un arco di tempo in cui migliaia di lettori (quasi come dei messaggeri) saranno sguinzagliati in giro per l’Italia per appassionare e coinvolgere nel piacere della lettura chi ancora non sa quello che si perde. Insieme a loro, 24 libri-ambasciatori (italiani e stranieri, si va da Baricco a Sepúlveda, da Pennac e Mazzantini) che saranno regalati per strada, nelle scuole, sui treni o in stazione.
[quote align=”center” color=”#999999″]Ma c’è di più.[/quote]
Per questa bella occasione e per celebrare al massimo la forza delle parole e dei versi, è prevista anche una “colonna sonora”: non una canzone che prende spunto da un libro per trovare la sua essenza, ma una canzone che ha un libro, nel senso fisico del termine, come protagonista indiscusso. E che racconta l’esperienza dei vissuti umani che, in un tempo indeterminato, la carta delle sue pagine ha assorbito. Un libro vecchio, raggrinzito e scucito, passato di mano in mano, con tanti pezzi e qualche pagine in meno. Ma che è, però, capace di tornare sempre nuovo e forte ogni volta che racconta la sua storia agli occhi di chi lo legge.
[quote align=”center” color=”#999999″]E chi avrebbe previsto tutto questo?[/quote]
Concedetemi la citazione (riadattata) della monumentale L’Avvelenata di Francesco Guccini, perché in questa colonna sonora c’è di sorprendente anche il suo gradito ritorno. Nel 2013 aveva affermato di essersi definitivamente ritirato dal mondo della musica per dedicarsi interamente a quella di scrittore. Ma, solo per amore dei libri, ha deciso di tornare eccezionalmente a cantare alcune note di un brevissimo cameo: Le storie che non conosci, lo straordinario brano dedicato a tutti quelli che amano leggere e vivere dei libri, inciso e meravigliosamente cantato da Samuele Bersani e Pacifico.
Vi piace l’idea?
https://www.youtube.com/watch?v=_S_NKcehXh0
