Film per San Valentino, binge watching di febbraio

Cari lettori, sbirciando tra le vostre preferenze, pare proprio che preferiate i binge watching tematici. E allora noi vi accontentiamo e per febbraio eccovi servito il binge watching di San Valentino. Festa degli innamorati? Festa commerciale? Poco importa, la verità è che non si può sfuggire al 14 febbraio; volenti o nolenti, ogni anno veniamo sommersi da cuori e stelline, cioccolatini e frasi d’amore, peluches e canzoni romantiche. E i film? Tranquilli, ce n’è per tutti!

Film per San Valentino, binge watching di febbraio

Per chi si ama perdutamente e passa le ore a guardarsi negli occhi cercando di non sbattere nemmeno le palpebre, dal 12 febbraio esce nelle sale Romeo & Juliet, ennesima trasposizione cinematografica, diretta da Carlo Carlei, dell’archetipo amoroso per eccellenza.

Per una serata da passare a casa, magari dopo una cenetta romantica, vi consigliamo invece di recuperare un classico: A piedi nudi nel parco (di Gene Saks, 1967) con Robert Redford e Jane Fonda. Gli sposini Paul e Corie, reduci dalla luna di miele, si apprestano a cominciare la loro vita coniugale nella nuova casa ed è proprio ora che inizieranno a fare i conti con l’eterna promessa d’amore e la vita di tutti i giorni. Non lasciatevi intimidire dall’età. Sullo sfondo di una New York sempre vivace, la commedia ha una freschezza sorprendente e gli sketch tragicomici suscitano, oggi come allora, gran risate. Per non parlare dei dialoghi, di una contemporaneità spiazzante. Passeranno pure gli anni, le mode e i Papi, ma le dinamiche della vita di coppia restano immortali.

Per chi è appena stato lasciato e si trascina lentamente tra il letto e il divano, spostando a forza le gambe tra montagne di fazzolettini, manco si trattasse di camminare in mezzo metro di neve a La Thuile, il 4 febbraio esce al cinema, solo per un giorno (sempre che siate in grado di trascinarvici, in un cinema) il nuovo documentario di Thierry Donard, Addicted to life.
Una vera e propria iniezione di adrenalina pura, tra salti con tute alari e acrobazie con snowboard, bici, moto, kitesurf, gli sport estremi vi faranno sentire protagonisti e vi mostreranno paesaggi da togliere il fiato. Perché anche senza il vostro lui/lei il mondo continua. E che mondo!

Se però proprio non riuscite a trascinarvi fuori di casa, potete continuare a creare montagne di scottex con Blue Valentine (Derek Cianfrance, 2010), con Ryan Gosling e Michelle Williams. Due persone si incontrano, si piacciono, si amano e danno vita al loro futuro. Ma l’amore è difficile, stare insieme, capirsi, accettarsi, perdonarsi, è difficile. E Blue Valentine non vi risolleverà l’umore, anzi. Vi condurrà verso il punto di non ritorno di una relazione, ma lo farà in una maniera strepitosa attraverso una regia e una sceneggiatura (mezza improvvisata, molti dialoghi sono stati inventati direttamente sul set) dolci e amare allo stesso tempo.

Per voi single convinti, disillusi, in cerca dell’anima gemella, avventurieri o mammoni, dal 19 febbraio sarà nelle nostre sale il film vincitore del Leone d’Oro a Venezia lo scorso anno, Un piccione seduto su un ramo riflette sull’esistenza di Roy Andersson. Il titolo in parte parla da sé e noi, come il piccione, in un viaggio senza senso tra vari quadri che prendono vita, rifletteremo con ironia sulle varie componenti della natura umana. Chi siamo? Da dove veniamo? Dove andiamo? Domande che ogni tanto è bene porsi (nda: io me le pongo soprattutto quando finisco la vaschetta del gelato al cioccolato, ecco).

Per un’ordinaria serata di singletudine a casa vi consigliamo invece Crazy, Stupid, Love, diretto da Glenn Ficarra e John Requa (2011). Con protagonisti Steve Carell, Julianne Moore e, anche qui, Ryan Gosling, il film mette in scena le vicende di due uomini completamente diversi, ma dai destini incrociati: Cal (Carell), abbandonato dalla moglie, si ritrova fragile e insicuro, alle prese con la ricostruzione di se stesso, mentre Jacob (Gosling) è un playboy bello e affascinante. Jacob tenterà di aiutare Cal a rimettersi in sesto, ma il suo ruolo di sciupafemmine verrà messo in crisi dalla comparsa di una donna: sarà quella giusta? Attenzione, single: gli incontri più inaspettati sono spesso quelli più fortunati.

Infine ci siete voi, i cinici incalliti, quelli che “meglio una tortura cinese di San Valentino”. Niente paura, eccovi accontentati.

Se è vero che sfuggire a San Valentino è quasi impossibile, è anche vero che potete sgattaiolare al cinema e combattere i cuori che vi circondano a suon di proiettili. Il 5 febbraio esce infatti The Iceman di Ariel Vromen, che ripercorre la storia vera di Richard Kuklinski, uno tra i più feroci serial killer di tutti i tempi. Assoldato dalla mafia italo – americana durante gli anni Settanta, Kuklinski uccise oltre duecentocinquanta persone, ma per quarant’anni riuscì a condurre un’esistenza ordinaria senza destare sospetti.

E se questo non dovesse bastare, comodamente seduti sul divano di casa vostra potete recuperare San Valentino di Sangue 3D (Patrick Lussier, 2009). Un incidente in una miniera americana provoca cinque vittime e un ragazzo in coma. Quando costui si risveglia, guidato da un forte desiderio di vendetta, finirà per compiere un massacro. Ma non finirà qui. Un divertente horror in 3D che non lascia spazio alle tenerezze.

 

E se siete dei veri binge watchers, non vi resta che darvi alla schizofrenia cinefila guardando tutti i film domestici proprio il 14 febbraio. Buone visioni!

Per preparare degli snack dolci da sgranocchiare durante i film cliccate qui.
Per scoprire le ricette dei dolci di San Valentino vi suggeriamo questo link.