10 motivi per cui X Factor 2015 resterà nella storia7 min read
Reading Time: 6 minutesÈ tempo di tirare le somme: mancano pochissimi giorni alla finale di X Factor 2015. È tempo di fare il bilancio di un’edizione, la nona, che non prometteva niente di buono: riuscivamo a immaginare a stento il programma senza Morgan e l’arrivo di Skin non ci sembrava all’altezza. Tutte le speranze di noi affezionatissimi erano rivolte ai padroni di casa: un Elio che conoscevamo già bene, un Mika fastidiosamente esigente, un Fedez sempre più a suo agio e in sintonia con tutti (a dispetto dello scorso anno e dei continui battibecchi con Morgan) ed il solito grandissimo e professionalissimo Alessandro Cattelan.
Insomma: l’idea che ci eravamo fatti a settembre, quando il talent ha preso il via con le audizioni, era che forse quella che stava per iniziare sarebbe stata un’edizione un po’ noiosa.
Adesso, due mesi dopo e in attesa dell’ultimissimo appuntamento, possiamo dire che non è andata così. Ed io, posso dire con certezza che l’edizione di X Factor 2015 ha stravolto tutti i miei più negativi presupposti e la ricorderò volentieri. E vi spiego anche perché.
Dieci motivi per cui X Factor 2015 passerà alla storia
1. La prima volta di Skin
Siamo già alla finale e la finale porta con sé anche gli inevitabili dubbi sul futuro: sia quello dei concorrenti, sia quello dei giudici. Cosa ne sarà di Skin? Ce lo chiediamo tutti.
Sinceramente non so se Sky, quando le ha offerto questa possibilità, sperasse in qualcosa di meglio. Forse sì: volevano un giudice donna cazzuta e ferrata sulla materia (viste, soprattutto, le pessime esperienze con le giudici donne negli anni precedenti). Ma se la questione “imparo da zero l’italiano in pochi mesi” era andata benissimo con Mika, non era scontato andasse bene anche con lei. E infatti questo intoppo si è rivelato bello pesante, limitando fortemente, secondo me, le potenzialità di Skin.
Per quel che vale, comunque, noi ci siamo affezionati. È stato bello scoprire in una persona apparentemente dura e rigorosa, il lato dolce e affettuoso che rivolgeva alle ragazzine della sua squadra. È stato bello scoprire che il falsetto lo si può usare anche per parlare durante normalissime conversazioni. È stato bello vedere Crozza che ti imita. È stato bello sentirti sbagliare un sacco di parole ma azzeccare robe assurde come ‘fraseggio’. Grazie Skin, ci hai fatto divertire un sacco.
dav1de
Vinceranno gli Urban Strangers, ma tiferò per tutti gli altri :) Sono d'accordo però sui finalisti: a mio modesto parere sono i migliori. Nonostante i voti di Mika, chiaramente influenzato da Fedez,