Umbria Jazz 15: un evento da non perdere3 min read
Reading Time: 3 minutesVenghino Signori, venghino. All’Umbria Jazz 15 ce n’è per tutti!
Abbandonate ormai da tempo le vesti di festival dedicato esclusivamente al jazz, Umbria Jazz 15 conferma la sua poliedricità culturale e artistica all’insegna di un comune denominatore: la musica ‘pop’. Pop perché appartiene a tutti, perché è eterogenea, perché non perde la sua anima jazz ma è aperta alle nuove tendenze.
Dal 10 al 19 luglio 250 appuntamenti vi aspettano sui sei palchi allestiti per il festival e per le strade e le piazze del magnifico centro storico di Perugia.
Si parte con l’anteprima del 09/07 in piazza IV novembre, dove la Faculty Band di Larry Monroe e Donna McElroy, Alissia Benveniste & The Funketeers celebreranno il trentennale della collaborazione fra UJ e la Berklee College of Music di Boston. In questa occasione saranno consegnate anche due lauree honoris causa a due dei maestri in cartellone: Charles Lloyd e Paolo Fresu.
A vent’anni dalla sua morte, si sceglie l’opera straordinaria di Alberto Burri per i tre manifesti del festival, tratti dal ciclo di serigrafie Sestante del 1986. Questo festival ricorda anche Sergio Piazzoli, scomparso nel 2014, a lungo direttore tecnico della manifestazione e a cui si deve anche la nascita di Rockin’ Umbria.
Paolo Conte inaugura l’arena Santa Giuliana il 10 luglio alle ore 21:00 per una serata all’insegna di una musica sofisticata ed elegante. L’11 è il turno dei Subsonica con Mauro Ottolini e il suo esplosivo trombone, Flavio Boltro e la sua raffinata tromba, il sexy sax di Emanuele Cisi.
E a seguire Brass Bang! con la strarodinaria potenza musicale di Fresu, Stefano Bollani e il suo omaggio al genio sconfinato di Frank Zappa, Bad Plus tra avantgard e musica popolare in una rilettura/riscrittura di David Bowie, Prince, i Queen, Blondie, Tears for Fears e Ornette Coleman, Snark Puppy con la super orchestrona fusion di Brooklyn alla guida del bassista e premio Grammy Michael League.
Back to Black all’arena Santa Giuliana per il 14 luglio con Chick Corea ed Herbie Hancock; il 15 Lady Gaga con Tony Bennett con pezzi dal loro disco campione di vendite ‘Cheek to Cheek’. Il 16 apre il ritorno in trio di Robert Glasper e chiude la serata la maestosa Cassandra Wilson con il suo recente omaggio a Billie Holiday.
A tema brasiliano la serata del 17 luglio con Caetano Veloso e Gilberto Gil, che tornano in Umbria vent’anni dopo il loro esordio dal vivo a Umbria Jazz del 1994. A seguire Spok Frevo Orquestra guidata dal sax di Imeldio Cavacante de Albuquerque, Brand New Havies e Incognito nella notte del 18. Il gran finale apre alle 19:00 con il cantante e figlio d’arte Taylor McFerrin, la suadente voce cubana di Daymé Arocena e l’afro beat nigeriano Orlando Julius, con la Strut Records, la musica elettronica dell’inglese Romare e il dj set Gilles Peterson.
E non ci si accontenta solo della buona musica dal vivo. Il teatro Morlacchi ospita l’ormai consueto appuntamento “Round Midnight” per quanti hanno gusti raffinati e appassionati di improvvisazione internazionale. Tanti i nomi con una numerosa compagine italiana: Charles Lloyd, Brad Mehldau, l’esordiente Orchestra nazionale giovani talenti, il sassofonista Antonio Faraò, il sax di Miguel Zénon e ancora GoGo Penguin, Ben Van Gelder e Reinier Baas con Han Bennink alla batteria. E last but not least Bill Frisell in quartetto con Kenny Wollesen, Tony Scherr e Greg Leisz per il suo progetto sulla musica popolare nord americana e il figlio d’arte, Ravi Coltrane con Scott Colley, Nate Smith e Adam Rogers.
E se la notte non vi basta, mattine e pomeriggi sono all’insegna della musica nelle piazze e nei locali della città tra aperitivi, jam sessions e ospiti d’eccezione.
La città è già in fermento. Cosa aspettate?!
Foto / Imaginars