Per qualcuno che non sa neanche cosa sia la barbabietola potrebbe sembrare un oltraggio. Eppure la barbabietola, la zucca, le zucchine, le patate e le carote si prestano a impasti dolci più di quello che potrebbe sembrare. Ne aumentano la morbidezza, l’umidità e il sapore. Di certo non avrete un impasto areato e leggero ma una torta compatta, umida, dal sapore intenso di cioccolato e molto particolare.

In molti vi chiederanno: ma cosa c’è dentro?

La ricetta che vi propongo della torta cioccolato e barbabietole me la sono portata dall’Inghilterra, dove l’ho adattata ai miei gusti. Senza dubbio la qualità degli ingredienti che userete conta moltissimo. Io mi trovo bene con una farina di Kamut che mi pare assorbire meglio l’umidità della barbabietola. Ma ho provato anche con farina di grano tenero 00 e il risultato è stato altrettanto buono. Le quantità della barbabietola frullata è importante, più ne mettete e più la vostra torta risulterà umida e compatta. Non mi sono spinta oltre i 300-350 grammi. E l’ultima volta, questa nella foto, ne aveva 350.

Ricetta torta cioccolato e barbabietole

Prep: 20 minuti
Stampo da 26cm

• 75 g di cacao amaro
• 2 cup (circa 260 g)  farina di Kamut
• 2 cuc.ino rasi di Bicarbonato
• 4 cuc.ino rasi di Cremor tartaro
• 3/4 cup (160 g) di burro
• 3 uova intere da allevamento all’aperto
• 1 cup e poco più (250 g) di zucchero integrale scuro
• 1 bacca di vaniglia (i semi)
• 1 pizzico sale
• 250 g di barbabietola cotta a vapore e frullata bene, senza grumi
• 50 g di cioccolato extra fondente (sciolto a bagnomaria) questo è un rinforzo opzionale e nella torta che vedete in foto non c’è.

Procedimento

1. Frullare la barbabietola cotta a vapore o al forno. In caso aggiungere un cucchiaio di acqua. Frullarla bene, deve essere senza grumi.

2. Montare le uova con lo zucchero, la vaniglia, il sale e poi aggiungere il burro ammorbidito.

3. Accendere il forno a 180 gradi. Montare bene gli ingredienti e aggiungere la farina setacciata e piano piano la barbabietola frullata, sempre mescolando bene. In ultimo aggiungere il cacao amaro mescolando bene, il bicarbonato e il cremor tartaro.

4. Versare in uno stampo ben imburrato e infarinato (oppure ricoperto di cacao). Di solito uso uno stampo a cerniera classico (24-26cm) e la torta viene soffice e non molto alta. Qui in foto, ho usato due stampi per ciambelle alte in alluminio e non molto grandi. A voi la scelta.

5. Cuocete per almeno 40 minuti. La torta deve asciugarsi un po’. Fate la prova stecchino. Essendoci la barbabietola non sarà mai un dolce asciutto e manterrà un’umidità alta. Per cui consiglio anche di conservarlo in frigo, nei giorni successivi al primo.