Ricetta spezzatino in crosta alla Guinness3 min read

17 Marzo 2014 Cucina -

Ricetta spezzatino in crosta alla Guinness3 min read

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[divider scroll_text=”Cucina internazionale: Irlanda”]

Buon St. Patrick’s day a tutti! Come era la torta? Dopo aver visto ieri come si preparava la torta Guinness e cioccolato, oggi ci dedichiamo al secondo e alla ricetta spezzatino in crosta alla Guinness. Si, anche oggi, per stare in tema irish usiamo in cucina questa famosa birra ma per preparare un secondo.L’Irlanda mi manca ogni giorno, dai panorami, ai castelli, dal profumo dell’aria, ai borghi, alla gente che fermata sulla soglia di casa per chiedere indicazioni ti accompagna a destinazione con la busta della spesa ancora in mano e dentro il gelato che si scioglie. La sceglierei come meta per ogni occasione: vacanza studio, viaggio premio per la laurea, viaggio di nozze, pure per suicidarmi andrei alle Cliffs of Moher.

Pertanto se avrò convinto anche uno solo di voi a turlupinare il consorte dicendogli “ tranquillo amore, prenoto io le ferie in Liguria” per poi organizzare un viaggio on the road che parte da Galway, allora mi riterrò soddisfatta (non vi preoccupate, appena il gabbato scopre che il limite di velocità nelle stradine di campagna è 100km/h si placa, poi per trascinarlo via ci vorrà una squadra di rugby).

Come vi scrivevo ieri non vi dirò che sono mie queste due ricette irlandesi, la torta cioccolato e Giunness e la ricetta spezzatino in crosta ma della splendida Martha Stewart.

L’ideale per questa ricetta sarebbe avere un tegame che sia predisposto per la cottura sul fornello e in forno (insomma manici che non si squaglino). In caso contrario, dovrete cambiare pentola un paio di volte ma ne vale davvero la pena.

Inoltre, ho già provveduto a scorciare un paio di passaggi per risparmiare tempo.

Ricetta spezzatino in crosta alla Guinness

Preparazione:
Dosi per 4 persone

  • 7 etti di spezzatino di manzo
  • 1 cipolla dorata grande
  • 1 spicchio di aglio
  • 1 bicchiere di birra Guinness o poco più
  • 2 cucchiai di salsa Worcestershire. Mi spiace dirlo ma senza questa salsa la ricetta non sarebbe certo la stessa. Verrebbe bene comunque ma vi consiglio di acquistarla visto che si conserva molto a lungo e potrebbe tornarvi utile per altre preparazioni anglosassoni.
  • 1 cucchiaino di concentrato di pomodoro
  • 5 rametti di timo fresco
  • 1 bicchiere e mezzo di brodo caldo
  • sale
  • pepe
  • farina q.b.
  • un rotolo di sfoglia pronta

1. Scaldate il forno a 180°.

2. Scaldate un cucchiaio d’olio in una casseruola. Riducete la carne a dadi e infarinatela, immediatamente mettetela a rosolare nella casseruola a fuoco vivo. Questo perché la carne appena infarinata resta ben divisa, dopo pochi minuti diventerebbe appiccicosa e molto difficile da rosolare.
Fate ben rosolare la carne, e mettetela da parte in un piatto mentre nella stessa casseruola preparerete la salsa.

3. Mettete a cuocere la cipolla tagliata, l’aglio privato della parte centrale, il concentrato, due cucchiai di brodo e fate appassire la cipolla. Non appena si sarà ammorbidita aggiungere la Guinness, la Worcester, il resto del brodo, il timo, sale e pepe. Lasciate sobbollire per alcuni minuti.spezzatino in crosta alla guinness Assaggiate e aggiustate di sale e pepe, eventualmente aggiungete uno degli ingredienti che gradite di più (io ci metto un cespuglio di timo). Spegnete il fuoco, aggiungete la carne e mettete tutto a stufare per in forno.
4. Togliete la casseruola dal forno e lasciate riposare lo stufato una mezz’ora. Disponete lo stufato nelle pirofile monoporzione o in una pirofila grande. Coprite il tutto con la sfoglia premendola leggermente contro i bordi e praticando due piccoli tagli nel centro.

5. Infornate nuovamente a temperatura 200°, quando la sfoglia sarà ben dorata togliere dal forno e servire.

Foto in copertina| Nomadic Lass

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Scenografa, attrezzista e costumista laureata all' Accademia a Brera, al momento responsabile di segreteria scientifica storia lunga, non chiedete, è prolissa. Approdata al veganesimo per solidarietà verso la mamma intollerante alle proteine animali, ha imparato quanto più possibile. Cacciata con disonore dai ranghi del VVF (Vegani Veramente Forsennati) poiché beccata a papparsi un Kebab. Non è riuscita a limitarsi ma conserva le ricette migliori degli anni vegan.
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