Sanremo 2017: i dieci migliori in gara6 min read
Reading Time: 5 minutesCi vuole molto coraggio per guardare Sanremo fino in fondo.
Lo dicevano gli Ex-Otago, da Genova, in tempi non sospetti. Lo condividiamo un po’ tutti in questa settimana: la settimana dell’immancabile appuntamento con il Festival di Sanremo. Giunto al sessantasettesimo compleanno, riesce sempre a far parlar di sé: bene, quando la mente è Carlo Conti, benissimo se all’uomo più amato dagli italiani ci si affianca la donna più amata dagli italiani, la regina assoluta, Maria De Filippi. Lui fa il primattore, completamente a proprio agio sul Palco dell’Ariston neanche fosse casa sua (poco ci manca, comunque), e lei regna: parte un po’ in sordina, poi è tutto in divenire.
Si guadagna il suo scalino, senza troppa fatica esporta i suoi momenti ‘C’è posta per te’, poi si becca il bacio più invidiato della storia: quello di Robbie Williams.
Chiacchiera disinvolta con Ricky Martin, distribuisce tra il pubblico portachiavi con la faccia di Carlo Conti, maneggia con eleganza un pericolosissimo mestolo di legno, respira il profumo dello shampoo di Keanu Reeves senza avere reazioni esagerate dettate dall’ormone. Ma, oltre ai ‘Promessi Sponsor’ (come Maurizio Crozza li ha qualificati), ci sono gli ospiti: Robbie, Ricky, i Clean Bandit, Giorgia, Biffy Clyro, Carmen Consoli e Tiziano Ferro che, come al solito, li vale tutti. Non abbiamo potuto mancare di notare anche la fastidiosissima presenza fantasma di Mina che deturpa le canzoni di Parov Stelar nelle pubblicità della Tim.
Poi ci sono le canzoni. Il Carletto nazionale voleva lasciarci di stucco quest’anno. Così, troppo belle per essere escluse, ha deciso di aumentare il numero delle canzoni in gara e, dalle solite venti (che già erano troppe), siamo passati a ventidue. Ventidue canzoni molto italiane, molto sanremesi, molto discutibili. Caro Carlo Conti, era proprio necessario? No. Per cui vi semplifichiamo la storia e facciamo selezione vera: eccovi le dieci canzoni (in ordine rigorosamente inverso, dalla dieci alla uno) che sarebbero bastate per questa sessantasettesima edizione del Festival della canzone italiana.
Sanremo 2017: la nostra top ten
10. Elodie – Tutta colpa mia
Chi è? Arriva seconda alla scorsa finale di Amici disputata con Sergio Silvestre, ha i capelli corti e rosa e canta una canzone che ha scritto Emma. Da quando Emma scrive canzoni? Non deve essere molto pratica, in effetti. La canzone ‘Tutta colpa mia’ porta un primato al Festival di Sanremo: la parola amore, nel testo, si ripete oltre 25 volte. Ma aldilà della canzone, Elodie mi ha fatto una bella impressione, nella speranza che riesca ad emanciparsi da Emma e dai fantasmi dei Modà.