Al partner parlate di Hamsik e possesso palla4 min read

Non abituatevi, ché finirà. La Juve ci aggancerà. Ci supererà. Farà marameo. Questo sogno terminerà con la praticità degli ingegneri, o in ogni caso di tutti quelli che guadagnano più di noi e voi messi insieme e fanno notevoli viaggi di venticinque giorni che altri si limitano a prenotare su Google immagini (Stati Uniti? Indonesia? Caraibi? Quel-mese-in-Cile-che-ha-cambiato-così-tanto-me-e-la-mia-compagna?). Se non potete partire per queste succulente località ci sono un sacco di però consolatori, e ve li diremo dopo questa celebre canzone dei Queen che vi preghiamo di cantare così: Ivaaan! Ivaaan! Stri-nic! 

Ad esempio: però Sampdoria-Napoli e il poker di Higuain, Insigne, Hamsik e Mertens è la quinta vittoria di fila; però il Napoli, 47 punti, resta al comando per la terza domenica consecutiva e con il miglior attacco della serie A (45 reti); però le giornate del campionato disputate salgono a quota 21, in pratica come i gol di Higuain. La Juve resta a ruota, -2, perché vince contro un undici senza idee e per di più giallorosso. E però nel quintetto di testa allunghiamo su Inter (-6 and thanks a lot, wonderful Carpi) e Roma (-12). Insomma: se non potete ritrovare voi stessi per un mese in India, sappiate che 72 ore a Villareal a febbraio non sono male (ma sono meno rivendibili del Cile negli aperitivi-dem-con-giacche-a-quadretti, quindi pensateci bene).

Siccome siamo soliti dirvi anche cose meno belle, è difficile negare che la prova di Marassi sia stata controversa e intermittente. Sappiate, inoltre, che è stata la quinta partita di fila nella quale Reina ha preso gol – quattro nelle ultime due -, una cosa che a un certo punto abbiamo creduto meno probabile di trovare parcheggio al Vomero, il sabato sera, in meno di 50 minuti. Oh andiamo, non fate quella faccia: anche se siete rimasti nel traffico mentre la vostra ragazza guardava fuori in silenzio, sappiate che Hamsik ha raggiunto Careca a quota 96 gol azzurri. Se anche questa cosa non cambierà l’umore della coppia, provate almeno a dire al vostro partner che siamo la squadra con il secondo possesso palla della Serie A (Sei confusa? Ma se dopo 21 partite abbiamo il 58.7%!).

Il mister le cose non se le conserva e ci fa piacere: “Se sono vere le voci che leggo, con giovani acquisti, allora siamo in linea con i programmi della società, di fare un anno di costruzione per il futuro. La posizione in classifica non ha fatto cambiare idea alla società“. Guarda, Aurelio: fuori c’è il sole, si sta bene, Napoli è uno spettacolo e noi ora non ci metteremo qui a fare polemiche sul mercato. Del resto oggi è 25 gennaio, siamo certi che in questa settimana ufficializzerai Carvajal e Rodriguez (l’altra cosa di cui siamo certi è che prima o poi via Marina avrà un fondo stradale degno di tal nome, e pochi possono negare che certi lavori, ogni tanto, li facciano).

I risultati e la relativa classifica delle ultime dieci giornate dicono una cosa piuttosto deducibile: la Juve le ha vinte tutte ed è in testa con 30 punti; al secondo posto ci siamo noi con 25 punti, 8 vittorie, 1 pareggio e 1 sconfitta; al terzo posto c’è l’Inter. Un momento: al terzo posto non c’è l’Inter; al terzo posto c’è l’Empoli, che nelle ultime dieci gare ha realizzato 18 punti e ha fatto meglio di nerazzurri e viola (17). Indovinate un po’ domenica chi viene a pranzo a Fuorigrotta? Ta-dààà, e voi che non volevate sudare. Concludiamo con questo video di Don Marco, il quale ribadisce ai suoi piccoli fedeli una cosa importantissima e strettamente inerente alle questioni di fede.

https://www.youtube.com/watch?v=fsFLs6S0n70

P.S. Sì, vi abbiamo risparmiato ogni riferimento al Sarrigate. Del resto, domenica a Marassi il mister ha indossato la sciarpa di Mancini in segno di pace. Il tecnico nerazzurro ha spiegato che è una sciarpa con scritto sopra il Padre Nostro in tutte le lingue del mondo. E ha aggiunto: “Io non avevo niente di Sarri però se mi vuole prestare Higuain lo prendo volentieri”. Mancini vuole Higuain. Quindi un uomo. Robe’, però pur’ tu eh…

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