Pensavo fosse amore e invece era Psichiatria2 min read

– Io dico che ce la facciamo. Piano piano, un passo alla volta. Una monetina dietro l’altra
– Ebbastaò! Che sei Zio Paperone nel Klondike? Una monetina alla volta? Dovemo rimonta’ non dovemo rompe un salvadanaio.
– Che poi dovessimo rompelo te co quei soldi che giocatore prenderesti?
– Giocatore?
– Eh, che reparto rafforzeresti?
– Psichiatria. Ecco il reparto che rafforzerei. E manco poco. REPARTO PSICHIATRIA. Colla scritta lampeggiante, rossa, gigante che se vede dalla luna.
– Tipo la muraja cinese?
– Tipo la muraja cinese, che pure Astrosamantha lo deve sape’ quanto stamo sereni ultimamente da ste parti.
– Che poi era cominciata così bene. Certo che la Juve tutte tutte non le potrà vince. E adesso il Napoli con la squalifica a Sarri…
– Allora la Juve secondo me le vince tutte. Da qui alla fine. Tutte. Non quasi tutte. Proprio tutte. E poi al Napoli je devono rapì Higuain no squalifica’ Sarri. Tipo le FARC co’ un commando. Sennò non se n’esce.
– Che poi Sarri m’ha deluso, lo sai che è un appassionato lettore di Bukowski?
– E quindi?
– E quindi boh? Mica te l’aspetti un “Mancini frocio” da uno che ha letto Bukowski.
– Perché t’aspetti de peggio, solo per quello ve’?
– Esatto, come minimo.
– Che poi chissà Lucianone che libri se legge.
– Chissà se legge piuttosto.
– Io dico de sì. Pure mister Garcia leggeva, te pare? Quello era francese.
– È francese.
– Era.
– È! L’avemo esonerato mica ammazzato.
– Si vabbè quanto sei pignolo, comunque in reparto Psichiatria lui sarebbe stato l’ultimo a entrà.
– Dici?
– Avoja a lista è lunga e la notte è breve.
– Come se la dividemo?
– AL – MZ tipo il vecchio elenco del telefono?
– Daje, te li ricordi l’elenchi del telefono? Na vorta mi madre me l’ha tirato dietro e m’ha lisciato.
– Benedetta donna, con la mira del cazzo…
– Eh?
– Niente niente, dai cominciamo.
– Lettera A di Andreazzoli…