Primo ciak per il nuovo film di Erri De Luca2 min read

23 Settembre 2014 Cultura -

Primo ciak per il nuovo film di Erri De Luca2 min read

Reading Time: 2 minutes
Primo ciak per Tu non c'eri di Erri De Luca
@Cristiano Corsini

Le case di produzione Fanfara Film e Oh! Pen Italia hanno iniziato il 15 settembre ad Altamura le riprese del mediometraggio Tu non c’eri, tratto dal libro di Erri De Luca, che ne cura la sceneggiatura, con la regia di Cosimo Damiano Damato e la fotografia di Blasco Giurato, collaboratore di registi del calibro di Fellini e Tornatore.

Il Toro Loco, Piero Pelù, oltre che protagonista del film, è chiamato a comporre la colonna sonora. Tra gli attori anche l’autoctona Bianca Guaccero e Brenno Placido, figlio dell’attore e regista Michele.

L’annuncio ufficiale dell’inizio delle riprese è dato proprio dal cantante dei Litfiba su Facebook, che svela “sarà storia molto tosta e… rocciosa” e giustifica così anche la lunga barba del momento.

Il film, girato nella Murgia barese che si accorda perfettamente al tono del libro e del mediometraggio, mette a confronto due generazioni: quella di un padre e di un figlio, vittime della reciproca assenza. Il padre, militante in una banda armata negli anni ’80, ha trascorso molti anni in prigione; il figlio è vissuto nella sua mancanza.

Primo ciak per Tu non c'eri diErri De Luca
@Riccardo Maldera

Per entrambi la vita è come una scalata di montagna: essa rappresenta metaforicamente il viaggio faticoso e solitario della vita. La scalata, però, è anche l’espediente narrativo che induce il figlio a intraprendere il suo personale cammino sulle orme paterne: uscito di prigione, infatti, il padre era solito avventurarsi su monti impervi e raggiungere rifugi di montagna.

Non si tratta semplicemente di un viaggio: è un pellegrinaggio, quasi religioso, alla ricerca dei luoghi ‘sacri’ battuti dal padre durante la vita; nell’ascesa al monte inizierà un colloquio ideale, una corrispondenza con il padre ormai morto.

Un viaggio reale e metafisico alla ricerca del sé: rabbia, confessione, congedo e catarsi finale sono le linee spaziali, temporali e anche intime di queste bellissimo libro, che lascia intravedere già uno straordinario successo cinematografico. Le premesse ci sono tutte!

CONDIVIDI

Brigida Ranieri nasce il 21 luglio 1983. Dottore di ricerca in Filologia Classica e redattrice presso il Thesaurus Latinae Linguae a Monaco di Baviera, ora è ricercatrice all'Università degli Studi di Perugia. Ama leggere e viaggiare e vive la vita come in un romanzo russo o in un film in bianco e nero di Godard in compagnia di Jean Paul Belmondo.
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti alla niusletter e resta aggiornato

Lascia la tua email qui sotto e rimani aggiornato con le ultime novità dal Blog di Le Nius
Puoi annullare l’iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul collegamento nel footer delle nostre e-mail. Per informazioni sulle nostre pratiche sulla privacy, trovi il link qui sotto.

Su cosa Vuoi Rimanere Aggiornat*?

Scegli lo scopo per cui vuoi ricevere le nostre Niusletter. Scegli almeno un’opzione per permetterci di comunicare con te

TORNA
SU