Pannelli fotovoltaici sul balcone: quali scegliere e dove posizionarli4 min read
Reading Time: 3 minutesSempre più spesso si sente parlare di energia rinnovabile e le soluzioni per produrla direttamente a casa propria sono sempre più numerose. Tra quelle più note rientra l’uso di pannelli fotovoltaici, in grado di trasformare la luce solare in corrente elettrica da utilizzare per alimentare dispositivi elettronici ed elettrodomestici.
Chi desidera sfruttare questa soluzione, ma non ha la possibilità di posizionare i pannelli sul tetto dell’edificio nel quale abita, non è obbligato a rinunciarvi. Una buona alternativa, sebbene in genere meno performante, è fornita dai pannelli fotovoltaici per balcone.
In questo articolo andremo a scoprire come scegliere e dove posizionare i pannelli al fine di aumentarne al massimo l’efficienza.
Pannelli fotovoltaici in balcone: servono dei permessi?
Chi desidera produrre autonomamente energia elettrica e sceglie di affidarsi a questa soluzione, deve, in primo luogo, cercare di capire se l’installazione o il posizionamento di pannelli sul balcone di casa propria richiede permessi particolari o l’espletamento di altre pratiche burocratiche.
Essendo considerata edilizia libera, l’installazione di pannelli fotovoltaici non richiede nessun permesso, nemmeno quello dell’assemblea condominiale. L’unica cosa da fare consiste nel darne comunicazione all’amministratore.
Diverso il discorso nel caso in cui si trattasse di edificio situato in un centro storico o sottoposto a vincoli paesaggistici. In questo caso, sarebbe necessario informarsi bene presso il proprio Comune circa le modalità da seguire per ottenere l’autorizzazione.
Pannelli fotovoltaici da balcone connessi alla rete
A seconda del modello scelto e delle finalità di utilizzo, l’utente può mantenere i pannelli separati dalla rete oppure collegarli ad essa. In questo secondo caso, si potranno scegliere i modelli plug and play, i quali possono essere collegati in modo semplice e veloce, senza dover chiedere l’intervento a specialisti del settore.
In questo caso, è necessario seguire un iter burocratico semplificato che, per i pannelli PnP con potenza non superiore ai 350 W, si riduce alla sola registrazione sul portale del gestore della rete e all’invio della comunicazione unica, mentre per i mini-impianti di potenza compresa tra i 350 e gli 800 W prevede anche l’invio della dichiarazione di conformità dell’impianto e di altri eventuali dispositivi, e dello schema elettrico unifilare.
L’allacciamento alla rete con queste tipologie di impianti non consente di ottenere remunerazioni per le eventuali immissioni e obbliga a immettere nel circuito tutta l’energia in surplus non immediatamente utilizzata.
Quale modello scegliere
Presso i negozi specializzati e su e-commerce come Leroy Merlin, è possibile trovare una vasta gamma di pannelli fotovoltaici da fissaggio o portatili, perfetti anche per essere posizionati su balconi e terrazzi. Individuare il modello giusto non è certo facile, ma tenendo conto delle proprie esigenze e di alcune caratteristiche, rintracciabili nelle schede tecniche, non è impossibile.
Tra i principali fattori da prendere in considerazione rientrano:
- lo spazio che si ha a disposizione: questo primo elemento andrà inevitabilmente a condizionare il numero e la dimensione dei pannelli dei quali ci si potrà dotare. A parità di altre condizioni, un numero maggiore di pannelli consentirebbe di produrre più energia;
- il punto del balcone nel quale si desidera posizionare i pannelli: questo secondo fattore, oltre a determinare lo spazio disponibile, influisce anche sulla tipologia di pannelli da scegliere. In particolare, a seconda dei casi, sarà possibile optare per modelli da appoggiare al pavimento oppure da appendere alla ringhiera o al muretto del balcone, nonché per quelli rigidi o flessibili;
- il fabbisogno energetico da soddisfare: sebbene difficilmente i pannelli fotovoltaici posizionati su un balcone siano in grado di soddisfare completamente il fabbisogno energetico di una famiglia, sapere di quanta energia si ha bisogno può aiutare a individuare i pannelli giusti e, soprattutto, a capire a quanto potrebbe arrivare la propria percentuale di indipendenza energetica;
- l’eventuale esigenza di spostarli o riporli: questo quarto fattore consente di decidere se puntare sui modelli fissi o su quelli portatili.
Per quanto riguarda le caratteristiche dei pannelli, oltre al numero, alla dimensione e alla tipologia è necessario prendere in considerazione la tecnologia del pannello (il quale può essere monocristallino o policristallino), il peso e il marchio.
Dove posizionare i pannelli fotovoltaici da balcone
Per sfruttare al meglio i pannelli fotovoltaici è necessario:
- posizionarli in un luogo soleggiato;
- evitare anche le più piccole zone d’ombra, le quali potrebbero impedire il corretto funzionamento e la produzione di energia;
- orientarli preferibilmente verso sud, sud-est o sud-ovest;
- se possibile, posizionarli con un’inclinazione compresa tra i 25° e i 35°, in particolare nei mesi estivi. A seconda della stagione, potrebbe essere necessario modificare l’inclinazione per ottenere prestazioni migliori.
Per non commettere errori, è sempre preferibile rivolgersi a personale specializzato che, oltre ad aiutare nella scelta dei pannelli più adatti, possa anche procedere con il loro posizionamento e con l’eventuale collegamento alla rete o, in alternativa, a una batteria di accumulo.