Palermo-Napoli: il cuore è solo rosanero2 min read

15 Febbraio 2015 Uncategorized -

Palermo-Napoli: il cuore è solo rosanero2 min read

Reading Time: 2 minutes
Palermo-NapoliE’ San Valentino e tutti gli innamorati sono impegnati in cenette romantiche e affettuosi rendez-vous. Idem vale per i Pedones che, alle 20.45, si piazzano davanti alla tv per trascorrere la serata insieme al loro grande amore rosanero: c’è Palermo-Napoli.

Dopo il mirabolante 3-3 dell’andata, il ritorno tra Palermo e Napoli promette infatti grande spettacolo. Gli uomini di Benitez hanno bisogno dei 3 punti per insediare il secondo posto della Roma e tener lontana la Fiorentina, vincitrice oggi contro il Sassuolo. Il Palermo è in cerca di riscatto dopo l’ultima, pessima prestazione contro l’Inter.

L’equilibrio dura poco più di 10’ e al 14’ arriva il gol che non ti aspetti: una prodezza maligna di Lazaar da 40 metri che inganna Rafael e lo trafigge colpevolmente.

Passano 5’ e i padroni di casa sprecano il raddoppio: grande contropiede del solito Dybala che serve Bolzoni davanti alla porta che tira un diagonale largo.

Il Napoli non riesce a ripartire perché il Palermo è ordinato e attento in campo.

Il raddoppio dei rosanero è solo rinviato e arriva al 36esimo, dopo un bel contropiede di un ottimo Quaison che lancia morbido per Dybala, il quale stoppa e offre per la corrente Vazquez che, di prima, infila Rafael.

La coppia delle meraviglie ha messo il suo zampino su 27 dei 37 gol del Palermo.

Il Napoli accusa il colpo e solo sul finire del primo tempo si fa vedere dalle parti di Sorrentino con il mai domo Higuain che, a inizio secondo tempo, riunisce i suoi compagni e, da vero leader, cerca di caricarli a dovere sotto lo sguardo di un silenzioso capitan Hamsik.

La carica però non sortisce gli effetti sperati e gli azzurri non riescono a pungere.

Al 20esimo arriva così l’azione che chiude la partita: un’altra magia di Dybala a centrocampo, questa volta di tacco, gli consente di allargarsi sulla destra e di effettuare un cross per Vazquez che, di testa, premia l’inserimento di Rigoni in scivolata. E’ il 3-0.

Il Napoli cerca di venir fuori dal pantano e l’orgoglio porta la squadra partenopea a siglare, all’82esimo, un fortuito gol della bandiera con un tacco di Gabbiadini, subentrato al posto di Hamsik e oggi al terzo gol consecutivo.

I campani tentano il forcing finale riversandosi nella metà campo del Palermo che si limita a difendere e a tentare qualche contropiede poco convinto.

Si conclude così un match davvero ben giocato dai nostri ragazzi. Migliore in campo? Troppo facile rispondere Vazquez (in odor di chiamata azzurra) o Dybala. Stasera il mio “man of the match” è Lazaar. E non per il coraggio e l’eurogol segnato (che, intervistato a fine primo tempo, afferma di provare spesso in allenamento) ma per la grande quantità e qualità di gioco espressa, una volta tanto, non solo in attacco ma anche in difesa.

Che bel San Valentino! Notte Palermo, sì truoppo duci!!!

CONDIVIDI

A Palermo sin dal '600, sono un clan familiare sparso in giro per lo Stivale. Si riuniscono periodicamente presso il desco della nonna Ninetta. Il maggiore è emigrato a Milano per laurearsi in Comunicazione. Tra le sue passioni il teatro e i babbaluci al picchiopacchio della nonna. Ha fondato Plan Be. L'altro cugino quest'anno ha fatto il blogger, il copy, il cameriere, l'indoratore, il dottorando, il carpentiere, il bibliotecario. L'anno prossimo vorrebbe fare l'astronauta, il cardiochirurgo, l'apicultore e il ballerino.
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

TORNA
SU