Mondiali 2014 Uruguay 5 piatti tipici: cosa mangiano i nostri avversari?6 min read
Reading Time: 5 minutesSi racconta che nel 1946, in un ristorante vicino a Punta del Este, importante centro balneare uruguayano, una distinta turista argentina si sedesse proprio all’ora di chiusura e ordinasse imperiosa del chivito (”capretto”) alla griglia, e che facessero pure in fretta, poiché era imminente la partenza del suo aliscafo.
Costernazione in cucina. ”Ma in Uruguay noi non mangiamo i capretti. E poi stavamo per chiudere”. L’oste non si perde d’animo, una veloce occhiata agli avanzi, ed ecco inventato quello che è forse il piatto nazionale uruguaiano: il cliente ha sempre ragione (e senza capretti).
Ve lo proponiamo qui, anche perché è più maneggevole e fantasioso del laborioso asado.
La ricetta del Chivito dall’Uruguay
Dosi per 4 persone
- 4 bistecche di manzo spesse 2 cm
- 4 panini hamburger o arabi (in Uruguay, il pane usato per i chivitos si chiama “tartaruga”, più grande di quello per hamburger)
- 4 foglie di lattuga
- 1 pomodoro a fette
- 4 fette di prosciutto crudo o cotto
- 4 fette di mozzarella o fontina
- 4 strisce di pancetta
- 4 uova
- maionese
- sale
- 2 bicchieri di olio e.v.o.
Procedimento
Schiacciate la carne con un batticarne. Salatela e cuocetela in una padella con un primo bicchiere di olio in modo che sia morbida ma non stopposa. Poi con il secondo bicchere di olio friggete le uova all’occhio di bue, con (sovrapposta) la pancetta. Quando tutto è cotto, tagliate a metà i panini (ma senza disgiungerli del tutto) e spatolateli all’interno con la maionese.
Fate una torre di tutti gli ingredienti sulla prima metà del panino e sovrapponete la seconda alla fine della costruzione della torre, mettendo nell’ordine: lattuga, pomodoro, carne, formaggio, pancetta, uovo e prosciutto. Usate uno stuzzicadente a tenere unito il tutto. Se volete in mezzo potete metterci anche un uovo sodo, si fa spesso. Potete aggiungere anche peperoni grigliati alla fine.
Di solito si accompagna con patatine fritte e birra gelata.
Che sia il pasto ideale per la nostra sfida con l’Uruguay o per festeggiare, dopo, la vittoria? (visto che si tratta di una bomba calorica non indifferente, e il patema potrebbe rendercela ostica da digerire!).
cristina
Una domanda mi sorge spontanea: quanti giorni ci vogliono per digerire questo CHIVITO?
pier
Bella domanda, me la sono fatta anche io.