Mondiali 2014 Uruguay 5 piatti tipici: cosa mangiano i nostri avversari?6 min read

23 Giugno 2014 Cucina -

Mondiali 2014 Uruguay 5 piatti tipici: cosa mangiano i nostri avversari?6 min read

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Modniali 2014 Uruguay piatti tipici Carne
@j.o.h.n. walker

Ed infatti con cariocas e gauchos l’Uruguay condivide la passione per l’asado (”arrosto” in spagnolo), un mix di carne bovina, interiora (fegato, rognoni), salsicce (chorizos) e salsicce di sangue di maiale. Queste ultime (morcillas dulces) sono piuttosto scure, dolciastre, in quanto al sangue si aggiunge buccia d’arancia e uvetta.

Non osate confondere l’asado con un qualsivoglia barbecue!

Gli uruguaiani, gente che scrive Liberdad o Muerte sotto la propria bandiera, la prenderebbero assai male. Già il taglio principale che viene scelto, ci fa capire quanto questo piatto sia speciale per loro: è il taglio reale (o ”biancocostato” o ”spuntatura”) che in Italia è un taglio di seconda scelta, per lo più usato per pazienti stufati o lunghi bolliti.

In Uruguay la carne è oggetto di una lunghissima e ritualistica cottura alla brace di legna, allo scopo di ammorbidire un tipo di carne che, di suo, è assai simile al copertone della vostra auto. Leggendario è anche il chimichurri, la salsa di accompagnamento fatta con aglio, prezzemolo, peperoncino e un corteo di saporite spezie.

Tutto ruota attorno alla carne, a Montevideo e dintorni, e l’influenza italiana si fa sentire ad esempio nella milanesa, la classica cotoletta impanata e fritta, di pollo o manzo.

Ma i vegetariani tirino un sospiro di sollievo. Sempre su ispirazione italica, è abbastanza diffusa in Uruguay anche la tarta pascalina: sì, proprio lei, la torta salata con uova, spinaci o bietole. Certe volte è bello sentirsi un po’ a casa quando si gira il mondo!

Nelle prossime due pagine vi proponiamo le ricette del Chivito, il panino-simbolo del fast food uruguaiano, e del dulche de leche, uno dei dolci più diffusi.

Clicca qui per la ricetta del Chivito dell’Uruguay

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Aspirante antropologo, vive da sempre in habitat lagunar-fluviale veneto, per la precisione svolazza tra Laguna di Venezia, Sile e Piave. Decisamente glocal, ama lo stivale tutto (calzini fetidi inclusi), e prova a starci dietro, spesso in bici. Così dopo frivole escursioni nella giurisprudenza e nel non profit, ha deciso che è giunta seriamente l'ora di mettere la testa a posto e scrivere su tutto quello che gli piace.
2 Commenti
  1. cristina

    Una domanda mi sorge spontanea: quanti giorni ci vogliono per digerire questo CHIVITO?

  2. pier

    Bella domanda, me la sono fatta anche io.

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