Mondiali 2014 Germania Argentina piatti tipici e comunanze6 min read

12 Luglio 2014 Cucina -

Mondiali 2014 Germania Argentina piatti tipici e comunanze6 min read

Reading Time: 6 minutes
Mondiali 2014 Germania Argentina piatti tipici Matamabre arrosto
@dr_pablogonzalez

Come secondo piatto, sarebbe di rigore in argentina l’asado ma non è esclusivamente argentino, tanto che ne abbiamo già parlato in occasione della cucina uruguayana.

In una cucina così carne-dipendente non è facile discostarsi da questo ingrediente. Non lo faremo neanche noi, ma ci limiteremo a proporvi anche qui un piatto molto particolare chiamato letteralmente “uccidi-fame”, matambre, che consiste in una fetta unica di carne aromatizzata e arrotolata con del ripieno di verdura e uova.

Ricetta dell’Arrosto di manzo ripieno all’argentina o Matambre

Dosi per 4 persone

  • 7 hg di controfiletto di manzo (fetta unica leggete il procedimento per comprendere le dimensioni giuste)
  • 1 cucchiano dl aceto di vino rosso
  • 1 cucchiaino di aglio in polvere
  • 2 cucchiaini di timo

Per il ripieno:

  • 200 g spinaci freschi e ben lavati
  • 3 carote pulite e tagliate per il lungo
  • 3 uova sode tagliate in 4 per il lungo
  • 1 cipolla tagliata ad anelli
  • 3 cucchiai di prezzemolo tritato
  • 1 cucchiaio di sale grosso
  • brodo di carne (1 litro e 1/2 o poco più)

 

Preparazione

La fetta di carne dovrebbe avere queste misure: alta circa 1/2 cm, larga circa 30 cm e lunga circa 40-50 cm.

Posatela completamente aperta in una pirofila di vetro o ceramica, bagnatela con l’aceto e spolverizzate con metà dell’aglio e del timo. Ripiegatela poi a metà e di nuovo bagnate con l’aceto e aggiungete gli aromi rimasti. Ricoprite con la pellicola trasparente e lasciate a marinare per tutta la notte a temperatura ambiente.

Riscaldate il forno a 200 gradi, togliete dalla marinata la fetta di carne, scolatela bene e adagiatevi sopra le foglie di spinaci, le carote a fette di circa 1 cm, le uova disposte nello spazio lasciato libero fra una carota e l’altra, gli anelli di cipolla e per ultimo spolverizzate col prezzemolo ed il sale. Arrotolate con delicatezza la fetta in modo da ottenere un cilindro, legatela con uno spago, disponetela in una pirofila con coperchio, bagnatelo con il brodo caldo e aggiungete dell’acqua o del brodo in modo che la carne ne sia completamente coperta. Mettete il coperchio alla profila, infornate e fate cuocere per circa un ora.

Appoggiate poi l’arrosto su di un tagliere di legno e, dopo averlo fatto riposare per circa 10 minuti, togliete lo spago e tagliatelo a fette abbastanza spesse bagnandole con il succo di cottura rimasto. Si può mangiare anche freddo


Consigliamo di innaffiarlo con una birra tedesca scura, ad alta fermentazione, di gradazione superiore ai 10 g.

A domani per il dolce.

CONDIVIDI

Aspirante antropologo, vive da sempre in habitat lagunar-fluviale veneto, per la precisione svolazza tra Laguna di Venezia, Sile e Piave. Decisamente glocal, ama lo stivale tutto (calzini fetidi inclusi), e prova a starci dietro, spesso in bici. Così dopo frivole escursioni nella giurisprudenza e nel non profit, ha deciso che è giunta seriamente l'ora di mettere la testa a posto e scrivere su tutto quello che gli piace.
4 Commenti
  1. Piergiorgio Rossetto

    Guardando la foto mi è venuto in mente che ricorda un pò la cima alla genovese!

    • Stefania Cardinale

      Già lo sai che anche io avevo pensato alla cima ! Mi piacerebbe provare ma riuscirò a trovare una bistecca di fracosta così grande?

    • Giulia

      Il "matambre" (da "mata hambre" lett. ammazza fame) è in effetti molto simile alla nostra cima genovese, ma molto meno morbido e raffinato... Conosco molto bene usi, costumi e cucina degli argentini perchè, quando stavo a Ginevra, ho abitato porta a porta con la famiglia di un diplomatico argentino i cui figli avevano l'età dei miei. I ragazzi sono ancora in contatto via FB... Loro si facevano inviare la carne direttamente dall'Argentina per via... diplomatica: effettivamente aveva un altro gusto...

      • Piergiorgio Rossetto

        stessa opinione sulla carne argentina di miei amici che hanno parenti lì. Dicono che è poi impressionante la quantità di carne cucinata ad es. nell'asado (mi domando come fanno i vegetariani...)

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

TORNA
SU