Milan-Palermo, PAdroni al Meazza1 min read

2 Novembre 2014 Uncategorized -

Milan-Palermo, PAdroni al Meazza1 min read

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Il Palermo regala la prima grande soddisfazione della stagione dominando il Milan in casa sua. Diego Lopez prova a tenere a galla il Milan finché può e contribuisce non poco ad evitare una figuraccia ai rossoneri nel primo tempo.

Dover sostituire dopo 2′ un acciaccato Alex con un Zapata non in giornata (autore del primo autogol) certo non giova al Milan. Ma nulla giustifica la pochezza di idee e la mancanza di grinta dei padroni di casa. Il Palermo infatti nella prima metà domina il campo e arriva sempre prima sul pallone. Anche quando il piccolo Dybala vince di forza il contrasto con Zapata e realizza un gran gol, si capisce che per il Diavolo non sarà una bella serata.

Nel secondo tempo il Milan decide di giocarsi il tutto per tutto: fuori Poli, dentro il Faraone. Ad eccezione di Pazzini, le punte son tutte in campo. El Shaarawy prova a svegliare i suoi e gioca gran parte del secondo tempo nella metà campo avversaria ma per un egiziano che ci prova, c’è un francese, Menez, che sbaglia praticamente tutto.

Con un Milan così sbilanciato il Palermo si limita a giocare di contropiede ma manca la cattiveria per il terzo gol. L’ultima carta che tenta Inzaghi é Pazzini al posto di Honda.

Il Milan continua ad attaccare ma tanti rossoneri sono ormai stanchi e non c’è lucidità in campo.

Il risultato alla fine non cambia: per il Milan un brutto passo indietro, per il Palermo 3 punti molto importanti per l’entusiasmo e, speriamo, per la salvezza.

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A Palermo sin dal '600, sono un clan familiare sparso in giro per lo Stivale. Si riuniscono periodicamente presso il desco della nonna Ninetta. Il maggiore è emigrato a Milano per laurearsi in Comunicazione. Tra le sue passioni il teatro e i babbaluci al picchiopacchio della nonna. Ha fondato Plan Be. L'altro cugino quest'anno ha fatto il blogger, il copy, il cameriere, l'indoratore, il dottorando, il carpentiere, il bibliotecario. L'anno prossimo vorrebbe fare l'astronauta, il cardiochirurgo, l'apicultore e il ballerino.
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