Quanti migranti sono arrivati nel 2018?48 min read
Reading Time: 36 minutesMigranti 2018: i numeri in Italia al 30 settembre
Secondo i dati Unhcr, tra il 1 gennaio e il 30 settembre 2018 sono sbarcate in Italia 20.571 persone, l’80% in meno rispetto ai primi nove mesi del 2017.
Il mese di settembre 2018, con 884 arrivi, è stato il mese con il minor numero di persone sbarcate degli ultimi anni.
Tra i paesi di provenienza (dato aggiornato al 31 agosto) il più rappresentato è la Tunisia (3.700 persone, 20% del totale) seguito da Eritrea (tremila persone, 16%), Sudan (8%), Nigeria (7%), Pakistan (6%). Seguono Iraq e Costa d’Avorio.
Il 71% delle persone arrivate sulle coste italiane è di sesso maschile, le donne sono il 9%, i minori il 20% – in buona parte minori non accompagnati.
Migranti 2018: i numeri in Europa
Se consideriamo gli sbarchi su tutte le coste europee, tra il 1 gennaio e il 30 settembre 2018 sono arrivati via mare in Europa circa 87 mila migranti. 23 mila sono sbarcati in Grecia e 43 mila in Spagna.
La Spagna è ormai di gran lunga il nuovo paese europeo con il maggior numero di arrivi via mare. Il numero delle persone in arrivo, in gran parte via mare ma in piccola parte anche via terra nelle enclave di Ceuta e Melilla confinanti con il Marocco, era già aumentato nel 2017, arrivando a 22 mila persone, numero già quasi doppiato nel 2018. In Spagna arriva un’umanità varia di diverse nazionalità dell’Africa subsahariana (Guinea, Mali, Costa d’Avorio), del Maghreb (Marocco, Algeria), del Medio Oriente (Siria).
In Grecia gli arrivi sono da qualche mese assestati sui due-tremila al mese – anche se a settembre si è sfiorata quota quattromila – e arrivano soprattutto siriani, afghani e iracheni che sfuggono alle maglie del controllo turco.