Lega Nord al 12,1%, Forza Italia al 13,9%: sondaggi politici della settimana3 min read

20 Dicembre 2014 Politica -

Lega Nord al 12,1%, Forza Italia al 13,9%: sondaggi politici della settimana3 min read

Reading Time: 3 minutes
Lega Nord al 12,1%, Forza Italia al 13,9%: sondaggi politici della settimana
@Agorà
Lega Nord al 12,1%, Forza Italia al 13,9%: sondaggi politici della settimana
@Agorà

PD, Forza Italia e M5S continuano la loro parabola discendente, mentre la Lega Nord (da ieri anche “Noi con Salvini”) non frena la sua rincorsa.

Non basta la candidatura di Roma come città ospite per le Olimpiadi del 2024 a salvare il partito di Matteo Renzi, anzi non pare un’idea molto popolare tra i cittadini: il PD perde ben 0,6% e si ferma allo 37,5%. Il tempismo con cui il giovane premier ha dato l’annuncio si è dimostrato controproducente viste le recenti inchieste di Mafia Capitale.

I dubbi e le paure sul fatto che la criminalità organizzata possa mettere le mani sugli appalti relativi ad un evento di caratura mondiale, hanno avuto un effetto boomerang per la popolarità di Renzi e del suo partito. A quanto pare molti ritengono che noi italiani abbiamo già fatto abbastanza pessime figure per quanto riguarda l’organizzazione di eventi di livello internazionale, vedi anche il recente caso Expo.

Altro nodo cruciale da sciogliere che può aver influito sui sondaggi è la candidatura per il dopo Napolitano. Il Presidente della Repubblica ha ammesso che il suo mandato sta per giungere al termine  e stanno già girando i primi nomi per il toto-successore. Voci insistenti interne al PD spingerebbero per il nome di Romano Prodi, anche se dopo quanto avvenuto durante le ultime elezioni per il Quirinale, si è formalmente tirato indietro. Il recente incontro con Renzi ha però gettato dei dubbi sul suo effettivo ritiro. Prodi è tanto ben voluto da alcuni quanto mal sopportato da molti altri, sia interni che esterni al partito. Il suo è un nome delicato, che potenzialmente potrebbe spostare non poco gli equilibri istituzionali. Renzi dovrà pianificare bene le sue prossime mosse o potrebbe ritrovarsi a dover affrontare forti scontri anche coi propri sostenitori.

Anche questa settimana, il M5S perde il suo 0,1% arrivando al 18,5%. L’addio del del deputato Tommaso Currò dai banchi del Movimento, ha segnato l’ennesimo abbandono alla causa da parte di un eletto grillino. Viste le continue defezioni e l’impossibilità al momento di definire una nuova leadership, pare che Grillo abbia deciso di tornare alla guida del Movimento, smentendo il suo passo indietro. Ma gli effetti sembrano ininfluenti. Neanche la sua lettera scritta a Napolitano con tanto di lancio della campagna con hashtag #SonoUnEversore non è bastata a serrare i ranghi dei suoi.

Lega Nord al 12,1%, Forza Italia al 13,9%: sondaggi politici della settimana

Lega Nord al 12,1%, Forza Italia al 13,9%

Anche Forza Italia piange lacrime amare: perde lo 0,2% e si ferma al 13,9%. Oggi più che mai, il partito di Berlusconi appare come un soggetto evanescente nella nostra politica. Ancorato alla figura del suo leader, non riesce a trovare quel rinnovamento di cui ha disperatamente bisogno. Anche l’ultima proposta di FI di votare le Riforme dopo le elezioni del Presidente della Repubblica è caduta nel vuoto, indice di quanto ormai il Partito Democratico viaggi da solo e non senta più il bisogno della stampella di Berlusconi. Il Patto del Nazareno sembra ormai acqua passata, ma più volte il leader di Arcore è risorto dalle proprie ceneri più forte di prima.

L’unico a festeggiare, come diverse settimane a questa parte, è Matteo Salvini: con un guadagno di ben 0,9 punti percentuali, la Lega Nord arriva al 12,1%. Dopo la copertina “desnudo” su Oggi, il leader leghista si fa pure bandiera dei valori cristiani, partecipando alla proteste sulla rimozione del presepe dalle classi di alcune scuole pubbliche. A quanto pare, il reato di immigrazione va in prescrizione se parliamo di 2000 anni fa.

CONDIVIDI

Fiorentino di nascita, Web Marketing Specialist per diletto e Nerd di professione. Si nutre di cultura pop e vive la sua vita perennemente in direzione ostinata e contraria. Per Le Nius supporta l'area editoriale, in ambito politica, e l'area social. matteo@lenius.it
1 Commenti
  1. Massimiliano Brandi

    nel 2014 davate la lega al 12% e invece alle elezioni prese 8%... oggi nel 2017 continuate a darle 12% vuol dire che è ancora all'8%.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Iscriviti alla niusletter e resta aggiornato

Lascia la tua email qui sotto e rimani aggiornato con le ultime novità dal Blog di Le Nius
Puoi annullare l’iscrizione in qualsiasi momento facendo clic sul collegamento nel footer delle nostre e-mail. Per informazioni sulle nostre pratiche sulla privacy, trovi il link qui sotto.

Su cosa Vuoi Rimanere Aggiornat*?

Scegli lo scopo per cui vuoi ricevere le nostre Niusletter. Scegli almeno un’opzione per permetterci di comunicare con te

TORNA
SU