Laurea online: come si modificano le frontiere dell’istruzione?4 min read

Il mondo accademico è spesso considerato come un luogo esclusivo a cui si accede solo se nelle condizioni di poter sostenere per un lungo periodo un percorso di studi finalizzato all’accesso nel mondo del lavoro.

Iscriversi a un percorso di laurea, di fatto, implica inevitabilmente un investimento sia in termini economici che di tempo.

Diventa un investimento economico nella misura in cui bisogna sostenere le spese delle rette universitarie per almeno 3 o 5 anni, a seconda della scelta di un percorso di studi nella formula 3+2 o a ciclo unico, ma anche spese legate alla vita di tutti i giorni, qualora la sede della facoltà richieda il trasferimento di residenza dello studente.

Allo stesso modo, immatricolarsi a un qualsiasi percorso di studi significa riservare la maggior parte del tempo alla frequentazione delle lezioni e allo svolgimento dello studio, almeno se si vuole conseguire il titolo di laurea nei tempi canonici.

Queste sono sempre state le condizioni senza le quali frequentare la facoltà dei propri desideri era considerato impossibile, almeno fino all’avvento delle università telematiche.

Avere una laurea online vuol dire, infatti, seguire un percorso di studi improntato a un approccio e una metodologia completamente diversi rispetto a quelli tradizionali di un ateneo fisico.

Le università telematiche hanno di fatto stravolto l’approccio degli studenti alla vita universitaria sotto molti aspetti e sarebbe interessante scoprirli a fondo per vagliare con maggiore cognizione di causa la convenienza di seguire questa strada.

Le differenze tra università tradizionale e online

Le università online hanno alcuni tratti in comune con quelle tradizionali:

• La validità del titolo di studio, ufficialmente riconosciuto dal Miur e con valore legale pari a quello di un’università fisica;
• Il piano di studi previsto per le diverse facoltà, in termini di ambiti disciplinari trattati;
• La modalità di esecuzione degli esami, poiché spesso gli esami si svolgono in presenza, in una delle sedi fisiche presenti sul territorio, ma possono anche esserci esami sostenibili a distanza.

A prescindere da questi tratti comuni, il metodo di espletamento dei percorsi è fondamentalmente differente.

Elemento caratterizzante degli atenei online è la possibilità di poter frequentare le lezioni a distanza, in qualunque fascia oraria si desideri.

I corsi, infatti vengono registrati e caricati su una piattaforma e-learning, permettendo a tutti gli studenti in possesso di un dispositivo digitale e una connessione stabile a internet di poterli seguire in qualunque momento, 24 ore su 24 e 7 giorni a settimana.

Questo approccio ha il doppio vantaggio di permettere agli studenti di organizzare al meglio il proprio tempo e scegliere il momento da dedicare effettivamente ai corsi rispetto a quello da dedicare allo studio personale. Al contempo anche l’ateneo ha modo di monitorare la frequenza effettiva da parte dello studente laddove questa sia obbligatoria o consigliata ai fini dell’esame.

In che modo l’università telematica ha cambiato l’approccio allo studio

L’avvento delle università online ha senza dubbio inciso sull’approccio allo studio da parte degli studenti sotto molti punti di vista.

Innanzitutto, ha reso accessibile a tutti coloro che intendono intraprendere un percorso di studi la possibilità di frequentare una delle tante facoltà disponibili, senza doversi necessariamente trasferire fuori sede.

Allo stesso tempo, anche gli studenti lavoratori hanno maggiore possibilità di conciliare gli impegni lavorativi con quelli legati al percorso di studi.

Questo nuovo approccio, tuttavia, cambia anche il metodo di studio, mettendo al centro del successo di un percorso universitario la determinazione e la capacità organizzativa insita in ogni studente.

Il fatto di non avere alcun vincolo orario per quanto riguarda la frequenza delle lezioni, di fatto, rende completamente libero lo studente di organizzarsi nel migliore dei modi, dedicando allo studio, quindi, momenti di qualità realmente funzionali allo svolgimento di questa attività.

Inoltre, l’avvento delle università online ha dato un’accelerata a quel processo di transizione digitale e alla conseguente necessità di prendere dimestichezza con le più diffuse piattaforme online, che ormai sta pervadendo ogni ambito di vita, focalizzando sempre più la gestione degli impegni personali secondo una tabella strettamente soggettiva.

Al centro della logica degli atenei online, infatti, c’è l’esigenza del singolo e la sua autonomia decisionale in termini di organizzazione dello studio, che permette, dunque, di sviluppare una delle tante soft skill molto richieste anche in ambito lavorativo.