Il Lane e l’insostenibile leggerezza del Tir2 min read

18 Novembre 2013 Uncategorized -

Il Lane e l’insostenibile leggerezza del Tir2 min read

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simone-tiribocchi-con-la-moglie-gloria-zanin-e-il-figlioLumezzane-Vicenza 0 – 1
Rete: 24′ s.t. Tiribocchi (V)

Spaesamento: 70%
Kundera: 15%
La figlia di Caniggia: 10%
Wanda Nara – Icardi – Lopez: 5%

La fede del tifoso è una cosa seria. Non ci si può scherzare sopra o insultarla, proponendo riletture non verificate, ridicoli divieti fatti dalla questura, fantomatiche trattative per l’acquisto della società(*), o l’idea di un threesome di cui ci interesserebbe, forse, solo un sex tape.

E’ una cosa seria. E vera, soprattutto, perché è l’unica realtà dove, talvolta, i miracoli accadono. E’ successo sabato a Lumezzane, dove il Lane ha vinto e ha segnato, incredibile a scriverlo, lui, il Tir. Questo uomo qui (nella foto a destra).

Evocato a forza di bestemmie, colui che non più di una settimana fa avevamo additato come mezza pippa, ha fatto gol. Dovremmo quindi essere felici per la vittoria? Certo che si, ma la fede migliore è quella che mantiene, sempre, un certo grado di scetticismo, e non si fa abbindolare da certe affermazioni, apparse per lo più sulla stampa locale, come:

charlotte_caniggia“Suona il clacson del tir”- “Ricorda il gol di Van Basten dell’88”- “E’ cambiata la mentalità”- “Uomo d’ordine a centrocampo”- “TERZA VITTORIA CONSECUTIVA” – “ZONA PLAYOFF!” (Grazie al caz… , quest’anno ci va pure chi arriva nono).

Non cederemo alla tentazione. Continueremo a mantenere questo avamposto di scetticismo, almeno fino alla decima vittoria. Poi, vediamo.
D’altronde, come diceva un certo Kundera:

“Soltanto il caso può apparirci come un messaggio. Ciò che avviene per necessità, ciò che è atteso, che si ripete ogni giorno, tutto ciò è muto. Soltanto il caso ci parla”.

E a noi ha detto che era già tutto scritto nel destino del calcio. In una settimana in cui esulti per il gol spettacolare di un attaccante che ha smesso di giocare da vent’anni, chi poteva segnare, in quel modo, se non il Tir? Ora sotto con il Savona.

ps pagelline: buono Jadid, finalmente Lopez si è convinto a mettere un centrocampista in più e infatti non abbiamo preso gol. Se davanti Giacomelli si dà una svegliata, Maritato non si fa espellere per presunti insulti all’arbitro e il Tir si ritaglia un ruolo alla Altafini – gioca mezzoretta, mette il gol e fa tutti felici – forse, ma proprio forse, possiamo avere qualche speranza di… non lo diciamo.

(*) ci sarà tempo per parlarne, non vogliamo offrire pubblicità gratuita su questi spazi

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Collettivo della curva sud del Romeo Menti, teatro delle imprese del Lanerossi Vicenza. Qui saremo la sirena d’allarme per un calcio moderno alla deriva: in trasferta ci portiamo il cabernet, non la tessera. Allo stadio andiamo con la sciarpa biancorossa, non i bastoni. Potrà cambiare il clima ed il cielo, mai la nostra bandiera, biancorossa per sempre.
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