Guida agli Europei di Basket 201513 min read
La competizione serve anche ad assegnare i primi posti per le Olimpiadi di Rio 2016, dove approderanno direttamente le due squadre che il 20 settembre si giocheranno la finale. Le squadre che arriveranno invece dal 3° al 7° posto (sì, ci sarà la finale 7°-8° posto che sarà combattuta quanto la finale 1°-2°) andranno invece ad uno dei tre tornei pre-olimpici, che genereranno 3 vincitrici che avranno il diritto di andare alle Olimpiadi.
Qualificazione a Rio 2016 a parte, questo Europeo si presenta particolarmente interessante e noi di Le Nius vi raccontiamo cosa potrebbe succedere a partire da venerdì.
Guida Europei Basket 2015 – GRUPPO A (Montpellier – Francia)
FRANCIA
È senz’altro la squadra da battere e una delle maggiori candidate ad una medaglia, potendo contare su un roster equilibrato e gente di esperienza come Diaw e De Colo, un difensore eccezionale come Rudy Gobert e le stelle NBA Tony Parker e Nicolas Batum, quest’ultimo in cerca di riscatto dopo una stagione con qualche ombra. La medaglia d’oro vinta agli scorsi Europei potrebbe addirittura essere bissata se coach Collet riuscirà a preservare Tony Parker nella prima parte della manifestazione, potendolo poi avere al meglio quando i giochi si faranno più duri.
RUSSIA
La Russia ha dalla sua la storia, ma ha anche una squadra in completa rifondazione e che sta cercando di riprendersi dopo la batosta di Euro 2013, dove arrivò 21esima. Le assenze pesanti di Alexey Shved, Timo Mozgov e Sasha Kaun, i tre giocatori NBA, si faranno sentire e anche se il passaggio del turno sembra piuttosto probabile, non ci sarà da aspettarsi particolari exploit dalla squadra di coach Pashutin, nonostante l’esperienza di giocatori come Sergey Monya, Vitaly Fridzon e Andrey Vorontsevich.
FINLANDIA
La squadra di coach Dettmann sarà la solita compagine che parte con gli sfavori del pronostico ma che farà di tutto per mettere in difficoltà gli avversari. Tutto comincia e finisce con Peteri Koponen, che è diventato il faro di questa squadra. Se i vari Erik Murphy, Shawn Huff e Gerald Lee riusciranno a supportarlo e soprattutto se Salin metterà tiri pesanti dalla lunga e se Erik Jay Murphy darà costanza al suo attacco, il passaggio del turno potrebbe essere un obiettivo reale.
BOSNIA HERZEGOVINA
Il vero plus di questa Nazionale arriva dalla panchina, dove siede un santone come Dusko Ivanovic. L’allenatore del Panathinaikos dovrà però cercare di fare i miracoli per far giocare bene una Bosnia che è orfana di Teletovic e Nurkic. Interessante sarà seguire i giovani Adin Vrabac, ala classe 1994 e Nedin Buza, guardia di 2 metri e appena ventenne.
POLONIA
Il centro dei Wizards Marcin Gortat è sicuramente il giocatore più rappresentativo della squadra polacca. Il maggior supporto arriverà dal polacco di importazione americana AJ Slaughter mentre il resto del roster dovrà dare sostanza ad una squadra che non ha comunque sfigurato nelle amichevoli pre-Europei.
ISRAELE
Israele, con l’inserimento di D’Or Fischer a centro area rischia di essere una squadra più temibile di quanto si pensi, anche perché può contare sull’esperienza internazionale di alcuni uomini rappresentativi. Grazie alle stagioni giocate in Eurolega da parte di Gael Mekel, Yoghev Ohayon, Lior Eliyahu e alle stagioni in NBA di Omri Casspi, la squadra di coach Edelshtein punta al passaggio del turno, anche se difficilmente potrà poi andare più in là.
PRONOSTICO
Sarà un girone in cui la Francia non avrà problemi a sbarazzarsi delle avversarie, ma che vedrà lottare le altre nazionali fino alla fine per il passaggio al turno successivo. Alla fine la spunteranno Russia, Finlandia e Israele, con Bosnia e Polonia che saluteranno la competizione dopo la prima settimana.