Gli eventi da non perdere a novembre3 min read

Rassegne, manifestazioni, festival… Siamo così circondati da eventi culturali di ogni tipo che alla fine rischiamo di dimenticarcene e di perdere magari una presentazione a cui non saremmo voluti assolutamente mancare o un festival inserito da mesi nella nostra lista mentale degli avvenimenti da non perdere. Per semplificarvi la vita, noi di Lenius abbiamo pensato di selezionare quelli che ci sembrano gli eventi più stimolanti.

Proprio ieri si è aperto a Milano il Bookcity (21-24 novembre), manifestazione letteraria densa di incontri, presentazioni, mostre, spettacoli, seminari sulle nuove pratiche di lettura… e tanto altro ancora.
Gli incontri sono dislocati in tutti i luoghi simbolo della città, che si trasformeranno in un’occasione per parlare di libri, conoscere da vicino gli scrittori e accogliere i lettori più accaniti. Tutto, incredibilmente, gratis.
Tanti i nomi che arricchiscono il programma della manifestazione, da Luis Sepúlveda a Walter Siti, Antonio Pascale, Sandro Veronesi, Fabio Volo, per citarne solo qualcuno. Per gli amanti del fumetto non può mancare Zerocalcare. E per non farci mancare nulla ci sarà anche Rupert Everett. Insomma, ce n’è per tutti i gusti. Per saperne di più, consultate la nostra guida alternativa.

Ad Arezzo prosegue oramai da qualche giorno il Festival del cinema sociale. La rassegna, organizzata dal Cesvot – Centro Servizi Volontariato Toscana – e diretta da Alessio Boni, proseguirà fino al 24 novembre.

L’obiettivo è quello di promuovere pellicole italiane realizzate negli ultimi quattro anni che abbiano un forte valore sociale.

5 sono i film finalisti del festival e si tratta di 5 opere prime: Et in terra pax (2010) di Matteo Botrugno e Daniele Coluccini, Pulce non c’è (2012) di Giuseppe Bonito, Salvo (2012) di Fabio Grassadonia e Antonio Piazza, Miele (2013), debutto nel lungometraggio dell’attrice Valeria Golino, La città ideale (2012) di Luigi Lo Cascio.
I 3 documentari finalisti sono: Gli occhi più azzurri, Mineo Housing, A Mao e a Luva, proiettati tutti nella giornata del 22 novembre.

In omaggio al direttore artistico del festival, domenica 24 sarà proiettato il film Sinestesia (2010), una produzione svizzera del regista Erik Bernasconi, in cui Alessio Boni interpreta il ruolo di un uomo finito su una sedia a rotelle dopo un incidente.

Il 23 novembre sarà la volta delle radio web. Al Circolo degli artisti di Roma si terrà il Web Radio Festival, primo evento ufficiale dedicato al mondo delle Radio Online. L’idea è stata promossa da Radiospeaker.it e in giuria siedono alcuni tra i più importanti nomi del panorama radiofonico italiano: Marco Liorni (conduttore radiofonico di RDS e presentatore televisivo RAI), Lorenzo Lucidi (Direttore musicale di RAI Radio 2), Tamara Taylor (Conduttrice radiofonica di R101), Alfredo Porcaro (fonico e regista di Radio Kiss Kiss), Roberto Brandolini (già regista radiofonico RAI e attualmente direttore di New Radio).

ll programma prevede esibizioni live di speakeraggio, ospiti di network nazionali e web radio, concerti dal vivo, dj set, performance live e la consegna dei premi per Miglior Web Radio, Miglior Conduttore e Conduttrice Radiofonica e Premio Speciale della Giuria.
È possibile visionare l’elenco completo dei partecipanti e ascoltare le loro performance dal sito webradiofestival.it su questa pagina: http://www.webradiofestival.it/p/premi.html

L’ultima manifestazione che vi segnaliamo ha come protagoniste le donne. Si tratta di assaggi d’autore e assaggi di cibo: una prima degustazione dei grandi temi di Expo Milano 2015 con il progetto WE – Women for Expo, una rete mondiale di donne per “nutrire il Pianeta”. Scrittrici, attrici, artiste raccontano il loro rapporto con la tavola e le loro passioni.

Venerdì 22, sabato 23 e domenica 24 novembre, dalle 12.30 alle 14.30 e dalle 17.30 alle 19.30, va in scena Assaggi di WE, l’allestimento studiato appositamente per Bookcity.
Tra le tante ospiti: Simonetta Agnello Hornby, Daria Bignardi, Lella Costa, Clara Sanchez.  Ciascuna potrà regalare al pubblico ricordi di piatti e tradizioni di famiglia, ma anche ricette di vita. Al termine di ogni intervista, il pubblico potrà assaggiare quello di cui si è parlato, il sapore consigliato, evocato e cucinato dalla scrittrice.