F1 2014 Gp Russia: Il primo mondiale Mercedes2 min read

Nel 16esimo round del mondiale di F1 2014 svoltosi per la prima volta in quel di Sochi (Russia), arriva il titolo costruttori per Mercedes grazie alla nona vittoria stagionale di Lewis Hamilton davanti al proprio compagna di squadra Rosberg e al finlandese della Williams Bottas. Sesta e nona le due ferrari di Alonso e Raikkonen.

Era solo questione di tempo. In una gara soporifera e ancora turbata dal post Gp del Giappone e l’incidente occorso a Jules Bianchi, la Mercedes si è ufficialmente aggiudicata la classifica iridata dei costruttori, per la prima volta, ottenendo il 13esimo successo stagionale su 16 gare. Un vero e proprio dominio che, solo qualche fugace apparizione di Ricciardo nei precedenti appuntamenti, ha leggerissiamamente mitigato. Il dato è notevolissimo e certifica più di qualunque altra parola la bontà del lavoro svolto dalla casa di Stoccarda su tutti i fronti. Non è un caso che nella gara di Sochi, ben 5 vetture motorizzate Mercedes abbiano concluso la gara ai primi 5 posti della griglia, quasi a sugellare una superiorità imbarazzante rispetto agli avversari con propulsori diversi.

In chiave mondiale piloti, Hamilton, con il suo nono successo stagionale, porta il suo vantaggio su Rosberg a +17 evidenziando una capacità gestionale della corsa perfetta. L’inglese, spesso additato come animus “troppo” pugnandi, ha condotto una gara in controllo assoluto, affrontando il momento topico della partenza da grande campione. Lo stesso, non si può dire, per Rosberg che, nel tentativo di sopravanzare Lewis alla prima curva, esagera rovinando irrimediabilmente le sue Pirelli e dovendo tornare ai box. Da lì, pur partendo dal fondo, il tedesco rimonterà posizioni su posizioni fino alla piazza d’onore grazie ad un’ottima strategia e lavoro degli pneumatici a mescola dura che lo porteranno a totalizzare qualcosa come 51 giri. Una cifra impressionante a testimonianza dell’ottimo lavoro svolto in fase di set-up dagli ingegneri Mercedes.

F1 2014 Gp Russia: agli altri restano le briciole

Alle spalle del duo argentato, si conferma il sempre più consistente Bottas che mette ancora più al sicuro il terzo posto della Williams nel mondiale costruttori. Quarte e quinto posto per le due Mclaren che precedono un Alonso che, da separato in casa, fa il 100% di quello che mezzo meccanico ed errori ai box gli consentono. Dietro lo spagnolo, altro confronto interno vinto da Ricciardo che, pur in una giornata non brillante come altre occasioni, ha la meglio sul partente Vettel che, anche stavolta, fa i conti con una strategia errata. Nono un Raikkonen senza infame e senza lode. I motori torneranno a rombare ad Austin (Texas)tra 3 settimane e, salvo sorprese clamorose, altro show made in Mercedes.

Immagine| http://f1grandprix.motorionline.com