Crepes Thai al cocco e banane4 min read

10 Luglio 2014 Cucina -

Crepes Thai al cocco e banane4 min read

Reading Time: 3 minutes
crepes thai al cocco e banana
@Ruocaled

[divider scroll_text=”Cucina internazionale: Thailandia”]
Il goloso fascino delle crepes è misterioso. Questa ricetta, crepes thai al cocco e banane, in particolare è di origine asiatica e prevede il latte di cocco anche nell’impasto. Questo gli conferisce una consistenza più soda e corposa nonché un profumo eccezionale.

Lo so che tra cocco, banane e cioccolato il passo è breve ma cercate di resistere e provate prima la ricetta originale che è più fruttata ed estiva.

Due parole sul latte di cocco.

In commercio lo si trova principalmente di due tipi. C’è quello che si trova al supermercato nel tetrapak della marca che tradotta probabilmente significa “per citrulli europei”, oppure quello in lattina che si compra dove va a fare la spesa chi viene dall’estero e lo usa regolarmente. Nel primo caso il latte di cocco è più liquido, come la panna, quello nelle lattine invece è più denso, a volte è diviso in siero e crema e ha la consistenza dello yogurt. In base a quello di cui disponete dovrete diluire o meno l’impasto, vi basterà anche un filo d’acqua.

 

Ricetta Crepes Thai al cocco e banane

Dosi per 4 persone

 

  • 40 g di farina
  • 2 cucchiai di farina di riso
  • 60 g di zucchero di canna
  • 25 g di cocco essiccato
  • 250 ml di latte di cocco
  • un pizzico di vaniglia in polvere
  • 1 uovo leggermente sbattuto oppure 2/3 cucchiai di birra leggera fredda

 

Per il ripieno:

  • 4 banane grandi
  • 2 cucchiai di Grand Marnier (facoltativo, nella ricetta originale non c’è)
  • 60 g di zucchero di canna
  • succo di un lime
  • scorza grattugiata di un lime
  • per ungere la padella usate un olio dal sapore molto leggero (sesamo, mais…)

 

Preparazione
1. Vi consiglio di partire dalle crepes, infatti è inutile illudersi che arriverebbero calde in tavola se fatte al momento: le prime arriverebbero freddine, molli e sfatte. Io di solito le preparo prima, le farcisco e poi prima di servirle le metto con dello zucchero di canna in padella, cosicché si scaldino e caramellino per bene. Se poi volete pure flambarle già che ci siete…

2. In una ciotola setacciate insieme le due farine, uniteci lo zucchero, la vaniglia e il cocco e mescolate. Versate il latte di cocco e l’uovo/ birra e mescolate fino ad ottenere un impasto morbido e omogeneo. La densità dell’impasto ovviamente può variare a seconda dei gusti e in base a questi aggiungete farina o latte di cocco. In questo caso, visto il ripieno bello ricco vi potete concedere un millimetro in più di altezza della crepe, il che riduce anche i rischi di rottura della pasta… e di altre cose che è sempre meglio non rompersi.

3. Ottenuto l’impasto mettete sul fuoco la padella antiaderente. Se ne avete una da 30/32 cm potrete farci due o tre crepes alla volta, se no una alla volta in una padella più piccola. Ungete bene la padella con l’olio ma non lasciatene gocce, piuttosto aiutatevi con un pezzo di carta da cucina e asciugate l’eccesso. Quando sarà ben calda versate l’impasto a mestoli (io come unità di misura uso il classico mestolone da minestra), se preferite allargatelo leggermente col dorso di un cucchiaio, oppure usate l’utensile apposito (quelle T di legno che ogni volta vi fanno pensare “4 euro?!! ma con due stuzzicadenti da spiedino me la faccio da sola!”). Cuocete da un lato e poi giratele aiutandovi con una spatolina. Una volta cotte adagiatele su un piatto e copritele con un canovaccio pulito che le manterrà morbide.

4. Passiamo al ripieno. Tagliate le banane a fette spesse 5mm o più. In una padella antiaderente mettete lo zucchero di canna e le banane. Cuocete a fuoco basso per non rompere le banane che nel frattempo si staranno caramellando e aggiungete il succo di lime un poco alla volta. Il Grand Marnier potete aggiungerlo ora o usarlo dopo, a voi la scelta. Quando saranno ben colorite e saporite (bastano circa 2 minuti), toglietele dal fuoco.

5. Farcite le crepes, chiudetele a mezzaluna e rimettetele per meno di un minuto nella padella antiaderente con poco zucchero. Spruzzatele con il Grand Marnier e date fuoco. Servite dopo aver cosparso il tutto con la scorza di lime.

Foto in copertina | @oksidor

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Scenografa, attrezzista e costumista laureata all' Accademia a Brera, al momento responsabile di segreteria scientifica storia lunga, non chiedete, è prolissa. Approdata al veganesimo per solidarietà verso la mamma intollerante alle proteine animali, ha imparato quanto più possibile. Cacciata con disonore dai ranghi del VVF (Vegani Veramente Forsennati) poiché beccata a papparsi un Kebab. Non è riuscita a limitarsi ma conserva le ricette migliori degli anni vegan.
2 Commenti
  1. Luca Bertieri

    Omioddio che voglia che mi hai creato!

    • Francesca Ghedini

      Muoahahahah!!!

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