Cosa vedere a Milano: 8 luoghi che non troverete nella prima pagina di Google9 min read

24 Novembre 2016 Viaggi -

Cosa vedere a Milano: 8 luoghi che non troverete nella prima pagina di Google9 min read

Reading Time: 8 minutes

Cosa vedere a Milano

“Non c’è molto da dire di Milano, a parte il fatto che ha rappresentato il nostro ingresso nella vita italiana” scriveva Virginia Woolf nel suo diario in cui raccontava il viaggio in Italia del 1908. E dopo di lei sono molti i turisti – ma non mancano i sostenitori di questa tesi anche tra chi a Milano ci vive – che non ritrovandovi la grandiosità di Roma, continuano a sostenere che a Milano ci sia poco di interessante da vedere. Certo a Milano si fa shopping e gli eventi mondani si sprecano, però vuoi mettere con il Colosseo? Ma ogni città che visitiamo, così come ogni viaggiatore, ha un suo carattere che va compreso per poterla scoprire davvero.

Sarà perché condannata dal confronto continuo con Roma, o per una sorta di convinzione che la bellezza non abbia bisogno di essere ostentata, Milano non sembra ben disposta a mostrare facilmente le sue ricchezze, nascondendole accuratamente dietro anonime facciate di anonimi palazzi o utilizzando le colorate vetrine di qualche famosa via dello shopping per distogliere l’attenzione. E così, un osservatore superficiale potrebbe pensare di passare a cuor leggero all’aperitivo archiviando la questione artistica dopo il tradizionale tour Duomo-Scala-Castello Sforzesco-Cenacolo. Ma Milano vanta un passato glorioso e cittadini illustri che hanno lasciato tracce importanti.

Per convincere gli scettici e per voi che vi state chiedendo cosa vedere a Milano, abbiamo scelto 8 luoghi poco conosciuti che vi faranno innamorare della città e soprattutto decidere di scoprirne altri. Indossate scarpe comode, l’aperitivo può attendere.

CONDIVIDI

Nata trenta e rotti anni fa in Lucania, nel 2004 mi sono trasferita a Milano per studiare Economia per l'Arte e la Cultura ma soprattutto perché dicevo che non sarei mai andata oltre Roma. Ho passato i successivi dieci anni a dire che Milano non mi piaceva. Per farmi perdonare ora faccio la volontaria per il TCI e affino l'arte di replicare a chi dice che Milano è brutta. Ho una passione per l'archeologia e quindi per lavoro mi occupo di cose digitali.
Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

TORNA
SU