“Compro Oro”: ma io cosa vendo?2 min read

18 Novembre 2013 Società -

“Compro Oro”: ma io cosa vendo?2 min read

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Compro Oro2Sono dappertutto. Circa 35.000 secondo il Corriere della Sera. Spuntati come funghi dopo l’acquazzone-crisi, i negozi ”Compro Oro” fanno ormai parte del nostro paesaggio urbano (ed economico). Il loro successo? Mettere assieme più esigenze. Capita che molti di noi abbiano necessità immediata di denaro, e sappiamo bene quanto le banche siano oggi restie a concederlo. E allora, ecco la catenina della zia a far tirare un sospiro di sollievo.

Di questi tempi, inoltre, sembra che una delle poche attività che conviene avviare sia proprio il ”Compro Oro”. Un’occhiata alle statistiche: secondo il Rapporto Italia 2013 di Eurispes quest’anno il 28% degli italiani si è rivolto a loro (contro l’8,5% dell’anno scorso).

Verrebbe poi spontaneo pensare: i ”ComproOro” trattano preziosi, quindi chissà che regolamentazione! Invece, è minima. Il requisito d’accesso è la ”licenza di pubblica sicurezza”: bastano una fedina penale pulita e idonee misure di sicurezza. Sono considerati un negozio come tanti altri. E allora, perché li guardiamo con sospetto? Forse perché sono apparsi all’improvviso, un po’ come tanti sciacalli. E perché, visivamente scarni, con dipendenti spesso privi di competenze, paiono essere fatti apposta per la nostra epoca. Epoca di impoverimento.

I ”ComproOro” fanno un’attività lecita, sia chiaro. Qualcuno di loro ha favorito operazioni di riciclaggio o di ricettazione. Ma – ripeto – non è la norma. Quello che è normale è che siano decisamente furbi. In che modo? Anzitutto, il prezzo. Vero è che l’oro, come tutti i metalli preziosi, è soggetto a fluttuazioni di mercato. Ma queste dovrebbero essere trasparenti e verificabili da ogni (potenziale) cliente. Così non è! Provate a fare il giro dei ”ComproOro” vicino a voi: difficilmente troverete lo stesso valore nello stesso pomeriggio.

Che fare quindi? Quando c’è un bisogno (pressante), si sa, è difficile essere lucidi. Ma ecco alcuni consigli utili. Prima di uscire: pesare sempre l’oro, verificarne i carati – una cosa è la massima purezza (24k), altro è un 75% d’oro e il resto altre leghe (18k) – e avere uno straccio d’idea di come scovare le quotazioni (fonti utili ed usate sono il Sole24ore o la Cofinvest). Una volta al ”Compro Oro” e conclusa la transazione fatevi sempre dare una ricevuta dettagliata, e curate che i vostri dati siano inseriti nel registro del negozio (sarete al riparo da possibili indagini penali). E se possibile girate più punti vendita.

Forse così riuscirete a non subire le furbizie altrui. Resta, comunque, un’impressione un po’ amara. I ”Compro Oro” possono essere utili, certo. Però, quando le cose andavano bene (o almeno lo credevamo) non c’erano mica. Sono fatti per gente impoverita, ma non per far loro beneficenza. Restano un cascame della crisi, un suo rigagnolo cupo ma gonfio.

Sperando che intanto passi l’acquazzone.

Foto | www.serrandarte.com

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Aspirante antropologo, vive da sempre in habitat lagunar-fluviale veneto, per la precisione svolazza tra Laguna di Venezia, Sile e Piave. Decisamente glocal, ama lo stivale tutto (calzini fetidi inclusi), e prova a starci dietro, spesso in bici. Così dopo frivole escursioni nella giurisprudenza e nel non profit, ha deciso che è giunta seriamente l'ora di mettere la testa a posto e scrivere su tutto quello che gli piace.
14 Commenti
  1. Carla

    Molto interessante questo articolo che fotografa la situazione economica in Italia ed elenca alcune regole a cui attenersi quando si è costretti a vendere: un vero vademecum! Leggo che vanno sempre più aumentando i furbi che si dedicano a questo commercio e approfittano dei poveri tristi e sprovveduti costretti a ricorrere agli avidi "compra oro". Mi auguro che vengano introdotte severe norme per la regolamentazione delle licenze di questo commercio.

    • Pier

      Già ,occorrono delle norme certe per tutti, anche a tutela dei dipendenti (spesso giovani). Giusto l'altroieri è stato temporaneamente (10 gg) chiuso un ComproOro vicino a dove abito perché vi lavorava un dipendente da solo, non autorizzato a gestire il negozio senza il titolare.http://nuovavenezia.gelocal.it/cronaca/2013/11/16/news/compro-oro-chiuso-per-irregolarita-1.8128448

  2. Carla

    Grazie dell'informazione Pier, è giusto che anche i dipendenti siano tutelati e siano autorizzati alla gestione del negozio.

  3. Paolo Marcias

    Finalmente un articolo che chiarisce diverse cose, e soprattutto dà qualche semplice suggerimento a chi, purtroppo, deve fare ricorso a questi "negozi". Però come tanti altre attività di ogni genere, ho già visto diverse di queste serrande "compro oro" abbassarsi e non più riaprire.

  4. Pier

    La crisi di tutto il comparto commerciale, in effetti, è preoccupante; a maggior ragione, il settore in questione dovrebbe essere affidabile e dotarsi di una reputazione solida e cristallina. Occorre una legge breve e chiara, che per iniziare magari ponga l'istituzione di un semplice registro dedicato da tenere alla Camera di Commercio a cui obbligatoriamente iscriversi...

  5. luana

    Purtroppo, come hai gustamente spiegato nell'articolo, si tratta si una risposta alla crisi che sta investendo la nostra nazione.. Aprono solo negozi compro oro e slot.. Non piû botteghe, cartolerie e negozi di alimentari.. Complimenti per l'articolo molto utile

  6. Pier

    Già, anche le slot, cioè guadagno facile e immediato fondato spesso sulle illusioni della gente. Ma si dovrà ritornare al negozio sotto casa per uscire dalla crisi.

    • Daniela

      Ottimo pezzo!

  7. lorenzo

    "Quello che è normale è che siano decisamente furbi" E'lo sport nazionale! C'è da stupirsi?

  8. luciano

    I compro oro stanno poi 'allargando' gli orari di apertura: 24h su 24. E di notte è più facile andare a 'vendere' anche 'cose non proprie', dicamo così.

    • Pier

      Già, se proprio dobbiamo tener aperti i negozi 24 ore su 24 dovrebbero essere quelli di primaria necessità, farmacie, alimentari/emporio come quei minimarket inglesi in cui vendono anche sapone, lamette da barba, pannolini, penne ecc. Ma tenere aperti TUTTO il giorno ComproOro o chessò negozi di gaming passa il messaggio ben preciso di incentivare queste attività, di concedere loro ciò che ad altri non è concesso; infinr, di farle ritenere più importanti, più normali. E' l'abitudine dell'occhio che costruisce un paesaggio.E non sarà mica più (reso) facile andar a vendere una catenina-magari d'impulso, senza riflettere, e proprio perché tanto ''è sempre aperto''- che comprare un litro di latte?

  9. antonio

    già, mi sembra che le nostre strade si stiano riempiendo sempre più di: compro oro, farmacie, negozi di intimo

    • Luciano

      Caro Antonio, comprerei a peso d'oro quel tuo meraviglioso cappellaccio nero......ti sta veramente bene.

  10. sonia

    Complimenti per l'articolo, interessante e completo!

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