Come scegliere i termosifoni? Alcuni consigli utili3 min read

7 Marzo 2023 Uncategorized -

Come scegliere i termosifoni? Alcuni consigli utili3 min read

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I termosifoni, o radiatori, sono tra i principali strumenti utilizzati per riscaldare gli ambienti durante i mesi invernali. In commercio ci sono diverse tipologie di radiatori, e per questo motivo una domanda che spesso ci si chiede quali termosifoni sono i migliori. Tuttavia, non si può dare una risposta univoca al quesito, in quanto la scelta delle tipologie e dei materiali dipendono dalle esigenze di ciascuna famiglia.

I materiali

Non si può comprendere quali termosifoni sono i migliori senza considerare i materiali di realizzazione degli stessi. In genere, i caloriferi possono essere:

  • In ghisa: i termosifoni costruiti con questo materiale sono piuttosto duraturi e affidabili. Si raffreddano molto lentamente, tuttavia sono lenti anche nel prendere calore. Per questo motivo, i termosifoni in ghisa sono consigliati principalmente per gli ambienti dove è necessario un riscaldamento continuo. Un altro svantaggio, però, è l’ingombro maggiore rispetto ai termosifoni realizzati in altri materiali;
  • In alluminio: questo materiale si riscalda e si raffredda velocemente, per tale ragione, i radiatori in alluminio sono consigliati per gli ambienti che necessitano di un riscaldamento immediato. Inoltre, l’alluminio è un materiale leggero e lavorabile, e permette di realizzare termosifoni di diverse dimensioni e forme;
  • In acciaio: analogamente all’alluminio, anche l’acciaio si riscalda e si raffredda nell’immediatezza. In genere, i caloriferi in acciaio sono scelti da chi è alla ricerca non solo di un termosifone durevole nel tempo, ma anche di un elemento di design, poiché l’acciaio si adatta allo stile di tutti gli arredi.

Elettrici o idraulici?

Ancora, per capire quali termosifoni sono i migliori è necessario fare una distinzione tra quelli elettrici e quelli idraulici. I radiatori elettrici funzionano mediante una resistenza elettrica collegata a un termostato di sicurezza. Tale resistenza è immersa in un liquido termovettore che riempie il circuito, ed è in grado di trasformare l’energia elettrica in calore all’aumentare della temperatura. Il vantaggio principale di questi termosifoni è la possibilità di essere istallati semplicemente collegando la presa, senza dover realizzare opere murarie al fine di predisporre l’impianto idraulico. I termosifoni idraulici, invece, sono quelli che più comunemente si trovano nelle case, costituiti da un circuito di riscaldamento nella quale scorre l’acqua, riscaldata dalla caldaia. Il vantaggio, in questo caso, è l’efficienza di riscaldamento associata a consumi contenuti, specialmente per quanto riguarda i modelli più recenti. Esistono, però, anche delle soluzionimiste”, ovvero dei radiatori collegati alla caldaia che, grazie ad una resistenza aggiuntiva, possono essere utilizzati in maniera indipendente dal sistema di riscaldamento centrale.

Altre caratteristiche da considerare

Per scegliere i termosifoni bisogna, poi, considerare altre caratteristiche e specifiche tecniche. Ad esempio, il design: esistono radiatori verticali e orizzontali, ma cambiano solo dal punto di vista estetico, in quanto generano calore allo stesso modo. Ancora, bisogna considerare la potenza necessaria per riscaldare l’ambiente. Per calcolare questo parametro, occorre valutare la temperatura media che si ha intenzione di mantenere nella stanza, la posizione dell’abitazione e il suo grado di isolamento, la tipologia di stanza (zona giorno, notte, bagno ecc.), le temperature medie raggiunte nella zona dell’abitazione, ecc. Infine, è possibile valutare per la scelta dei termosifoni anche eventuali optional, come la possibilità di gestirli da remoto mediante app.

 

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