AriAnteo e il cinema sotto le stelle3 min read

24 Luglio 2014 Cultura -

AriAnteo e il cinema sotto le stelle3 min read

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AriAnteo e il cinema sotto le stelle
@el centavo

CINEMA ALL’APERTO, MILANO – L’idea del cinema all’aperto mi affascina da sempre: conoscendomi, è molto probabile che io sia stata influenzata da tutte quelle scene viste nei film anni ’50 di coppiette che a bordo della loro decappottabile ammiravano – rigorosamente sotto un cielo stellato – un meraviglioso film d’amore.

È proprio per questo che sono rimasta estasiata quando – qualche estate fa – Anteo spazioCinema, in collaborazione con il Comune, ha iniziato ad organizzare le prime rassegne di cinema all’aria aperta (da qui il nome della rassegna, AriAnteo) in una città come Milano: non solo per la possibilità che dà, in una stagione quasi sempre povera cinematograficamente parlando come quella estiva, di fruire di pellicole di qualità, successi della stagione precedente e di film di recentissima uscita, ma anche per aver regalato ai cittadini l’opportunità di godere di alcune zone storiche tra le più belle, decontestualizzandole dal resto del paesaggio urbano e trasformandole nello scenario perfetto per guardare un bel film.

Dal 5 agosto al 1 Settembre si rinnova così anche quest’anno l’appuntamento con AriAnteo Castello Sforzesco, mentre prosegue quello iniziato a fine giugno con AriAnteo Palazzo Reale e AriAnteo Umanitaria, proponendo una programmazione all’insegna della qualità e di importanti anteprime. Ora, tanto per ingolosirvi un po’, vi segnalo le proiezioni che a mio avviso assolutamente non potete perdere (poi correte a consultare il calendario completo sul sito www.spaziocinema.it):

ARIANTEO CASTELLO SFORZESCO (Piazza castello, 1 – Milano)
Gran Budapest Hotel, di Wes Anderson (il film che ha aperto l’ultimo Festival Internazionale del Cinema di Berlino, per intenderci)
La mafia uccide solo d’estate, la pellicola che ha fatto fare il salto dal piccolo al grande schermo a Pif, ex iena, ora ideatore e protagonista de Il Testimone su mtv
12 anni schiavo, di Steve McQueen, vincitore dell’ultimo premio Oscar
American Hustle, di David O. Russel, premiato con 3 Golden Globes e 2 BAFTA – anteprima de Barbecue, di Eric Lavaine, commedia frizzante sull’importanza dell’amicizia

ARIANTEO PALAZZO REALE (Piazza Duomo 12 – Milano) e ARIANTEO UMANITARIA (Via San Barnaba, 48 – Milano)
Il capitale umano, di Paolo Virzì
The wolf of Wall Sreet, di Martin Scorsese con un sempre più formidabile Leonardo Di Caprio
– le anteprime, direttamente dall’ultimo Festival di Cannes, tra le altre di: Due giorni, Una notte dei fratelli Dardenne e Jimmy’s Hall di Ken Loach, entrambi in concorso e di Party Girl di Burger, Theis e Amachoukeli.

Per chi come me fosse un fan accanito del maestro dell’animazione giapponese Hayao Miyazaki, altro imperdibile appuntamento da segnare è quello del 9 agosto a Palazzo Reale (o il 20 all’Umanitaria, per chi fosse ancora spiaggiato in qualche isola sparsa per il mondo) con la proiezione della nuova versione del film premio oscar La città incantata, che anticiperà quella dell’ultimo e attesissimo film del regista Si alza il vento, programmato il 13 e 14 settembre rispettivamente a Palazzo Reale e all’Umanitaria.

Per chi poi fosse residente fuori Milano, segnalo la programmazione dell‘AriAnteo di Monza, nella meravigliosa cornice della Villa Reale.

Cosa fare ancora? Unirvi assieme a me in una danza contro la pioggia che quest’anno sta dando filo da torcere alle nostre arene… Senza quel cielo stellato di cui parlavo all’inizio, non è la stessa cosa!

AriAnteo Palazzo Reale – Umanitaria – Castello Sforzesco – Monza
Intero € 6,50; Ridotto € 5,00; Ridotto € 4,50 Amici del Cinema.

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A 10 anni ripetevo le formule magiche delle mie eroine dei cartoni animati credendo che mi sarei trasformata in qualcuno. Ma non è mai successo. Poi ho iniziato col teatro: mi commuovevo per gli attori. Ho creduto che avrei fatto quel mestiere. Ma non è mai successo. Dopo una laurea in Beni culturali e una specializzazione alla Paolo Grassi, vedo tutti gli spettacoli teatrali e dopo fatico a tornare in me. E questo succede sempre.
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