Come chiedere asilo politico in Italia4 min read

21 Dicembre 2018 Politiche migratorie -

Come chiedere asilo politico in Italia4 min read

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Come chiedere asilo politico in Italia
@labottegadeibarbieri.org

Contenuto aggiornato e rivisto da Fabio Colombo

Se avete raggiunto l’Italia, se avete terminato il lungo viaggio, via mare, via aereo, attraverso la Libia, il fiume Evros e i Balcani, o sui Tir, c’è una cosa che potete fare: chiedere asilo. È un vostro diritto, che siate in Italia da un giorno o da dieci anni.

Vediamo quali sono le principali caratteristiche dell’istituto dell’asilo in Italia.

Come chiedere asilo politico in Italia: requisiti, tipologie, procedure

1) Puoi chiedere asilo se stai scappando da guerre, persecuzioni per motivi di carattere politico, etnico o religioso, da trattamenti inumani e degradanti, dalla tortura. Se la tua vita non è sicura nel tuo paese.

2) Non ci sono termini o scadenze per presentare la richiesta di asilo, la puoi presentare in qualsiasi momento.

3) Come chiedere asilo politico. Puoi chiedere asilo facendo domanda alla polizia di frontiera oppure in questura. La questura rilascia un documento che certifica la richiesta e la data dell’appuntamento per la verbalizzazione. La verbalizzazione avverrà attraverso un modello chiamato C3 che conterrà principalmente informazioni di tipo anagrafico e poche informazioni inerenti il motivo per il quale hai lasciato il tuo paese di origine. Sarebbe utile correlare la richiesta con una memoria, redatta in lingua madre o con apposita traduzione al fine di spiegare bene il motivo che ha spinto il richiedente a lasciare il paese di origine. Per la redazione di questa memoria rivolgiti ad un legale o ad un’associazione che si occupi di tutela legale ai richiedenti asilo. Tra la richiesta e il cosiddetto C3 potrebbe esserci un altro appuntamento, in cui ti verrà ritirato il passaporto e verranno segnati i tuoi dati e prese le tue impronte. Non ti preoccupare, è la normale procedura. Prima del modulo C3 è importante che il richiedente asilo si appoggi ad un’associazione che gli spieghi bene come funziona la richiesta e che lo aiuti a ripercorrere le tappe principali che l’hanno portato in Italia. È importante cercare di ricordare tutti i dettagli per rendere concreta e meno vaga possibile la testimonianza. Nomi di persone, date, spostamenti: è normale ricordarsi poco o male alcuni passaggi estremamente dolorosi della propria biografia, per questo può essere utile riordinare le idee prima del C3 e della Commissione. In sostanza la Commissione ti chiederà di spiegare perché sei scappato dal tuo paese e perché non puoi tornarci.

4) A seguito della domanda, se non si ha un luogo di residenza e ci sono i presupposti si può essere accolti in un alloggio del sistema di accoglienza italiano, ma non è un passaggio obbligatorio e può accadere che non ci siano posti disponibili all’interno delle strutture. Chiedi informazioni sul centro a cui rivolgerti per fare richiesta di alloggio. È un tuo diritto.

5) La questura, subito dopo la domanda, dovrebbe rilasciare un attestato nominativo in attesa del permesso per richiesta di asilo. La richiesta d’asilo è un processo lungo, dura solitamente oltre 12 mesi, nel frattempo avrai un permesso di soggiorno temporaneo. Sarai un regolare richiedente asilo, con diritto a codice fiscale, residenza e tessera sanitaria. A distanza di 60 giorni dall’inizio della richiesta d’asilo potrai, in caso trovi un lavoro, avere un contratto di lavoro regolare: con il decreto legislativo del 30 settembre 2015, articolo 22, si è infatti stabilito che un richiedente asilo può avere un regolare contratto di lavoro a due mesi dall’inizio della richiesta d’asilo.

6) Competente a decidere della domanda è la Commissione Territoriale del luogo dove la domanda è stata presentata. Il richiedente è tenuto a presentarsi all’audizione nel giorno stabilito, può essere assistito da un legale e può portare con se una memoria nella quale si descrivono le motivazioni che hanno portato il richiedente a lasciare il paese di origine. Quest’ultima sarà utile alla Commissione al fine della decisione circa il riconoscimento o meno di una forma di protezione internazionale.

7) La Commissione Territoriale può arrivare a diversi tipi di decisione:
– può riconoscere lo status di rifugiato che consente il rilascio di un permesso di soggiorno per asilo politico della durata di 5 anni.
– può riconoscere la protezione sussidiaria in presenza di danni gravi alla persona che consente anch’esso il rilascio di un permesso di soggiorno della durata di 5 anni.
– può chiedere alla questura il rilascio di un permesso di soggiorno per casi speciali.
– può non riconoscere alcuna forma di protezione internazionale.
– può valutare la domanda inammissibile qualora sia già stata esaminata da un altro paese europeo.
– qualora il richiedente rientri nei casi Dublino, gli sarà rilasciato un documento della durata di un mese rinnovabile fino a quando la procedura di accertamento o quella di eventuale trasferimento non saranno conclusi.

Le differenze tra status di rifugiato, protezione sussidiaria e permesso di soggiorno per casi speciali

Al termine della richiesta d’asilo, qualora la domanda venisse respinta, hai la possibilità di fare ricorso entro trenta giorni dalla notifica del diniego: per fare questo ti puoi rivolgere ad un’associazione e/o ad un avvocato. Con l’introduzione del decreto Minniti-Orlando, da agosto 2017 non è più possibile presentare appello, in caso il ricorso venisse respinto.

Ricordati che un richiedente asilo che ha ricevuto un diniego può ripresentare domanda di asilo nel caso le condizioni del paese d’origine siano cambiate o peggiorate. Ovviamente portandone evidenza.

Come funziona l’asilo politico negli altri paesi europei?

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Potrei dimenticare a pranzo ciò che ho mangiato a colazione, ma non potrei mai dimenticare gli occhi e le storie delle persone. Laurea in Giurisprudenza, passione per i diritti umani. Animo nomade che del viaggio apprezza le storie che esso racconta. Credo nella potenza delle masse e in chi crede e lotta.
83 Commenti
  1. Denis

    Sono un cittadino russo,posso richiedere l'asilo politico!!!

    • Davide Fracasso

      Buongiorno Denis, per la legge italiana ha diritto a richiedere l'asilo politico. Prima di recarsi in questura per fare la richiesta le consigliamo di rivolgersi a un'associazione nel territorio in cui vive che le possa spiegare bene come fare richiesta.

      • Taha

        Ciao David, sono palestinese di Gaza ho presentato richiesta di asilo in un paese europeo e ho avuto rigetto, posso chiedere asilo in Italia? Grazie

        • Davide Fracasso

          Ciao Taha, in quale paese hai chiesto asilo?

      • Lucia

        Salve vi chiedo scusa sono Lucia.Vorei sapere una cosa.Io da 15 anni sto in Italia e sto in regola di permesso. 15 luglio ho fatto venire qua mia sorella con tre figli 6 anni,10 anni 16 anni.Con x marito che loro divorziati pero vivono sempre insieme.Loro cittadini Ucraina, in 2014 dopo la guerra che successa in Ucraina loro da tre anni con i loro piccoli figli vivevano in casa tutta rotta,e distrutta dale bombe ,figli terrorizzati e nel questi tre anni hanno anno avuti in tranbi l asma e mo stanno in gravi condizione.Dopo di far venire qua io a scritto miei nipote a scuola.Vi vorrei chiedere se loro anno diritto di chiedere assilo politico? Per il momento loro abitano a casa mia,e stiamo in 12 persone. Pero io trovato già una casa per loro dopo se avranno qualche permesso lo facciamo contatto e proprietario fa entrare a casa.Vorrei chiedere se loro chiedendo assilo politico non succede nessuna problema che loro divorziati? Loro pure trovati già posti di lavoro e titolare vuole fare assunzione. Auitate mi per favore capire come procede tutto se chiedono assilo politico. Grazie mille.

        • Davide Fracasso

          Ciao Lucia, certamente possono fare richiesta di asilo politico. Uno dei due adulti presenterà richiesta anche per i figli, dato che sono minori di 18 anni. Tieni presente che potranno lavorare regolarmente assunti a 60 giorni dalla presentazione della richiesta di asilo politico.

          • Lucia

            Ciao.Grazie mille, sei molto gentile!!!

  2. Inusa Musah

    Sono in Italia da 6anni danza documento,come si fa chiedere asilo politico?

    • Davide Fracasso

      Ciao Inusa, prima cosa leggi l'articolo che te lo spiega :) Facendoti un riassuntone: anche se sei in Italia da 6 anni hai diritto a richiedere asilo politico: per iniziare a farlo devi presentarti nella questura della tua città. Ti consigliamo di farti seguire nel procedimento da un'associazione sul tuo territorio, in modo da capire bene quali sono le scadenze da rispettare e come fare.

  3. Laura

    Buongiorno... io sono andata a una associazione che si occupa di queste richieste, mi hanno chiesto perché non sono andata appena arrivata; io vi ho risposto che per paura... pure non conoscendo miei diritti. Non sapevo che si potesse fare subito. Poi loro non hanno accolto la mia situazione, ma la mia vita è in pericolo nel mio paese. Non so dove rivolgermi. Perché loro mi hanno detto di non andare in questura perché sicuramente mi arrestano. ¿Cosa faccio..? Attendo alla sua risposta. Grazie

    • Davide Fracasso

      Buongiorno Laura, non conosco il suo caso ma le posso assicurare che anche a distanza di anni lei può fare richiesta di asilo in Italia. Come si chiama l'associazione di cui parla? In quale città si trova? È vero che fare richiesta a distanza di anni comporta delle complicazioni in più ai fini del buon esito, ma lei ha diritto di farlo e se ha una buona documentazione a sostenerla è possibile la sua richiesta venga accolta.

  4. Sabina

    Avrei una curiosità. Tizio Nigeriano inoltra richiesta di protezione internazionale, gli viene negata. Allora inoltra richiesta di protezione sussidiaria confessando e ammettendo di aver ucciso un uomo in Nigeria . Se tornasse in Nigeria per quel reato, laggiù è prevista la pena di morte. Supponiamo che venga accolta la richiesta e ottenga la protezione: può circolare liberamente o, per il reato commesso, deve scontare la pena in Italia ? Presumo non possa essere incarcerato in Italia in quanto non esiste condanna penale in Italia. Ma essendo un pericoloso omicida reo confesso non può neppure circolare liberamente in Italia. Allora che accade ?

    • Davide Fracasso

      Ciao Sabina, il caso è un po' sui generis. Primo perché l'eventuale richiedente difficilmente mi pare deciderebbe di essere reo confesso, perché l'ammissione comporterebbe una notevole diminuzione della possibilità di vedere accolta la propria richiesta. Se lo stato italiano dovesse reputare che il soggetto rischi di essere trattato in modo iniquo nel suo paese potrebbe in ogni caso concedergli l'asilo. Ti ricordo però la definizione del diritto di asilo, che esclude sostanzialmente nei termini il caso di cui hai parlato.Il diritto internazionale indica i seguenti motivi per i quali si ha diritto allo status di rifugiato: discriminazioni fondate sulla razza; discriminazioni fondate sulla nazionalità (cittadinanza o gruppo etnico); discriminazioni fondate sull’appartenenza ad un determinato gruppo sociale; limitazioni al principio della libertà di culto; persecuzione per le opinioni politiche.

  5. Valentino Caravelli

    Ciao Davide, sono un cittadino italiano e vivo in Venezuela, qui ci sono troppi problemi e ho pensato di andare con la mia famiglia in Italia, il problema è che non conosco nessuno, non ho famiglia lì. A quale corpo dovrei andare per dire che voglio restare lì e trovare lavoro, mi preoccupa molto perché in Venezuela tutto va di male in peggio. Mio figlio è italiano, è maggiorenne ma mia moglie è venezuelana. Il matrimonio è registrato nel comune

    • Davide Fracasso

      Ciao Valentino, se hai passaporto italiano non hai bisogno di permessi di soggiorno. Idem per tuo figlio e per tua moglie se è sposata con te. L'unica cosa da fare è venire in Italia. Se invece non avessi passaporto italiano la richiesta d'asilo andrebbe fatta nella questura della città dove risiederai una volta arrivato in Italia.

  6. Stephanie

    Salve, ho una coppia di amici in Venezuela (lei è figlia di italiano ma è veramente difficile al momento chiedere l'appuntamento nel consolato per fare le pratiche per la cittadinanza). Detto questo mi chiedevo se sarebbe conveniente far venire queste due persone chiedendo asilo politico e nel frattempo lei fa la richiesta di cittadinanza?? Hanno anche un bambino piccolo.

    • Davide Fracasso

      Ciao Stephanie, certamente per fare richiesta di asilo la cosa migliore è che vengano qui e, scaduto il permesso turistico, si rechino in questura per la richiesta d'asilo.

      • Stephanie

        Ah bene! Oltre al fatto risaputo a livello mondiale della crisi e la guerra civile che c'é in Vzla, che prove conviene che portino per l'eventuale richiesta di asilo?? Grazie mille ancora

      • Nazmul

        Ciao davied poso fare un richesta asilo. Io sono venuto da libia

        • Davide Fracasso

          Dimmi, Nazmul.

  7. zorica vranic

    Buona sera..sono una ragazza Serba..sono quasi. 6 anni in Italia..poso chiedere asilo politico sono rimasta senza lavoro 31dicembre...devo rinnovare il permesso iniziò marzo ..non posso rinnovare per motivo familiare perché non abito più con mia sorela..se non trovo lavoro per un mese devo tornare mio paese......grazie

    • Davide Fracasso

      Ciao Zorica, la richiesta d'asilo è un processo lungo e abbastanza faticoso: può durare anche un anno e mezzo quindi non è uno strumento che può servire a risolvere problemi immediati. Resta in ogni caso vero che: • a 60 giorni dall'inizio della richiesta puoi secondo la legge essere messa a contratto di lavoro regolarmente • puoi fare richiesta d'asilo anche se sei in Italia da sei anni Tieni presente però che la lunga permanenza in Italia potrebbe rendere più difficile la tua richiesta, unita al fatto che la richiesta di asilo non viene MAI accordata per motivi di lavoro, ma solo a causa di problemi/persecuzioni/insicurezza nel tuo paese di origine, quindi in questo caso in Serbia.

  8. Tarun kumar

    Ciao Davide io gia fatto la domanda asilo politico ano 2016 Pero no me arriva lettera di consunzione x favore me dai una mano come sé fa grazie

    • Davide Fracasso

      Ciao Tarun, cosa intendi per lettera di consunzione? La convocazione? Quando ci sono molte persone che fanno domanda per l'asilo le attese si allungano e possono anche arrivare a due anni.

  9. Tarun kumar

    Ok grazie Davide

  10. khadim

    Ciao Davide,io mi chiamo khadim sono stato in da un anno e cinque messi ,io vivo da un centro Di accoglienza ho fatto un richiesta asilo politico ma io non angora fatto commissions , ho avuto due volte i permesso Di seggiorno io sto lavorando con il contrato ,e mi serve un Mano per avere il commission

    • Davide Fracasso

      Ciao Khadim, in quale città risiedi? Purtroppo viste le tante domande i tempi per la commissione si sono allungati, se mi dici qual è la tua città di riferimento possiamo cercare una mail a cui scrivere o un telefono da chiamare. Anche se non è detto che rispondano o ti diano la data. Un saluto

      • Khadim diouf

        Ciao Davide, la mia città è Napoli proprio a al comune di frattaminore

        • Davide Fracasso

          Ciao Khadim, ti consiglio di consultare contatti e competenze territoriali a questi link:http://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/contatti_cctt_e_sezioni_protezione_internazionale.pdfhttp://www.interno.gov.it/sites/default/files/allegati/competenze_territoriali_e_decreti_istitutivi_cctt_e_sezioni_protezione_internazionale.pdfPurtroppo Napoli è in aggiornamento, speriamo lo aggiornino presto di modo che puoi scrivere loro una mail chiedendo la data.

  11. Giuseppe

    Salve , gentilmente vorrei sapere se una mia cugina venezuelana ha la possibilità di richiedere asilo politico per la situazione che vige attualmente in venezuela grazie .

  12. Davide Fracasso

    Salve Giuseppe, certamente: sua cugina ha il diritto di chiedere asilo.

  13. Diana

    Ma con la nuova legge, possono chiedere ( e poi ovviamente nel futuro avere) l' asilo politoco i cittadini geprgiani? ( per i motivi etnici) ? Grazie per la risposta

    • Davide Fracasso

      Buongiorno Diana, al momento non esiste ancora una lista del Ministero che definisce i Paesi cosiddetti "sicuri" quindi al momento direi di si. Le consiglio sempre di rivolgersi ad un'associazione sul territorio che la assista nella richiesta d'asilo per fare le cose al meglio.

  14. Domenico

    Buongionre Sig Fracasso, la mia compagna che gode al momento di Protezione Internazionale, ha da poco partorito ed è in maternità dal lavoro. Essendo suo figlio per nascita italiano, cambia qualcosa per lei? Cordialmente Domenico Di Gianfilippo

    • Davide Fracasso

      Buongiorno Domenico, non dovrebbe cambiare nulla per quanto riguarda la sua Protezione.

  15. Ali

    Ciao sono ali un ragazzo tunisino come posso fare asilo politico se ho un espulsione però sto scontando la pena agli arresti domiciliari per essere rientrato nel territorio prima dei 5 anni (dato che sono stato accompagnato al mio territorio circa un anno e mezzo fa). Sono fidanzato con una cittadina albanese da 3 anni regolare in Italia con permesso illimitato e un lavoro. Aspetto una sua risposta grazie in anticipo !!

    • Davide Fracasso

      Ciao Ali, intendi dire che sei stato rimpatriato dall'Italia alla Tunisia e poi sei tornato? La vedo abbastanza difficile soprattutto dopo il nuovo decreto legge: in teoria dovresti poter fare richiesta, una volta scontata la pena, ma le possibilità di ottenere asilo sono poche. Prima di pensare di avviare in questura il procedimento ti consiglio di rivolgerti ad un'associazione sul territorio che assiste richiedenti asilo: non escludo il rischio infatti che facendo domanda in questura tu possa essere trattenuto per il rimpatrio.

  16. Manuel

    Hola quiero hacerle una consulta mí nombre es Manuel y soy paciente de VIH y quiero solicitar asilo en el aeropuerto de Malpensado Milán pues mí vuelo es a Russa y hago escala ahí y quería saber si es posible esa solicitud en el aeropuerto y que pasó tendría que seguir ahí Saludos y gracias

    • Davide Fracasso

      Ciao Manuel, creo que si. No tenemos casos concretos ahora pero cuando bajas en aeropuerto tienes policia de frontera y ahì puedes pedir asilo politico. Abajo te pongo informaciones que he buscado en el sitio de MalpensaL’Ufficio informazioni rifugiati e immigrati di Malpensa Avamposto della presa in carico dei richiedenti protezione internazionale in aeroporto, l’Ufficio informazioni rifugiati e immigrati nasce nel 2001 in applicazione della legge Turco/Napolitano del 1998, che tra le altre cose prevede la costituzione di uno Sportello informativo presso tutti i valichi aeroportuali e portuali. È situato all’interno dell’area arrivi, in prossimità degli uffici della Polizia di frontiera con la quale lavora in stretta collaborazione.Lo Sportello rappresenta il primo punto d’incontro tra i richiedenti e le strutture di accoglienza presenti sul territorio. Svolge pertanto funzioni di primo orientamento giuridico e sociale e mette in contatto il richiedente con le strutture di pronta accoglienza di Varese.Lo Sportello opera sotto la responsabilità della Prefettura attraverso convenzioni con associazioni del terzo settore: fin dalla sua fondazione è stato co- gestito dal CIR (Consiglio Italiano Rifugiati) e dalla Caritas.

      • Manuel

        Hola gracias por su respuesta cree usted que será más conveniente pedirlo en el aeropuerto de Malpensa o en el de Roma Siempre ellos te proceso o cabe la posibilidad que del mismo aeropuerto te deporten a tu país saludos espero respuesta gracias

        • Davide Fracasso

          No se por Roma, las informaciones que tengo eran sobre Milano. Creo que no hay posibilidad que te deporten, no se si es posibile que te van a obligar a continuar tu viaje hasta Rusia.

  17. Martina

    Ciao, vorrei chiedere se porto in italia a mia nipote venezuelana lei ha diritto d'asilo politico, e se ha bisogno de qualche carta.

    • Davide Fracasso

      Ciao Martina, certo che ha diritto d'asilo. Appena le scade il visto si deve recare in questura e dichiarare di voler fare richiesta d'asilo. Da lì inizia un processo piuttosto lungo: il punto culmine della richiesta sarà la Commissione, dove lei dovrà spiegare - e possibilmente documentare - i motivi per cui chiede asilo.

  18. Ruben Dario

    Salve sono Venezuelano, sono riuscito a venire in Italia (Roma) grazie all'aiuto di mia sorella che vive regolarmente in Italia con il suo compagno Italiano e il loro figlio,mi hanno ospitato in casa loro, vorrei sapere se è possibile chiede asilo politico per quello che stà passando nel mio paese dove ormai non riusciamo neanche a trovare beni di prima necessità, mia sorella stà cercando di aiutarmi ma non sappiamo come muoverci per regolarizzarmi in modo da poter trovare un lavoro regolare e essere apposto con i documenti.Se mi sapete indirizzare così da non andare da un ufficio all'altro senza risolvere niente grazie.

    • Davide Fracasso

      Ciao Ruben, ti confermo che puoi fare richiesta di asilo in Italia. Per iniziare la procedura devi recarti in questura e dichiarare di voler fare richiesta di asilo per avviare le pratiche. Ti ricordo che la richiesta di asilo non può mai essere presentata per motivi economici ma per motivi politici, religiosi o per il rischio che si corre a stare nel proprio paese. La richiesta di asilo è un processo lungo, può richiedere fino ai due anni e dovrai provare a dimostrare i motivi della tua richiesta. Avviata la procedura, al secondo o terzo appuntamento dovresti ricevere un permesso temporaneo di sei mesi che vale a tutti gli effetti come documento e che ti permette anche di avere un lavoro regolare (a partire da 60 giorni dalla richiesta di asilo).

  19. Angela Makarenko

    Ciao Davide.Sono ucraina con la cittadinanza italiana.Venuta la figlia di 33 anni di mia sorella con la bambina di 9 anni.Possiamo chiedere silo poitico???Ricongiungimento con parenteladi terzo grado hanno rifiutato.Che soluzione c e,grazie.

    • Davide Fracasso

      Ciao Angela, certamente, tutti hanno diritto di fare richiesta di asilo politico in Italia. Si tratta poi di farsi seguire da un'associazione per portare avanti bene la richiesta ed essere pronti a dimostrare che la domanda è fondata su motivazioni serie e reali.

  20. Lucia

    Salve Davide mo ti chiedo di nuovo.Mia sorella e sua famiglia hanno avuto temporanee permessi di soggiorno in terza volta ,loro richiedenti assilo politico, e tre mesi fa anche fatto commissione territoriale protezione internazionale, pero non hanno avuto ancora la risposta della commissione. Dove possono andare a richiedere ? Perché la risposta doveva arrivare in tempo di un mese ,e ancora niente. Se non vi dispiace di darmi qualche consiglio dove rivolgersi?Grazie mille

    • Davide Fracasso

      Ciao Lucia, la commissione dovrebbe avere i loro dati e contattarli appena hanno una risposta. Non vi è stata data una data di convocazione per ritirare i risultati?

      • Lucia

        Dovrebbe arrivare al indirizzo di residenza in torno tre settimane pero non e arrivato niente già e passato quasi tre messi.

      • Lucia

        Per me importante mia sorella e suoi figli, che restano qua con me.Perché di la non ce futuro per loro.

  21. Lucia

    Davide un altra cosa il x marito di mia sorella dopo commissione territoriale, non ha più voglia di rimanere in Italia,vuole andare via .In che modo lui puoi tornare in ucraina, non ha passaporto solo permesso di soggiorno fine 19 ottobre, e non sappiamo nemmeno il risultato della commissione. Come devo fare in questa ad situazione ?

    • Davide Fracasso

      È possibile fare richiesta di annullamento della richiesta di asilo, se non ha intenzione di rimanere in Italia ma è sicuro di tornare nel suo Paese di origine può avere senso fare questa richiesta alla questura. Vi consiglio in ogni caso di rivolgervi prima ad un'associazione che assiste rifugiati e richiedenti asilo di modo da fare il punto per bene con loro prima di qualsiasi decisione.

  22. Daniel

    Ciao, sono un musicista venezuelano e sono uscito con mia moglie dal Venezuela due anni fa, siamo stati in Perù per un anno e mezzo, tuttavia non siamo riusciti a ottenere nulla a causa della documentazione e della xenofobia in quel paese, siamo stati derubati e trattati molto male ... dovevamo venire in Cile dove ancora Non siamo riusciti a regolarizzare la nostra situazione. Alcuni amici italiani mi hanno invitato in Italia e che per regolarizzarmi richieda asilo politico, è possibile farlo? saluti

    • Davide Fracasso

      Ciao Daniel, si è vostro diritto chiedere asilo politico in Italia. Una volta nel Paese e scaduto il visto turistico potete iniziare l'iter di richiesta: l'esito non è affatto scontato, lungo il percorso di richiesta - che non è breve - vi sarà richiesto di spiegare e possibilmente documentare i motivi che vi hanno spinto a lasciare il vostro paese. Una volta arrivati in Italia, vi consiglio di farvi seguire nella richiesta da qualche associazione che si occupa di assistere richiedenti asilo politico. Se avete bisogno di qualche riferimento sul territorio una volta arrivati scrivici pure. Suerte! :)

  23. Daniel Alvarez

    Ciao! ho un'altra domanda. Sono in Italia e mia moglie ha dovuto rimanere in Cile (per motivi economici, arriverà tra due mesi) Ho già fatto la richiesta e ho il mio appuntamento a gennaio, quindi mia moglie per non essere illegale in Cile deve avere un visto temporaneo. Il visto temporaneo timbrato sul suo passaporto influisce sulla domanda di asilo?Forse dovrebbe presentare una richiesta separata? o nel mio appuntamento a gennaio posso includerla nella mia domanda? Saluti!

    • Davide Fracasso

      Daniel, il visto temporaneo non dovrebbe avere nessun tipo di influenza sulla richiesta d'asilo. Meglio che sia lei a chiedere asilo una volta arrivata in Italia, dato che i tempi della richiesta sono lunghi.

  24. Davide Fracasso

    Ciao Amanda, se è un breve scalo e non esci dall'aeroporto non dovresti avere problemi, tecnicamente è uno scalo, non un ingresso nel Paese. Molto richiedenti asilo che arrivano dal continente americano fanno scalo in Spagna, ad esempio, perché volano con Iberia. Buona fortuna!

  25. Amanda

    Sinceramente, grazie mille.

  26. nataliya

    Ciao Davide sono una signora ucraina che vivo in italia dal 1998 tutto questo tempo convivo con signore italiano fino 2009 avevo documenti in regola non ho potuto aggiornare il permesso perché il mio documento di viaggio scaduto e per dieci anni mi trovo con tutti documenti scaduti ormai in mio paese non ho nessuno,non posso e non voglio tornare in ucraina se io chiedo asilo politico ho qualche speranza di mettere mia situazione in regola?

    • Davide Fracasso

      Buongiorno Nataliya, è suo diritto fare richiesta d'asilo in Italia. L'approvazione o meno della domanda dipenderà molto dalle motivazioni che lei porterà alla Commissione: non è possibile fare richiesta d'asilo per motivi di lavoro o di soggiorno, bisogna spiegare (meglio ancora se dimostrabile) quali sono i rischi per la sua incolumità che la portano a non poter tornare nel suo paese. In caso decida di fare richiesta d'asilo, le consiglio di farsi supportare da una delle associazioni che lavorano sul territorio insieme a migranti e richiedenti asilo.

  27. vanny

    Salve Sig. Davide Fracassoscusa che non dico il mio nome e scusa del mio italiano scrito non e che sono bravo a scrivere in italiano. io voglio avere il azilo politico in italia per il motivo che sono minacato a vita qua in Albania per il sempliche motivo che o aiutato la assocasione AFUE per le trufe finanziare e lo hano scoperto grazie a un vidio che o fatto con il aituto della strisca la notizia. da allora sano dove ero e mi sono venuti a casa hano pichiato anche mio figli apena natto di 3 messi e sono andato in sicilia e sono tornato per il motivo che mi hano detto che non che il asilo politico in italia non so se mi puo dare informazione solo per salvare mio figlio spero che lo prede in considerazionegrazieFine della conversazione in chat Digita un messaggio...

    • Davide Fracasso

      Ciao Vanny, tutti hanno il diritto di chiedere asilo politico in Italia, ma per farlo dovresti essere in Italia. Una volta in Italia puoi recarti in questura e fare richiesta d'asilo: dovrai poi spiegare alla Commissione i motivi della richiesta e se possibile, dimostrare che nel tuo Paese sei in pericolo.

  28. Veronica

    Salve Davide, in vista che sei cosi gentile e rispondi a tutti volevo chiederti, per 6 anni ho visto e lavorato in Italia come fisioterapista avevo il permesso si soggiorno come lavoro non subordinato autonomo perche avevo la partita iva, estudiavo, una volta ho finito la maestria nella sapienza e lavorato qualche anno sono tornata al mio paese dove ho trovato il mio marito un colonnello de la polizia, lui aveva un posto molto importante in una città molto pericolosa e per il suo lavoro abbiamo avuto molti problemi di sicurezza, abbiamo deciso che il meglio era lasciare la polizia ed cosi fu fatto, ma purtroppo il senso di insicurezza non oltre non ci siamo più nella città dove abbiamo avuto i problemi, adesso soffro sento che non posso uscire ed mi sento molto male sento che sto impazzendo, gli ho detto al mio marito di andare via e sto pensando che L'italia potrebbe essere un ottimo paese in vista que la Colombia é molto pericolosa ed adesso non abbiamo lo schema si sicurezza con cui ci proteggevamo quando lui era poliziotto, visto che so il idioma, che ho lavorato, che ho anche la patente attiva, mi chiedevo se una volta in italia potrei di nuovo lavorare come fisioterapista anche con el permesso di soggiorno di asilo... e poi cambiare la figura per di nuovo lavoro già sia sotto contrattazione o libero profesionista? grazie mille.

    • Davide Fracasso

      Ciao Veronica, nel caso che mi racconti tu potreste tornare e chiedere protezione internazionale, tenendo presente che una Commissione ascolterà le motivazioni della richiesta. Per quanto riguarda il lavoro, dipende da quello che deciderai tu: ti consiglio, una volta qui, di farti assistere da qualche sportello che ti aiuti a capire cosa è meglio scegliere. Suerte!

  29. Vika

    Ciao, un informazione,io l'ho già fatto l'asilo politico e tutto quanto mi hanno accettato,mi hanno rilasciato grazie al asilo politico,il permesso di soggiorno provvisorio,ma posso fare il rinnovo visto che mi è scaduto da poco, oppure non si può fare, mi hanno rilasciato il permesso di soggiorno cartaceo, che però e scaduto da poco, e possibile rinnovarlo

    • Davide Fracasso

      Ciao Vika, certo che è possibile rinnovarlo. Ma non sai quando ti rilasciano il permesso definitivo?

  30. Asad

    Ciao io sono sposato con una italiana da un anno io ho permesso di soggiorno motivo famigliare di 5 anni quando posso fare domanda di cittadenanza italiana e quali documenti mi servono tipo il cud o contratto di lavoro e poi dobbiamo avere la rezidenza insieme con mia moglio o basta solo ospitalità Aspeto un buon consiglio grazie

    • Davide Fracasso

      Ciao Asad, per le tue domande, molto precise, ti consiglierei di guardarti un po' il sito del Comune di Milano https://www.comune.milano.it/servizi/richiesta-di-cittadinanza-italiana. Dovrebbero esserci le info che cerchi. In alternativa provare a chiedere ad uno sportello che offra assistenza su questo tipo di tematiche. Su Milano te ne posso indicare alcuni.

  31. Maria González

    Salve DAVIDE FRACASSO.. Una informazione importante perché sono disperata. Sono una cittadina Cubana. Sto attualmente in Italia con un visto turistico siccome ho fratelli qua.. Che purtroppo hanno solo il permesso di soggiorno. (Quindi non sono ancora cittadini italiani.) ma lavorano e vivono qua da più di 8anni legali.. Noi Ci siamo informati.. E non possono farmi la coesione familiare per il permesso di soggiorno. Perché non hanno la cittadinanza italiana. La mia domanda è.... Io cittadina cubana Posso chiedere asilo politico alla questura di Milano per il acoso che ho a cuba perché non sto d'accordo con la politica comunista che c'è nel mio paese? Io ho paura di tornare indietro a Cuba.. C'è qualcuna possibilità che io possa rimanere qua legalmente.. Posso vivere con miei fratelli.. Vi prego di aiutarmi... Vi prego aiutatemi con qualsiasi informazione.

  32. Maria

    Io sono una citadina colombiana ho dovuto fuggire del mio paese perché il padre dei miei bambini e finito in prigione è a giurato uccidermi ,sono andata in Cile ,ma poco dopo è scoppiata la pandemia .mia zia che è cittadina Italiana ha fatto di tutto per Aiutarmi,ma purtroppo non è stato possibile lei abita da 24 anni in Italia ha la sua attività è un coltivatore diretto, mi ha inviato la documentazione il biglietto aereo,ma non mi lasciano viaggiare ,perché devo avere un contratto di lavoro ha provato a farlo, ma non poteva perché la Colombia non entra . Vorrei solo sapere cosa può fare lei già che è sasperata tanto come me ,per la vita non solo mia se non anche dei miei bambini . Io vorrei la opportunità di offrir un futuro a loro in più che ho la possibilità di un laboro stabile e sicuro.

    • Davide Fracasso

      Ciao Maria, tua zia ha provato a chiedere un consiglio a qualche associazione che si occupa di migranti e richiedenti asilo? Purtroppo per chiedere l’asilo serve per essere sul territorio italiano. Non ho capito una cosa: cosa non entra in Colombia? Fammi sapere, Davide

  33. lopes

    salve ,scrivo per conto della mia nipote, lei e brasiliana, e arrivata in Italia il 04 febbraio 2020 poco prima della pandemia, per motivo di studio, adesso il 30 luglio scade seu permesso, ma lei per paura della attuale situazione nel Brasile causa covid. Ha paura e non vuoi rientrare, in Brasile ha perso dei cari amici giovani per causa covid, e temi molto ritornare, e possibili richiedere asilo? ho letto qualcosa riguardo alcune persone che sono riuscita ad avere protezione per timore di tornare a loro paese per non avere assistenza sanitaria.In attesa di un vostro riscontro vi porgo i cordiali saluti

  34. Patrick

    Salve davide sono un ragazzo Camerunense arrivato in Italia 5anni fa per motivo di studio ma da quando è scatato la pandemia del Covid non sono potuto pagare le tasse universitarie ed eventulmente non sono potuto rinnovare il mio permesso di studio e sono passati più di un anno che sono senza permesso. Ho anche provato a fare un passaggio per permesso di lavoro subordinato ma senza successo. Adesso mi chiedo se posso fare una domanda d'asilo dato che anche in Camerune ci sono conflitti politici per poter passare allo stato di rifugiato e lavorare già che ho tante aziende che mi propongono contratti e sono pronti ad aspettare e aiutarmi. Grazie della risposta

    • Davide Fracasso

      Ciao Patrick, hai diritto a fare domanda d'asilo, resta difficile però da quello che mi hai raccontato che possa venire riconosciuta, a meno di non portare delle evidenze sui rischi legati ad un tuo ritorno in Camerun. Ti consiglio, prima di fare richiesta, di rivolgerti a qualche associazione che si occupa di assistere i richiedenti asilo nella domanda.

  35. conchita Tovara

    Saluti, ho 20 giorni per arrivare in Italia e vorrei chiedere asilo politico o umanitario poiché nel mio paese Venezuela non si può vivere in casa di una zia perché non ho modo di pagare l'affitto

    • Davide Fracasso

      Salve Conchita, lei ha diritto, una volta sul territorio italiano, a fare richiesta di asilo. Ti ricordo però che l'asilo viene concesso per motivi legati al rischio personale legato allo stare nel proprio paese e non per motivi economici. Il consiglio, prima di fare richiesta, è di rivolgersi a qualche associazione che si occupa di assistere i richiedenti asilo nella domanda. Buon viaggio

  36. Giuseppe C

    Ciao, sono un cittadino italiano con moglie Ucraina. Lei e' in Ucraina al momento e non ha il passaporto fisico (solo carta di identita' e copia digitale del passaporto). Posso portarla in Italia? Puo' entrare nel territotio italiano anche se non ha il passaporto? Grazie

    • Davide Fracasso

      Ciao Giuseppe, la risposta è sì. Puoi portarla in Italia.

  37. jihene dhaouadi

    salve signor Davide , io ho 23 anni e avrei una domanada da farle , vivevo in italia dall'eta di 4 anni fino ai 15 ho frequentatole scuole li fino alla prima superiore , poco dopo sono tornata in tunisia per fare giusto una vacanza ma invece pochissimo dopo mi sono sposata all'eta di 16 anni con il mio consenso , ma purtroppo l'uomo che ho sposato non era per niente bravo con me , ne ho passate di tutte e di piu , mi ha tenuta "prigioniera se posso dire 3 anni " assieme a lui , senza farmi uscire da nessuna parte apposta per lasciarmi ignorante da poter far si che che io non impari nulla , subendo maltrattamenti di tutti i tipi , poi sono riuscita a scappare dopo quei 3 anni per ben 3 volte perché mi ha ripostato a casa con la forza , la terza volta mi sono rifugiata da una vicina di casa parruchiera , per poi poterlo divorziare e ovviamente presentarmi alle sedute del divorzio , ora finalmente non ci sto piu assieme , il problema é che mi sono scaduti i miei documenti perché il mio passaporto lo ha sempre avuto lui e nn ha voluto ridarmelo per poterlo rinnovare , solo dopo il divorzio me lo sono presa , ma oramai é scaduto gia da anni 6/7... Vorrei poter fare un visto turistico per richiedere asilo perché ancora adesso non mi lascia in pace e mi dice sempre che prende la bambina e che sale su un barcone e se la porta via , e sono sicura che un giorno prima o poi lo fara veramente e quelle pochissime volte che la vede gli urla sempre a a volte la picchia pure , ovviamente io ho l'affido della bambina e lui ha la possibilita di vederla una avolta a settimana , facendomi un visto arrivando li in italia ed avendoci gia vissuto prima posso richiedere l'asilo sia per me che per mia figlia , ho pure la documentazione che dimostra i maltrattamenti vissuti con certificazione di 13 giorni , ed il mantenimento che non ho mai ricevuto da quando ho divorziato e che io pure nn chiedo appunto per nn aggiungermi altri problemi problemi

    • Davide Fracasso

      Salve Jihene, mi dispiace moltissimo per la tua situazione. Una volta arrivata in Italia, puoi fare richiesta di asilo politico per te e la tua bambina. Perché la domanda venga accolta, sarà importante dimostrare la tua situazione e che nel tuo Paese, la Tunisia, la tua incolumità è a rischio mentre in Italia saresti al sicuro. Una volta in Italia, ti consiglio di farti seguire nella richiesta di asilo da qualche associazione. Se mi scrivi in quale città pensi di stare, ti posso segnalare qualche associazione che ti può dare una mano.

  38. TAKU JANE

    Buongiorno Davide. Vorrei chiedere se e possibile chiedere un asilo politico al aeroporto una volta arrivata?

    • Davide Fracasso

      Buongiorno Jane, è possibile presentandosi al posto di polizia. Se hai un visto turistico, puoi anche farlo una volta arrivata a destinazione, presentandoti in questura. In ogni caso, ti consiglio di farti assistere da una delle associazioni che ci sono e si occupano di assistere i migranti in questa richiesta, per essere più tutelata e avere un aiuto. Non sempre, ahinoi, in Italia oggi è garantito il diritto di chiedere asilo. Per cui è meglio andare con un'assistenza di chi conosce bene il processo.

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