Chi vincerà la Coppa d’Africa 20155 min read

2 Febbraio 2015 Uncategorized -

Chi vincerà la Coppa d’Africa 20155 min read

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Chi vincerà la Coppa d'Africa 2015
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La Coppa d’Africa entra nella sua fase più calda, le semifinali, con le quattro squadre regine pronte alla battaglia per conquistare un titolo di grande valore.

È stata una Coppa d’Africa vecchio stile, anche a causa della rinuncia del Marocco per la paura del virus Ebola, che ha portato la Guinea Equatoriale ad organizzare la competizione in 15 giorni. È una Coppa d’Africa con poca immagine ma tanta sostanza.

Stadi spesso pieni, squadre un po’ affaticate dai viaggi, spostamenti e hotel non sempre all’altezza ma belle sorprese e tanti giovani giocatori più che interessanti. Grande equilibrio e tanti pareggi (13 su 24 partite nella fase a gironi), fino ai quarti di finale, dove sono esplosi gli attacchi: RD Congo 4 gol, Ghana e Costa d’Avorio 3 gol, Guinea 2.

Vediamo le quattro semifinaliste e diamo i numeri per capire chi potrebbe spuntarla. Campione in carica la Nigeria, che ricordiamo non si è neanche qualificata alle fasi finali.

Chi vincerà la Coppa d’Africa 2015

Repubblica Democratica del Congo

La sorpresa di questa Coppa d’Africa insieme ai padroni di casa: dopo tre pareggi nel girone (1-1 con Zambia e Tunisia, o-o con Capo Verde), passata ai quarti ai danni dei capoverdiani grazie alla differenza reti, la RD del Congo si trova sotto 2-0 contro gli odiati rivali del Congo a metà del secondo tempo. Siamo al 67′ e succede l’imprevedibile: una squadra che la mette con il contagocce segna 4 gol di notevole fattura in 20 minuti, spazza via gli avversari e arriva in semifinale.

Squadra costruita sulla struttura del Tp Mazembe, avversari dell’Inter nella finale della Coppa Intercontinentale del 2010, la Repubblica Democratica del Congo ha in Mbokani (attaccante della Dinamo Kiev) la sua punta di diamante. Nella sua storia ha vinto 2 volta la Coppa d’Africa, nel 1968 e nel 1974, quando si chiamava Zaire. Il 1974 fu anche l’anno in cui partecipò ai mondiali in Germania Ovest, prima squadra dell’Africa subsahariana nella storia.

Idolo indiscusso Kidiaba, 39 anni, protagonista anche nei quarti dell’esultanza che l’ha reso noto già ai tempi della sfida contro l’Inter.

La meno attrezzata, insieme alla Guinea Equatoriale, per alzare la Coppa, ma occhio alla ferocia dimostrata oggi sotto di due gol.
Possibilità di vittoria: 20%

Guinea Equatoriale

Prendi una squadra eliminata al primo turno delle qualificazioni con la Mauritania a causa di irregolarità (hanno in messo in campo Thierry Fidieu Tazemeta un giocatore dalla cittadinanza incerta, pare fosse camerunense) e rimettila in tabellone ad un mese dalla competizione in quanto organizzatrice. Ecco, quella arriva in semifinale dopo aver sconfitto nei quarti la Tunisia, una delle favorite alla vittoria finale. Chiaro, no?

Entusiasmo incontenibile nel Paese che, dopo la co-organizzazione della Coppa d’Africa del 2012 con il Gabon, si è di nuovo preso carico della competizione migliorando clamorosamente il risultato di quattro anni fa, dove era uscito ai quarti sconfitta 3-0 dalla Costa d’Avorio.

Sorte dalla loro parte, visto il rigore al 90′ che ha pareggiato i conti e la punizione iperbolica nel video qui sotto) che ai supplementari ha fatto impazzire lo stadio di Bata. Entrambe i gol firmati da Javier Balboa, capocannoniere del torneo e idolo indiscusso della nazionale.

L’impresa è arrivata dopo un ottimo girone, dove i due pareggi iniziali hanno portato alla sfida con il Gabon di Aubameyang, clamorosamente vinta dai padroni di casa.

L’impegno contro il Ghana pare insormontabile, ma dopo Gabon e Tunisia non ci stupiamo più di nulla. Si dice non c’è due senza tre, giusto? La spinta della nazione porterà nella leggenda la Guinea Equatoriale?
Possibilità di vittoria finale: 15%

Ghana

Le black stars, allenate da Avram Grant (ex Chelsea) erano partite nel modo peggiore, con una sconfitta nei minuti finali contro il Senegal. Come un diesel però si sono ripresi alla distanza, battendo l’Algeria al 92′ e recuperando lo svantaggio con il Sudafrica nell’ultima e decisiva partita del girone. Dopo aver visto l’eliminazione vicina vicina, la squadra ha acquisito sicurezza e nei quarti si è brillantemente bevuta la Guinea di Costant per 3-0.

La stella è il noto A.Ayew, anche se nei quarti è esploso con una doppietta il centrocampista dell’Everton ora al Chelsea, Atsu. Esperienza e tecnica, il Ghana pare la favorita numero 1 alla vittoria finale, complici anche i segnali ricevuti nel corso della competizione.

Tra la Coppa e le black stars l’ostacolo si chiama Costa d’Avorio.
Possibilità di vittoria finale: 35%

Costa d’Avorio

La squadra per cui facciamo il tifo. Senza più il capitano e leggenda Didier Drogba, la Costa d’Avorio strameriterebbe il titolo solo per lasciarsi alle spalle la maledizione che l’ha vista nel 2006 e nel 2012 perdere due finali ai calci di rigore contro Egitto e Zambia. La squadra che meglio ha rappresentato il calcio africano negli ultimi anni, partecipando ai Mondiali in Germania, Sudafrica e Brasile.

Anche in Brasile si è visto eliminare nei tempi di recupero dalla Grecia nell’ultima partita del girone. Tanta sfortuna, quest’anno gli elefanti non partono favoriti, complice l’assenza del carisma di Drogba, ma vuoi vedere che proprio quando lascia il capitano gli ivoriani piazzano il colpo?

La squadra è partita male, con i pareggi nelle prime due partite contro Guinea e Mali. Sempre in svantaggio, gli elefanti sono riusciti a recuperare nei minuti finali. La notizia della partenza sottotono è stata l’espulsione di Gervinho, letteralmente impazzito nella prima partita dove ha colpito a gioco fermo Keita (non il suo compagno alla Roma).

La terza partita però è stata gestita bene dagli ivoriani, che passati in vantaggio con un super gol di Max Gradel hanno controllato agevolmente un buon Camerun. La partita della svolta potrebbe essere quella dei quarti, dove hanno sconfitto 3-1 l’Algeria, strafavorita dopo gli ottavi raggiunti al Mondiale, con una grande partita. Protagonisti Wilfred Bony, il nuovo attaccante del Manchester City e proprio Gervinho, che si è riscattato.

Squadra dai valori tecnici assoluti, basta pensare che il nuovo acquisto della Roma Doumbia ieri è rimasto in panchina. Il faro del centrocampo si chiama Yaya Tourè.
Possibilità di vittoria finale: 30%

Semifinali Coppa d’Africa 2015

4 febbraio ore 20: RD Congo-Costa d’Avorio
5 febbraio ore 20: Ghana-Guinea Equatoriale

Finale Coppa d’Africa 2015

La finale si giocherà a Bata domenica 8 febbraio alle ore 20.

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Lo appassionano filosofia, semiotica e Fc Internazionale. Prova a prendersi cura della comunità di Le Nius, in pratica delle relazioni con le persone. Formatore nelle scuole. Per lavoro si occupa di strategie digitali. davide@lenius.it
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