Carnevale di Rio de Janeiro: viverlo a basso costo5 min read

15 Febbraio 2014 Viaggi -

Carnevale di Rio de Janeiro: viverlo a basso costo5 min read

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carnevale di rioChi di voi ha avuto almeno una volta nella vita la fortuna di trascorrere il periodo di Carnevale a Rio de Janeiro sa che in quei giorni la grande città brasiliana si trasforma e ospita la più grande festa del mondo. Da sempre il Carnevale di Rio è nell’immaginario collettivo di molti ed evoca scene di esuberanza, colori, spettacolo e fantasia. Il tutto accompagnato da milioni di persone festanti.

Da quando nel 1984, a firma del grande architetto Oscar Niemeyer, è stato inaugurato il Sambódromo, lo spettacolo delle scuole di samba si è di fatto spostato in un ambiente chiuso: il Sambódromo non è altro che una strada della zona nord di Rio de Janeiro (la più popolare), la Rua Marquês de Sapucaí, ai lati della quale sono state costruite gradinate in cemento da un lato e balconate (camarotes) dall’altro.

Il biglietto per assistere alle sfilate (introdotto nel 1961) non era più “il biglietto per le sfilate” ma divenne il “biglietto per entrare al Sambódromo”, un posto dentro la città ma separato dal resto della città. Il prezzo con gli anni aumentò e ancora oggi è di valore diverso a seconda del settore del Sambódromo da cui si desidera assistere alle sfilate delle 12 scuole di samba del gruppo speciale (sì, perché il Carnevale di Rio de Janeiro è organizzato proprio come se fosse un campionato, con diversi raggruppamenti, promozioni e retrocessioni annuali).

Con l’introduzione del biglietto si stabilì una vera e propria stratificazione sociale del Carnevale. I più poveri e gli abitanti delle favelas, pur essendo i principali artefici delle scuole di samba, non potendo permettersi un ingresso caro, vennero in parte esclusi dalla possibilità di assistere alle sfilate, se non dai settori del Sambódromo meno privilegiati (e con una visuale peggiore). Al contrario, chi poteva permettersi l’acquisto del biglietto aveva diritto ai posti migliori da cui godersi uno degli eventi più belli al mondo.

Negli anni ciò ha causato da un lato una perdita di importanza del Carnaval de rua (il Carnevale di strada) e dall’altro una elitizzazione dello spettacolo. Questi fenomeni hanno fatto sì che il Carnevale di Rio venisse per certi versi messo in secondo piano (anche dagli stessi brasiliani) rispetto per esempio a quelli di Salvador de Bahia, Olinda, Recife o dello Stato di Minas Gerais.

Dopo anni di esaltazione del Sambódromo e allontanamento dalle strade, a Rio de Janeiro il Carnevale era visto come uno spettacolo per turisti con il portafoglio gonfio o per i carioca più abbienti. Anche oggi, infatti, i prezzi per accedere ai posti migliori del Sambódromo possono arrivare a diverse migliaia di euro.

Carnevale di Rio
@Circuito Fora do Eixo

Allo stesso tempo, sebbene il prezzo per assistere alle sfilate cresceva, il fenomeno delle scuole di samba esplose: la musica popolare uscì dalle favelas, dalle quadras e dai terreiros, grazie alla partecipazione di decine di migliaia di persone in tutta Rio de Janeiro. L’anima del Carnevale continuava ad essere popolare.

La risposta dei carioca (termine che identifica gli abitanti di Rio) è stata dunque una profonda rivitalizzazione del Carnevale di strada, attraverso la nascita di molti blocchi carnevaleschi e al rafforzamento di quelli già esistenti.

I blocos sono raggruppamenti più o meno spontanei di gente che sfila già nelle settimane precedenti il Carnevale attorno a un tema, ognuno con un suo stile e una sua anima. Alcuni sono diventati delle vere e proprie istituzioni e sono molto organizzati; altri mantengono il carattere della spontaneità. Grazie al rafforzamento dei blocos, milioni di persone tra carioca e turisti sono tornate negli ultimi anni a sfilare liberamente (e gratuitamente) per le strade dell’ex-capitale brasiliana.

Per quest’anno il Comune di Rio de Janeiro ha accettato l’iscrizione di 457 blocchi carnevaleschi al calendario ufficiale delle sfilate, prevedendo la partecipazione di oltre 5.000.000 di persone. Numeri enormi in confronto a quelli del Sambódromo, che resta comunque il cuore simbolico e culturale del Carnevale di Rio. Certamente il segnale che Rio de Janeiro vuole riportare la gioia del Carnevale sull’asfalto della città.

Ma come funziona un blocco? Senza entrare nel dettaglio vi dirò che c’è solo l’imbarazzo della scelta. Si va dal Bloco das Carmelitas del quartiere di Santa Teresa, dove vedrete centinaia di persone vestite da monache, al mitico Cordão da Bola Preta, considerato il più antico di Rio (fu fondato nel 1918) e il migliore a livello mondiale, molto amato dai vip; dalla Banda de Ipanema, dove vedrete sfilare insieme persone di ogni tipo, al Suvaco do Cristo (letteralmente l’ascella del Cristo), che sfila lungo una linea retta immaginaria che parte dall’ascella della statua del Cristo Redentore. Ce ne sarebbero molti altri. Alcuni dei blocos sono nati da precedenti formazioni musicali; altri, come quello dell’AfroReggae, da Ong che realizzano progetti di sviluppo e inclusione sociale. Il comune denominatore è quello della gioia, dell’irriverenza, della birra e della musica.

Per conoscere tutti i blocos di Carnevale potete visitare questo sito, dove troverete la programmazione, molte foto e tante informazioni. Insomma, il panorama del Carnevale di Rio de Janeiro è molto vasto: non si ferma dentro al mitico sambódromo, ma va ben oltre e arriva in ogni angolo della città per portare la vitalità del rito del Carnevale anche a chi ha il portafogli più leggero. Carioca o turista.

Carnevale di Rio: biglietti

I biglietti per il Sambòdromo vengono venduti telefonicamente (per limitare il mercato nero) a prezzi che partono da ca. 40 euro (a seconda del cambio). Tutte le informazioni sono disponibili sul sito della Lega Indipendente delle Scuole di Samba di Rio de Janeiro. Potete anche rivolgervi a un’agenzia o al vostro hotel, ma il prezzo salirà considerevolmente. Per approfondire la programmazione del Carnevale di Rio 2014 vi consiglio questa lettura.

Carnevale di Rio: dove dormire

Se viaggiate in gruppo e volete alloggiare a Rio de Janeiro cercando di risparmiare, il suggerimento è di prenotare un appartamento, poiché i prezzi degli hotel nelle zone turistiche sono esorbitanti nel periodo di Carnevale.

Se viaggi da solo, puoi valutare un ostello o gli hotel più economici della zona di Catete e Flamengo. Per aggiornamenti e informazioni su Rio de Janeiro la pagina Faceboook Dentro Rio de Janeiro è un’ottima risorsa.

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