Bicicletta gravel: la libertà di muoversi ovunque3 min read

22 Febbraio 2017 Viaggi -

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Radio speaker, viaggiatrice, blogger

Bicicletta gravel: la libertà di muoversi ovunque3 min read

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Gravel bike, libertà di pedalare ovunque

Avete mai sentito parlare di biciclette gravel? Se amate viaggiare e amate farlo in bicicletta probabilmente sì. Di tendenza negli Stati Uniti già da qualche tempo, le biciclette gravel iniziano ad essere conosciute ed apprezzate anche in Italia. Io le ho scoperte nel corso di un tour tra strade bianche e asfalto nel senese sul tracciato della famosa corsa “Eroica”.

La caratteristica della bicicletta gravel è quella di essere una bici ibrida che per progettazione si adatta a percorrere al meglio strade molto diverse tra loro: asfalto, strade bianche, sterratini o sentieri sconnessi.

Insomma, le biciclette gravel possono fare la gioia di ogni cicloviaggiatore, unendo prestazioni, comfort di guida e versatilità. Se state progettando il vostro prossimo viaggio o il vostro prossimo acquisto la bicicletta gravel è un’opzione sicuramente da considerare, vi racconto perché.

Gravel bike: quello che le altre non hanno

Se pensate che la bicicletta perfetta per ogni tipo di strada non esista, la bicicletta gravel vi farà cambiare idea. La gravel bike infatti nasce proprio con l’intento di combinare tutto il meglio di bicicletta da corsa, mountain bike e bici ciclocross in un unico mezzo in grado di affrontare anche terreni sconnessi senza perdere in velocità (quindi in distanze percorribili) e con un’impostazione di guida più eretta che dà maggiore stabilità e risulta decisamente confortevole se si pensa di stare in sella per molte ore

Gravel bike, libertà di pedalare ovunque

Com’è fatta una bicicletta gravel

A una prima occhiata le biciclette gravel ricordano molto le biciclette da corsa, ma dal punto di vista tecnico sono studiate per essere molto più stabili (hanno un baricentro più basso), avere una maggior aderenza al terreno e per smorzare maggiormente le vibrazioni, infatti:

  • Le gomme sono più larghe rispetto a quelle di una bici da strada e scolpite per viaggiare alternando asfalto, strade bianche e trail poco impegnativi. I freni sono a disco, più potenti e affidabili anche con un fondo bagnato o fangoso e più sicuri sulle discese. Il manubrio ergonomico e più largo consente una presa migliore e più stabile.
  • Il telaio delle biciclette gravel presenta geometrie morbide per consentire una guida più rilassata e generalmente viene realizzato in alluminio, fibra di carbonio o acciaio. La scelta dipende principalmente dall’uso che se ne vorrà fare.

Un ultimo aspetto da non trascurare è che le gravel bike sono anche molto belle. Questo dipende dalla loro linea pulita, combinazione tra design e qualche piccolo “trucco” come far passare i cavi del cambio e dei freni all’interno del telaio. Una soluzione sicuramente estetica, ma anche molto pratica: si evita infatti che i cavi possano lacerarsi. In commercio esistono numerosi modelli e marchi di biciclette gravel come: Bombtrack, Specialized, Salsa Cycles, Haibike.

L’idea è quella di utilizzare la gravel bike per percorrere parecchi chilometri al giorno, per cui il comfort di guida è al centro della sua progettazione. Questo rende la bicicletta un eccellente mezzo di trasporto, soprattutto in combinazione con un buon bikepacking.

Viaggiare con una gravel bike: bikepacking e accessori

La bicicletta gravel unisce la versatilità della mountain bike alla velocità delle biciclette da corsa, contribuendo così alla diffusione di una nuova filosofia: viaggiare veloci portando con sé lo stretto necessario. Il bikepacking va in questa direzione.

Dimenticatevi le classiche borse laterali attaccate al portapacchi e dimenticatevi pure il portapacchi. Il bikepacking infatti consiste nell’attaccare tutto il proprio bagaglio al telaio della bicicletta (canna, manubrio, sottosella) per essere più agili, veloci, leggeri e stabili su qualsiasi itinerario (senza borse che sporgono e sbilanciano), ma richiede di essere molto bravi nel ridurre al minimo indispensabile il proprio bagaglio.

Devo comprare una bicicletta gravel solo se penso di fare un viaggio?

La risposta è no. Questa bici ibrida può rappresentare una valida alternativa anche per i ciclisti urbani. In città con fondi stradali non sempre agevoli (buche, sassolini, pavè) e in cui è richiesta una certa agilità la bicicletta gravel è perfetta perché veloce, sicura, affidabile. La gravel bike, insomma, è una bicicletta che si candida a rispondere a molteplici esigenze, regalando la libertà di muoversi ovunque.

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Ama leggere, scrivere, parlare, organizzare. Pedala, cammina, racconta storie, ascolta musica. Event manager freelance e speaker in una delle ultime radio libere italiane. Per Le Nius si occupa della grafica e racconta i suoi viaggi (...e non solo).
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