Basket, la Final Eight 2017 è dell’Olimpia Milano17 min read

20 Febbraio 2017 Uncategorized -

Basket, la Final Eight 2017 è dell’Olimpia Milano17 min read

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final eight 2017
Il tabellone della Final Eight 2017

Final Eight 2017 – Guida alla Finale

Milano – Sassari

Quando: domenica 19 febbraio, h 18:00, Rai Sport

La Preview: Per quanto visto finora in quel di Rimini, è la migliore finale possibile: si affrontano due squadre che nelle ultime stagioni han dato fuoco ad una rivalità accesissima, che ha sempre visto prevalere i sardi nelle sfide più calde (le finali di Supercoppa 2014 e Coppa Italia 2015, la semifinale playoff 2015). Le due ci arrivano in situazioni diverse ma non troppo dissimili: Sassari è in un momento di forma strepitoso, periodo che coincide sostanzialmente con l’inserimento a pieno regime in roster di Gani Lawal; Milano, pur continuando a dimostrare i soliti limiti di affidabilità e continuità all’interno delle stesse partite, ha vinto due partite molto equilibrate a Rimini, quasi in controtendenza con una stagione caratterizzata dalle rimonte, fatte (poche) e subite (tante).

I favori del pronostico sono, ovviamente, dalla parte della squadra meneghina, più lunga come roster e riposata (non ha giocato venerdì); Sassari, però, ha molto meno da perdere (è già un ottimo risultato essere qui, considerando come era messa la sua stagione a Natale) e alcune delle sue armi (tra cui l’ottima difesa, una delle migliori d’Italia) possono mettere in difficoltà Milano.

Pronostico: Milano 60%-Sassari 40%

Final Eight 2017 – guida alle semifinali

Milano-Reggio Emilia

Uniche due ad aver rispettato il ruolo di favorite attribuito dal seeding, è la riedizione delle scorse finali scudetto. Reggio Emilia è una delle tre squadre italiane ad aver battuto Milano in questa stagione (le altre due, Venezia ed Avellino, sono state eliminate ieri), in una partita incredibile in cui Milano ebbe 17 punti di vantaggio nel secondo quarto, per poi subirne 36 nello stesso parziale e perdere per 91-87.

Rispetto al 27 dicembre la Grissin Bon ha un Kaukenas in più nel motore, e la consapevolezza che questo weekend romagnolo può rappresentare la svolta di una stagione leggermente altalenante finora (col periodo peggiore nato proprio dopo la vittoria contro l’Olimpia). Per Milano, invece, la necessità di dimostrare davvero di essere la più forte d’Italia anche nelle partite “calde” (finora è 1-3 in stagione contro Avellino-Venezia-Reggio, le altre in top 4 a fine andata; 15-0 contro le altre), e la consapevolezza di un’eventuale finale contro una squadra già affrontata vittoriosamente in Regular Season.

Pronostico: Milano 65% – Reggio Emilia 35%; anche se con un giorno di riposo alle spalle uno dei vantaggi maggiori di Milano (la rosa più lunga) dovrebbe avere incidenza minore.

Sassari-Brescia

Giustizieri a sorpresa (ma non troppo) delle favorite Avellino e Venezia, è anche la sfida tra due coach esordienti a livello di Final Eight in Pasquini e Diana (il terzo, Di Carlo, si è fermato ai quarti con la sua Orlandina). È, finora, l’unica sfida di queste Final Eight ad essersi già disputata due volte in stagione regolare, dove è stato fatto rispettare il fattore campo in due partite completamente diverse fra loro: il +23 dell’andata in terra sarda, a tutt’oggi la migliore prestazione offensiva stagionale di Sassari (96 punti) è contrapposto dal 56-48 con cui Brescia ha regolato il Banco di Sardegna appena due settimane fa.

Curiosamente, la peggiore prestazione offensiva stagionale di Sassari, probabilmente la squadra italiana più in forma in questo momento. Ma prima di un eventuale confronto in finale dal dolce ricordo per i sardi (contro Reggio Emilia e contro Milano arrivarono i tre trionfi dello storico triplete sassarese) c’é da confrontarsi con l’entusiasmo e la spensieratezza della debuttante Brescia, in una sfida decisamente imprevedibile.

Pronostico: Sassari 55% – Brescia 45%; pronostico leggermente dalla parte di Sassari, più fresca e in forma. Ma Brescia è stata l’unica squadra italiana a battere i sardi da Natale ad oggi, e venderà cara la pelle.

Final Eight 2017 – guida ai quarti di finale

Sidigas Avellino – Banco di Sardegna Sassari

Quando: venerdì 17, ore 18:00, Rai Sport
Precedenti in stagione: 1-0 Avellino (75-70, a Sassari, 20/11/16)

Qui Avellino: per profondità del roster e livello di gioco, Avellino è la squadra che si presenta alle Final Eight col maggiore carico di aspettative, per confermarsi come la principale alternativa italiana a Milano. In una stagione ampiamente positiva (è l’italiana col miglior record in Europa), la squadra di Sacripanti ha tutte le carte in regola per puntare alla seconda Coppa Italia della sua storia (la prima, nel 2008, coincide curiosamente con l’unica partecipazione nella storia di Capo d’Orlando) e la sua ottima difesa (solo Sassari e Trento subiscono meno punti, ma nessuna tra le migliori otto (e solo Caserta tra le 16 di A1) “concede” alla sua avversaria percentuali al tiro peggiori di Avellino. La capacità di fare giocare male l’avversaria può essere decisiva.

Qui Sassari: con 6 vittorie nelle ultime 7 partite (unico stop la sconfitta di Brescia) il Banco di Sardegna è forse la squadra più in forma alla vigilia dell’appuntamento romagnolo.Una stagione nata con un andamento piuttosto altalenante è stata decisamente raddrizzata dall’arrivo in terra sarda di Gani Lawal: Sassari ha perso soltanto due delle otto partite disputate con il centro nigeriano, e la mossa di coach Pasquini di farlo partire dalla panchina aggiunge qualità e quantità alle seconde linee, per una squadra che gioca un basket forse meno offensivo e spumeggiante rispetto alla sua storia recente (anche se, tra le 8, è quella che ha segnato più canestri da 3 punti).

Pronostico: 60%-40% Avellino, che ha più qualità. Ma considerando il livello delle due difese (sono le due che commettono meno falli tra le 8 di Rimini), e la probabile sfida dal punteggio basso, sarà importantissimo fronteggiare la pressione (e qui il 68,9% ai liberi di Avellino potrebbe pesare tanto).

Umana Reyer Venezia – Germani Basket Brescia

Quando: venerdì 17, ore 20:45, Rai Sport
Precedenti in stagione: 1-0 Venezia (78-70, a Venezia, 18/12/16)

Qui Venezia: dopo aver anche registrato una striscia di 10 vittorie consecutive tra Italia ed Europa ed essere stata la prima squadra italiana a battere Milano in questa stagione, Venezia si presenta a Rimini con 3 sconfitte consecutive sulle spalle, con l’ultima -contro Reggio Emilia- che potrebbe pesare molto sul morale della squadra veneta. Tra le 8 di Rimini la Reyer è la squadra che tira peggio dal campo e spesso tende ad abusare del tiro da tre (quasi 28 tentativi di media a partita); sarà cruciale invertire la rotta per avere più chances in un lato di tabellone più duro, anche per l’assenza di giorni di riposo per le squadre che ne faranno parte.

Qui Brescia: come Capo d’Orlando, anche Brescia arriva alle Final Eight con il morale alle stelle della debuttante e la consapevolezza di non avere niente da perdere. La Germani è una squadra molto solida e dall’elevato potenziale offensivo -nonostante un attacco con le polveri bagnate nelle ultime tre giornate- che si affida al talento di Marcus Landry e Luca Vitali, due assoluti candidati MVP del campionato fino a questo momento; qualora i lombardi dovessero trovare la brillantezza mostrata tra dicembre e metà gennaio, potrebbero anche essere i favoriti per questa partita.

Pronostico: 55%-45% Venezia, superiore per qualità. Ma come per il primo quarto di finale, anche qui le chances di upset sono più alte dell’effettiva percentuale.

Grissin Bon Reggio Emilia – Betaland Capo d’Orlando

Quando: giovedì 16, ore 18:00, Rai Sport
Precedenti in stagione: 1-0 Reggio Emilia (80-70, a Reggio, 04/12/16)

Qui Reggio Emilia: Dopo due finali scudetto perse, in molti si aspettano qualcosa di più dalla Grissin Bon, che dopo un’ottima partenza (otto vittorie nelle prime 10 partite stagionali) si è inceppata, chiudendo il girone d’andata con una sola vittoria (ma contro Milano) in 5 partite, complice anche gli infortuni che hanno colpito la squadra di Menetti.
Il ritorno di Kaukenas ha dato però entusiasmo alla squadra reggiana, che con due convincenti vittorie nelle ultime due giornate (contro Brindisi e a Venezia), oltre ad aver chiuso una striscia di 4 sconfitte consecutive, ha rilanciato le sue ambizioni di secondo posto; l’arrivo del veterano lituano può essere fondamentale per una squadra che è la peggiore nel tiro da 3 punti tra le otto che vedremo a Rimini. Contro Capo d’Orlando, squadra che rispetto agli anni scorsi gioca a ritmi molto più alti, una buona serata al tiro può essere fondamentale.

Qui Capo d’Orlando: Salutato Bruno Fitipaldo, probabilmente l’MVP del girone d’andata, la squadra siciliana ha saputo inserire molto bene il suo sostituto, il giovane play montenegrino Nikola Ivanovic.
La sconfitta casalinga contro Trento nell’ultimo turno -che ha interrotto una striscia di otto vittorie consecutive al PalaFantozzi- non dovrebbe aver scalfito molto l’entusiasmo di una squadra che gioca un basket molto solido e continuo, senza lacune particolari che possono palesarsi in maniera più accentuata in una competizione che si gioca nell’arco di quattro giorni, senza sosta. Il mix tra gioventù ed esperienza che contraddistingue la Betaland, unita alla consapevolezza di aver poco da perdere (per la squadra siciliana è già una vittoria essere qui, alla seconda partecipazione alle FInal Eight nella sua storia), può rendere i paladini la vera mina vagante del torneo.

Pronostico: 55%-45% Reggio Emilia, la maggiore abitudine a giocare queste partite potrebbe essere decisiva, ma sarà una partita molto equilibrata.

EA7 Emporio Armani Milano – Cantine Due Palme Brindisi

Quando: giovedì 16, ore 20:45, Rai Sport
Precedenti in stagione: 1-0 Milano (99-86, a Milano, 18/12/16).

Qui Milano: rotto l’incantesimo Coppa Italia nella scorsa stagione, l’Olimpia è l’ovvia favorita indiscussa del weekend romagnolo, fosse solo per l’imbattibilità nelle finali italiane dalla Supercoppa 2015. A citare la leadership statistica di Milano sul campionato finiremmo domani, ma nonostante Milano si presenti alla Coppa Italia con 16 vittorie in 19 giornate di campionato il pronostico non è così chiuso come un anno fa. Perché, soprattutto in Eurolega, l’Olimpia ha dimostrato essere estremamente umorale quando la palla scotta, e le tante rimonte subite (ma anche fatte, come quella clamorosa contro il Darussafaka) stanno lì a testimoniare di come in una partita secca di Milano nulla è mai scontato. E la sfida con Brindisi può nascondere più di qualche insidia.

Qui Brindisi: Già, insidia, perché la squadra pugliese -secondo migliore attacco del campionato ma anche terza peggior difesa- come ogni squadra allenata da Meo Sacchetti che si rispetti, è forse la peggiore squadra che Milano poteva incontrare “a freddo”. Brindisi non disdegna i ritmi alti (escludendo il clamoroso -36 di Trento, i pugliesi sono sempre andati oltre quota 80 punti nelle ultime 9 giornate, con tre viaggi oltre quota 100) e nel caso in cui M’Baye e compagni dovessero trovare una giornata fortunata al tiro, contro una difesa non esattamente ferrea come quella meneghina nulla è impossibile.

Pronostico: 70%-30% Milano.

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Nato a Palermo nel 1992 e cresciuto in Uruguay a Montevideo, una vita universitaria tra Milano e Londra. Dopo un Master in Media cerco di farmi strada nel mondo dei miei sogni e divido la giornata tra l’NBA, Netflix e il viaggiare con la fantasia. Manu Ginobili è il mio eroe, ed Emma Watson ha cambiato la mia vita. Sogno di fare il giornalista sportivo da quando credevo ancora a Babbo Natale, e a volte mi chiedo se non fosse stato meglio sognare di fare il calciatore.
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