Aste di arte moderna e contemporanea: una realtà in crescita3 min read

Il 2015 ha segnato per l’Italia un anno di grande successo per le aste di arte moderna e contemporanea. Un indice di crescita che ha consentito al mercato italiano di mettere a segno un’importante evoluzione. I dati disponibili confermano che le case d’asta in Italia hanno chiuso il 2015 con il segno positivo, registrando in media un 30% in più rispetto al 2014.

La quota di settore in fatto di arte moderna e contemporanea nel nostro paese ha un valore che va ben oltre i 120 milioni di euro. Si tratta di numeri ragguardevoli considerando l’alone di instabilità che, inevitabilmente, i mercati finanziari allungano sull’economia e sulla produzione e distribuzione di beni e servizi.

Per chi è alla ricerca di un rapporto armonioso con l’universo dell’arte moderna e contemporanea, la realtà delle case d’asta consente di entrare in perfetta sintonia con questo mondo, avvalendosi dei migliori esperti di settore, che sapranno guidare gli appassionati attraverso un’accurata selezione di artisti ed opere.

È il caso di Minerva Auctions, una casa d’aste giovane e dinamica composta da un’équipe di esperti che della passione per l’arte, la letteratura e l’oreficeria ha fatto un mestiere. Un team di persone cresciute nel mondo delle aste e del mercato che fa della serietà e della trasparenza le proprie parole d’ordine.

Il team di professionisti di Minerva Auctions è pronto a seguire personalmente gli appassionati in ogni fase dell’affidamento. Fattori determinanti del successo della casa d’aste sono infatti l’elevata professionalità, oltre che la scelta artistica.

Il Dipartimento di arte moderna e contemporanea della casa d’aste, diretto da Georgia Bava, ha messo a calendario un appuntamento decisamente importante. Con l’asta 123, prevista per giovedì 28 aprile 2016 a Roma, la Minerva Auctions, in perfetta linea con la filosofia del Dipartimento, presterà particolare attenzione alle opere provenienti da collezioni private e inedite, proponendo cataloghi accurati e interamente illustrati.

L’appuntamento dello scorso aprile ha visto il trionfo del talento di Piero Dorazio, le cui opere hanno contribuito ad affermare l’astrattismo in Italia, e di Maria Lai, artista affermata ma autentica novità per il mercato delle aste, dove si è imposta inaspettatamente ma con determinazione e gli otto lotti che la vedevano protagonista sono stati tutti aggiudicati. Risultati positivi anche per le opere di Ligabue, Balla e Scarpitta, che hanno messo a segno un ottimo range in termini di aggiudicazioni.

L’attenzione posta alla preparazione del prossimo evento da parte del team di Minerva Auctions intende andare anche oltre quella dello scorso anno, con l’intento di offrire un appuntamento ancora più interessante, accurato e degno di nota.

Dati alla mano l’asta dello scorso anno ha rappresentato l’evento più rappresentativo messo a segno sino ad oggi dal dipartimento di arte moderna e contemporanea della casa d’aste, caratterizzato dall’80% in termini di venduto per un valore complessivo assestatosi sul milione di euro. Si tratta di cifre ragguardevoli raggiunte soprattutto grazie alla vendita di opere con valori che sono andati ben oltre le più rosee aspettative.

Bissare i numeri e l’interesse per l’evento dello scorso anno è un obiettivo che il team della casa d’aste sta accarezzando con la volontà e la determinazione tipiche del gruppo. Le premesse per un appuntamento che saprà incontrare il consenso e il gusto degli appassionati ci sono tutte.

Immagine | Steve Rainwater