Allergie da polline e rimedi naturali: quali alimenti scegliere?3 min read

9 Maggio 2016 Cucina -

Allergie da polline e rimedi naturali: quali alimenti scegliere?3 min read

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Dopo aver trattato il legame tra il cibo e il buonumore, ci occupiamo di quello con le allergie da polline e rimedi naturali. Sopraggiunge impertinente uno starnuto, e poi un altro e un altro ancora. Il setto nasale ingombro, respiriamo faticosamente, e necessariamente con la bocca. Ci risiamo, l’allergia di stagione: “tutta colpa” dei pollini liberi nell’aria. Eppure le allergie da polline possono essere attenuate e o aggravate dal cibo che ingeriamo.

Allergie da polline e rimedi naturali: cosa accade

L’allergia, che significa “altra reazione”, è una risposta parossistica (manifestazione sintomatica esasperata) a una particolare stimolazione. Secondo Von Pirquet, pediatra viennese, l’allergia è un’alterata capacità di reazione del sistema immunitario a sostanze estranee (o considerate temporaneamente tali) all’organismo. Questo vuol dire che il nostro corpo attua un’azione difensiva, sia mediante la produzione di sostante deputate ad aggredire il corpo estraneo (i famosi anticorpi e le immunoglobuline), sia attraverso la liberazione di specifici mediatori chimici tra cui l’istamina.

L’istamina è ampiamente diffusa nell’organismo umano e il suo eccesso ha un ruolo fondamentale nelle reazioni infiammatorie e allergiche come l’asma, l’orticaria o la rinite. Parte da un aminoacido, l’istidina, che in seguito ad una reazione enzimatica viene degradato tramite l’istaminasi. La complicazione sopraggiunge quando la concentrazione di istamina è superiore alla norma, tanto che l’enzima responsabile della sua degradazione nell’intestino tenue non riesce a smaltirla e a impedirne l’assorbimento. Allora l’istamina residua passa nel sangue, da cui le reazioni allergiche. La risposta immunitaria è comunque complessa e articolata, sensibile a tante varianti. Lo starnuto, appunto, rappresenta la manifestazione inconfondibile di una risposta allergica. L’istamina è presente anche in molti cibi comuni, cibi che quindi durante il periodo di reazioni al polline sarebbe meglio evitare.
allergie da polline e rimedi naturali

Allergie da polline e rimedi naturali: quali cibi scegliere

Alcuni alimenti possono essere causa diretta di reazione allergica per l’alto contenuto di istamina o essere dei cibi istamino-liberatori, che favoriscono il rilascio di istamina (agrumi e bevande alcoliche, per esempio). Il latte, e tutti quegli alimenti che ne contengono (latticello, panna etc.), fatta eccezione per il latte di capra. Anche il latte vegetale può causare allergie: quello di soia, ricco di nichel, può scatenare reazioni allergiche cutanee e aggravare la reazione alla allergia da polline. Le uova, il pollo, il pesce (crostacei e molluschi soprattutto), i pomodori verdi (ma non quelli rossi maturi), i lieviti, il vino (specialmente bianco), le fragole, i kiwi, il melone giallo, le pesche, le arachidi, le noci, gli spinaci e le melanzane, i crauti, i salumi e gli insaccati in generale.

L’esclusione temporanea (uno/due mesi o comunque fino alla scomparsa della sintomatologia allergica da polline) dei suddetti alimenti, potenzialmente allergogeni, contribuisce a migliorare la reazione del corpo, anche quando si tratta di allergia respiratoria. Non potendo eliminare i pollini possiamo predisporre il nostro corpo dall’interno facendo attenzione agli alimenti che scegliamo.

Sostituire gli alimenti allergizzanti con cibi che contengono poca istamina/o siano poco istamino-liberatori come per esempio:

  • tacchino
  • coniglio
  • agnello
  • carboidrati complessi e integrali come la pasta o il riso (cereali integrali)
  • verdure a foglia larga (lattughe e cicorie varie, per esempio)
  • carote
  • zucchine e cetrioli
  • cavolfiore
  • mele
  • olio extravergine di oliva crudo

Gli alimenti che contengono istamina sono numerosi. Bisogna ricorrere ad una analisi e un consulto medico in caso di allergia all’istamina stessa o a delle allergie gravi e specifiche agli alimenti stessi. Durante il periodo di allergie da polline è importante scegliere bene cosa mangiare e sostenere l’attività epatica, ovvero la funzionalità del fegato, al fine di modificare il sistema di reazione agli agenti allergizzanti. Quindi scegliamo alimenti che stimolano la sua funzionalità come:

  • carciofi
  • cardi o il cardo mariano
  • alimenti e soluzioni drenanti

Con le foglie di carciofo possiamo preparare delle tisane lasciando bollire una foglia di carciofo in un litro d’acqua, per tre­-quattro minuti, filtrare e bere (anche senza dolcificare). L’attività epatica è sostenuta principalmente dagli zuccheri che forniscono l’energia necessaria per il lavoro di detossicazione dell’organismo. Meglio gli zuccheri complessi dei carboidrati, per intenderci la pasta ancor più della frutta, perché, se rilasciati lentamente gli zuccheri non compromettono l’equilibrio glicemico. Altro tema importante quello degli zuccheri e della glicemia, ma ne parleremo nel prossimo articolo.

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Naturopata esperta di bionutrizione, scrivo di buona alimentazione, quella per cui non è necessario privarsi del piacere di mangiare al fine di raggiungere e mantenere il peso-forma e star bene. L'alimentazione può condizionare l'umore, la concentrazione, la resa energetica, fisica e mentale. Mangiare bene significa mangiare meglio ;-) Mi trovate anche sul mio blog.
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