5 cose su Quinto di Treviso, Casale San Nicola e le rivolte dei cittadini di casa nostra3 min read
Reading Time: 3 minutes2. La bagarre mediatica: tanto rumore per nulla
Sono i media in primis ad aver creato questa atmosfera nel Paese. Se alcuni cittadini trovano ragionevole scendere per strada e fare blocchi perché vengono accolti 19 rifugiati, la colpa è anche di chi da almeno 9 mesi continua a proporre Salvini e compagnia di mattina, di pomeriggio, in prima serata e in seconda serata. A che pro? Difficile capirlo: alcuni lo fanno probabilmente perché fa ascolto, altri perché sperano Salvini faccia da stampella a Berlusconi, altri ancora perché lo ritengono l’avversario ideale per Renzi per continuare a vincere. Insomma tutti interessati, intanto la popolazione si continua a mangiare la propaganda xenofoba televisiva spacciata per difesa degli italiani. Risultato? Come scrive Ivo Diamanti su Repubblica, da gennaio la paura dello straniero è cresciuta di nove punti, dal 33 al 42%.
Non sono razzista ma non possiamo accoglierli tutti.
Tutti chi? Abbiamo già visto nei numeri come l’Italia non compaia tra i Paesi che ospitano più rifugiati. Ci sono Paesi molto più poveri che ospitano un numero di persone 1.000 volte superiore rispetto all’Italia.