“Più forti dell’invidia”: 30 anni di Berlusconi dalla A alla Z25 min read
Reading Time: 19 minutesZ come Zaccheroni
«Mi viene in mente un personaggio della mia giovinezza, che si chiamava Lizzola. Era un bravissimo sarto, e aveva per motto, a proposito della buona stoffa: attenzione a che sarto la dai… Agli schemi credo fino ad un certo punto. L’allenatore serve per tenere unito il gruppo, e alta, tra i giocatori, la voglia di vincere… Poi, la bravura di un allenatore risiede nella capacità di leggere la partita, e di introdurre in corsa i cambiamenti necessari».
Pochi giorni dopo Berlusconi smentirà di essersi riferito all’allenatore del Milan nell’intervista al settimanale Rigore: «Invito a leggere con attenzione il testo dell’intervista che ho rilasciato a Paolo Franchi. Chi è in buona fede si renderà subito e inequivocabilmente conto che il discorso sul sarto a cui affidare la buona stoffa e gli altri sui compiti degli allenatori riguardano, per ammissione esplicita dello stesso intervistatore, tutta la categoria e non specificatamente un singolo allenatore, tanto meno Zaccheroni».
A San Siro, intanto, comprare uno striscione: «Questo allenatore con questa stoffa ha cucito uno scudetto».